Originariamente inviato da paula84
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Intanto grazie…
Dunque:
- se il credito è inesigibile e non lo avevamo previsto, quindi niente fondo svalutazione a disposizione si rileva la perdita su crediti, ok, fin qua nulla da dire;
- se il fondo è più capiente….è sbagliato usare solo la parte necessaria, o bisogna/conviene rilevare per la parte eccedente una sopravv. attiva? Non potrei lasciare il fondo che “avanza” per coprire altre eventuali perdite future??
- se il fondo non basta quindi mi confermi pure tu il componente negativo è una sopravvenienza passiva…ma è totalmente sbagliato usare il conto perdite su crediti? (sono di coccio, lo so
)
Quindi anche fiscalmente si usano per questi ultimi due ipotesi i conti sopravvenienze?
Scusa se insisto, ormai mi fido, la scrittura allora è giusta, è solo per capire meglio…
grazie
Dunque:
- se il credito è inesigibile e non lo avevamo previsto, quindi niente fondo svalutazione a disposizione si rileva la perdita su crediti, ok, fin qua nulla da dire;
- se il fondo è più capiente….è sbagliato usare solo la parte necessaria, o bisogna/conviene rilevare per la parte eccedente una sopravv. attiva? Non potrei lasciare il fondo che “avanza” per coprire altre eventuali perdite future??
- se il fondo non basta quindi mi confermi pure tu il componente negativo è una sopravvenienza passiva…ma è totalmente sbagliato usare il conto perdite su crediti? (sono di coccio, lo so
)Quindi anche fiscalmente si usano per questi ultimi due ipotesi i conti sopravvenienze?
Scusa se insisto, ormai mi fido, la scrittura allora è giusta, è solo per capire meglio…
grazie
Allora ti rispondo alla seconda (la prima è chiara). Non è sbagliato, ma è consigliabile se non ci sono specifiche previsioni di ulteriori inesigibilità (se si verificassero tanto varrebbe l'anno dopo girarle a perdita), visto che è bene riallineare i valori civilistici ai volori fiscali al fine di evitare variazioni in diminuzione al reddito civile in dichiarazione.
rispondo alla terza: confermo che sarebbe il caso di una sopravv. passiva anche perchè x i principi contabili la sopravvenienza fa riferimento a operazioni relative all'anno precedente. La nota integrativa come dicevo deve anche citare gli elementi dell'attivo e passivo e i criteri di valutazione applicati che si basano sul rispetto dei principi contabili che se non applicati incidono sul postulato della chiarezza.
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