Sulla base dello “Statuto del Contribuente”, i rapporti tra contribuente e amministrazione finanziaria sono improntati al principio:
a) della sola buona fede in quanto il contribuente può non collaborare, in base al principio costituzionale
b) della collaborazione e della buona fede
c) della chiarezza e della oggettiva determinabilità
d) della non conoscenza degli atti tributari non ritualmente notificati
Cara Mich,
mi dispiace veramente per la tua esperienza, purtroppo anche se in altro ambito è successo anche a me... ti capisco bene...
Comunque ti consiglierei di riprovare il concorso perchè aver svolto il tirocinio ti pone in una indubbia situazione di vantaggio... sfruttala e non arrenderti!
Prima di cambiare Regione però verifica che i vari direttori non siano stati trasferiti in altre sedi!
Un saluto affettuoso. Ciaociao
Il differimento di termini per l’adempimento di obblighi tributari, a favore di contribuenti colpiti da eventi eccezionali e imprevedibili, secondo lo statuto del contribuente, viene disposto:
a) dal Direttore dell’Ufficio locale delle Entrate territorialmente competente
b) dal Presidente della Repubblica
c) dal Direttore regionale delle Entrate territorialmente competente
d) dal ministro dell’Economia e delle Finanze
Ai sensi del primo comma dell'art. 2 dello Statuto dei diritti del contribuente, le leggi e gli altri atti aventi forza di legge che contengono disposizioni tributarie, cosa devono menzionare nel titolo?
a) L'oggetto
b) Il numero
c) La data
d) L'estensore
Ai sensi dell'art. 3 comma 2 dello Statuto dei diritti del contribuente le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al:
a) 30° giorno dalla data della loro entrata in vigore
b) 60° giorno dalla data della loro entrata in vigore
c) 90° giorno dalla data della loro entrata in vigore
d) 120° giorno dalla data della loro entrata in vigore
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