Originariamente inviato da speranza80
Originariamente inviato da ruha
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Sono di alessandria..purtroppo l'unico posto che fa i corsi è la cisl a Torino,anch'io dovrò viaggiare..ma poco importa,se mi facessero capire qualcosa sarei contenta,soprattutto di organizzazione aziendale.. penso saremo tanti a frequentare il corso xke all'inizio mi avevano detto che se eravamo pochi non lo facevano nemmeno....speriamo bene -
Originariamente inviato da memento28 Visualizza il messaggioscusami ma il soggetto della frase oggetto di domanda è :
il terzo comma(2 bis) dell'art. 43 del DPR 600/73
e non invece:
"l'art. 37, comma 24, del DL 223/2006"
che invece funge da aiuto all'individuazione del soggetto.
mio opinione ovviamente
si vero, la domanda (che riporto sotto per comodità) nasce dall'art. 43 del 600/73
la risposta invece non la si trova SOLO nel 43, per questo ho indicato l'art. 37, comma 24, del DL 223/2006, che esplicitamente DIFFERENZIA i tributi interessati: IRES ed IVA, MA NON L'IRAP.
Ho posto la domanda in tal modo, per far sorgere il dubbio nel lettore: come si può applicare una norma ad un tributo quando NON espressamente previsto dalla stessa norma??
quale è la tua opinione?
Il terzo comma dell'art. 43 del DPR 600/73, (disposizioni comuni in materia di accertametno delle imposte sui redditi) introdotto dall'art. 37, comma 24, del DL 223/2006, prevede il raddoppio dei termini ordinari per l'accertamento ai fini delle imposte sui redditi.
si chiede al candidato di indicare una delle soluzioni proposte:
a) la norma indicata si applica all'Ires ed all'IVA;
b) la norma indicata si applica all'Ires, all'IVA e all'IRAP;
c) la norma indicata si applica all'Ires ed all' IRAP.Commenta
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Scusa Christian, ho trovato questo sulla rete. Che dici?Originariamente inviato da Christian_Funzionario_AE Visualizza il messaggioLa risposta è la C, ma non perchè è scritto nella domanda.... ho evidenziato in grassetto il fatto che parliamo del DPR 600 perchè questo si riferisce SOLO alle imposte sui redditi, NON ALL'IRAP...
allora perchè si applica anche all'IRAP, stante il fatto che il D. LGS 74/2000 vale solo per l'IRES e l'IVA???
la soluzione sta nel combinato disposto degli articoli 37, comma 24, del DL 223/2006, (prevede il raddoppio dei termini ordinari per l'accertamento ai fini delle imposte sui redditi, mentre il comma 25 stesso articolo è relativo all'IVA ed inserisce il 3° comma dell'art. 57 dpr 633/72), 24 e 25 del decreto IRAP (n. 446/97) che prevedono che ai fini dell'acc.to Irap si debbano applicare per medesime procedure di acc.to per le imposte dirette.
fine.
IRAP FUORI DAL RADDOPPIO DEI TERMINI (CTP VERBANIA N. 32/1/11 DEL 6 MAGGIO 2011)
“Tale ampliamento del termine … non opera però con riferimento all’IRAP non essendovi previsione di norme incriminatrici penale in ordine a tale imposta e non potendosi applicare estensivamente la disciplina essendo derogatoria ed eccezionale”. Con tale motivazione i giudici della CTP di Verbania hanno accolto il ricorso del contribuente avverso l’avviso di accertamento relativo all’anno 2004 per IVA, IRPEG e IRAP"Commenta
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Grazie mille!! Vado a dare un'occhiata e deciderò a breve, ma sono orientata a prenderlo!! Buono studio anche a te!Originariamente inviato da wanamabell Visualizza il messaggio
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circ182010prof.pdf
Anch'io ho trovato un'affermazione analoga su un'informativa dell'Istituto di ricerca dei dottori commercialisti. Chrir illuminami.....
Originariamente inviato da pasquale_fg81 Visualizza il messaggioCommenta
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Buondì christian... e a tutto il forum......Commenta
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Originariamente inviato da pasquale_fg81 Visualizza il messaggio
dico che hai centrato il problema
non a caso ho postato questo tipo di domanda (mi piace spingere al ragionamento)
Aggiungo però che la CTP di Verbania non ha letto la nota n. 173532 del 7.12.2010 della Direzione Centrale Accertamento, a firma di BEFERA, con la quale si arriva alla conclusione di applicare il raddoppio dei terminianche all'IRAP per i motivi che ho espresso nel post precedente.
Si tratta di una nota della massima autorità fiscale e pertanto vincolante tutti gli uffici AE di Italia.
Che poi il contribuente CI PROVI è naturale. Lo fa prima di tutto perchè spera che la CTP annulli l'avviso di accertamento per qualche "interpretazione" dei giudici di primo grado (che, mi dispiace dirlo, non sono proprio tutti scienzati del diritto tributario e anche molto indirizzati pro-contribuente), ma è sicuro che contro la sentenza che hai indicato l'ufficio competente proporrà ricorso alla Commissione Regionale, fino arrivare in Cassazione.
Tra l'altro, che senso avrebbe raddoppiare i termini per l'IRES ed IVA ma non per l'IRAP? questa imposta regionale non ha la stessa "dignità" delle altre? (ma non vorrei aprire un discorso politico sulla sua natura)
comunque, sei stato bravo per aver approfondito e messo in discussione quento affermato.
Nel tributario non vi è mai una unica verità assoluta. Si deve imparare ad avallare le proprie ipotesi con ricerche e approfondimenti...Commenta
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buongiorno...Originariamente inviato da sonia.antonini Visualizza il messaggio
ho postato le mie motivazioni, spero siano sufficienti
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:-(...manka troppo poko a conti fatti !
eppure leggo di tante persone che sono ben liete di sapere che la 1 prova sarà a febbraio ( 17 o 29 ?! nn mi è dato ankora saperlo :-( ...)...ma BEATI VOI ! A parte Chirstian , che pare abbia mangiato pane e tributario nell' ultimo anno e per il quale il concorso sembra una semplice formalità( ed è un complimento ovviamente ), io invece speravo ke per noi comuni mortali ci fosse un pò più di tempo ...mah chissà che ne sarà di noi e d tanti ke kome me fanno almeno altre tre cose tra lavoro , praticantato e magari anke tesi !
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Per la data della prima prova è giusta la 1^... dicono che porti sfortuna, ma noi non ci crediamo giusto? E poi manca ancora un po' di tempo.. non so a che punto sei, nè voglio insegnarti nulla, ma posso dirti come penso di gestirmi io: darò priorità a diritto tributario (ho il manuale della Simone sul concorso ma approfondirò su un altro (Tesauro o Maggioli aggiornato a sett 2011, sto decidendo) poi ho approfondito contabilità su cui sono carente sul manuale delle superiori di mia sorella,(non puoi immaginare quanto mi è stato utile) e altra priorità su diritto civile e commerciale da ripassare bene ancora ma solo sul manuale della Simone... e poi tanti tanti quiz... che ti aiutano anche a capire su quali materie sei più carente e se stai effettivamente migliorando. Pensa di darti un tempo su ogni materia di studio (3 mesi: 1 mese su materie prioritarie per te, 1 mese sulle altre, ultimo mese ripasso generale, tanti quiz e aggiornamenti su sito Agenzia entrate). Io lavoro full time e ho una bambina piccola... se non mi affido a un minimo di organizzazione rischio di perdere un sacco di tempo e, come dice il mio nickname: IO CE LA DEVO FARE!!Originariamente inviato da marelunacg Visualizza il messaggioeppure leggo di tante persone che sono ben liete di sapere che la 1 prova sarà a febbraio ( 17 o 29 ?! nn mi è dato ankora saperlo :-( ...)...ma BEATI VOI ! A parte Chirstian , che pare abbia mangiato pane e tributario nell' ultimo anno e per il quale il concorso sembra una semplice formalità( ed è un complimento ovviamente ), io invece speravo ke per noi comuni mortali ci fosse un pò più di tempo ...mah chissà che ne sarà di noi e d tanti ke kome me fanno almeno altre tre cose tra lavoro , praticantato e magari anke tesi !
Buono studio a tutti e grazie a tutti per gli spunti che date quotidianamente!
In bocca al lupo!Commenta
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