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In attesa del bando per amministrativi - confrontiamoci sulle materie

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    Ovviamente nessuno pone limiti a scrivere qui......ci mancherebbe...in poche parole è come se avessi fatto un gruppo facebooke....lo facciamo qui perchè è più comodo...tu faresti entrare nel gruppo una persona che non condivide?

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      Volevo ringraziare rol x l'invito..lui è un vero maestro...ricordo di aver visto x la prima volta i suoi interventi nel2009..interventi sempre proficui e pieni di spunti...meriterebbe più che un posto da funzionario...
      Quanto a me io sono in attesa del tirocinio,non avendo potuto espletarlo nell'ultimo concorso..in pratica sto già studiando x l'orale...sono alla fine della prima materia ...civile..compatibilmente con i miei impegni lavorativi e di studio cercherò di dare un contributo magari inserendo quiz o materiale che potrebbe essere utile..il forum e' sempre stato un grande ausilio..e si sono creati dei gruppi collaborativi e dinamici...io ci ho sempre creduto nella collaborazione...insieme si può andare più lontani...il bando credo sia a un passo...nonostante circoli di tutto e di più..x tanto forza e coraggio...inizia il lavoro di squadra...

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        Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
        No, direi .... qualcosa sul concetto di tributo e le sue articolazioni (imposte, tasse ,tributi corrispettivi, contributi, monopoli fiscali)
        Per domani
        Tributo concetto a carattere generale si distingue in imposta, tassa, contributo e monopolio
        Imposta:
        tributo per eccellenza
        è un'entrata coattiva
        presupposto è una attività economica del soggetto passivo
        Non vi è correlazione con l'attività dell'ente pubblico
        serve a finanziare spese indivisibili ( quest'ultimo è un concetto che ho imparato ma non ho ben capito cosa si intenda)
        Tassa
        è un'entrata coattiva
        ha per presupposto un atto/attività pubblica(iscrizione a ruolo cause civili), l'emanazione di un provvedimento (tassa sulle concessioni governative), svolgimento di un servizio pubblico (raccolta dei rifiuti)
        Vi è una correlazione tra prestazione pecuniaria e attività pubblica
        Finanzia spese divisibili
        Contributo o tributo speciale
        è un'entrata coattiva a carico di alcuni soggetti che vanno ad ottenere un vantaggio dall'attività dell'Ente Pubblico. Per es. contributo di urbanizzazione.
        Monopolio fiscale
        è un tributo se ha lo scopo di procurare entrate pubbliche
        come dice il termine indica un monopolio ovvero un'attività di commercializzazione esclusiva dello Stato (es. lotteria,)
        Deve essere previsto per legge
        L'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato è stata incorporato dall'Agenzia delle Dogane
        Regole generali
        i tributi fanno sorgere un'obbligazione
        il creditore è sempre lo Stato
        possono avere fini fiscali, extrafiscali, fini di scopo, fini parafiscali

        Buona notte o buon giorno a seconda dell'orario che leggete

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          Rol for president!

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            Originariamente inviato da vittoria1 Visualizza il messaggio
            Per domani
            Tributo concetto a carattere generale si distingue in imposta, tassa, contributo e monopolio
            Imposta:
            tributo per eccellenza
            è un'entrata coattiva
            presupposto è una attività economica del soggetto passivo
            Non vi è correlazione con l'attività dell'ente pubblico
            serve a finanziare spese indivisibili ( quest'ultimo è un concetto che ho imparato ma non ho ben capito cosa si intenda)
            Tassa
            è un'entrata coattiva
            ha per presupposto un atto/attività pubblica(iscrizione a ruolo cause civili), l'emanazione di un provvedimento (tassa sulle concessioni governative), svolgimento di un servizio pubblico (raccolta dei rifiuti)
            Vi è una correlazione tra prestazione pecuniaria e attività pubblica
            Finanzia spese divisibili
            Contributo o tributo speciale
            è un'entrata coattiva a carico di alcuni soggetti che vanno ad ottenere un vantaggio dall'attività dell'Ente Pubblico. Per es. contributo di urbanizzazione.
            Monopolio fiscale
            è un tributo se ha lo scopo di procurare entrate pubbliche
            come dice il termine indica un monopolio ovvero un'attività di commercializzazione esclusiva dello Stato (es. lotteria,)
            Deve essere previsto per legge
            L'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato è stata incorporato dall'Agenzia delle Dogane
            Regole generali
            i tributi fanno sorgere un'obbligazione
            il creditore è sempre lo Stato
            possono avere fini fiscali, extrafiscali, fini di scopo, fini parafiscali

            Buona notte o buon giorno a seconda dell'orario che leggete

            per domani...:-)

            La nozione di TRIBUTO coincide con quella delle prestazioni patrimoniali imposte?

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              Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
              per domani...:-)

              La nozione di TRIBUTO coincide con quella delle prestazioni patrimoniali imposte?
              "art 23 cost " Nessuna prestazione PERSONALE o PATRIMONIALE può essere imposta.........."

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                Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
                "art 23 cost " Nessuna prestazione PERSONALE o PATRIMONIALE può essere imposta.........SE NON IN BASE ALLA LEGGE."
                il tributo è imposto coattivamente, quindi si coincide.
                Ciao chiudo e dormo

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                  Originariamente inviato da vittoria1 Visualizza il messaggio
                  il tributo è imposto coattivamente, quindi si coincide.
                  Ciao chiudo e dormo


                  secondo me sono due cose diverse.......(la definzione di prestazione patrimoniale imposta è più ampia....)

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                    Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
                    secondo me sono due cose diverse.......(la definzione di prestazione patrimoniale imposta è più ampia....)
                    Si infatti..lo dice anche Tesauro il concetto di cui all'art 23 Cost è più ampio in quanto comprende anche i prezzi o tariffe pubbliche, che nn sono tributi. Si pensi a prezzi imposti dallo Stato per usufruire di servizi che soddisfano bisogni essenziali, servizi gestiti in regime di monopolio: qui il prezzo è sostanzialmente imposto.
                    Poi io penserei anche alle sanzioni pecuniarie: nn sono tributi ma sono prestazioni patrimoniali imposte se si commette un illecito.

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                      Quando parlammo del fenomeno della sostituzione.......(e al fenomeno dell'evasione iva) volevo aggiungere una cosa ...il fenomeno non riguarda solo il momento in cui avviene la vendita al consumatore finale come dicevamo ...(dal momento che tale soggetto non ha alcun interesse all'emissione della fattura), e dunque non avendo alcun diritto alla detrazione..a lui, alla fine della fiera frega solo pagare un prezzo più basso,...(il pollo pagherà dopo quando lo stato aumenterà le imposte....)
                      Ma attenzione..., l’evasione è molto diffusa anche a monte della catena di produzione...cioè il fatto che l'acquirente sia un soggetto passivo iva (e quindi detrae l'iva sugli acquisti) non significa che in queste situazioni non ci sia evasione fiscale. Infatti, l’imprenditore può decidere di ridurre il prezzo del bene offerto prima dell’applicazione dell’imposta. Quest’operazione trasferisce l’onere dell’imposta all’indietro dal consumatore al produttore.(studierete in scienze delle finanze i fenomeni della traslazione) L’impresa, dunque, per evitare di essere essa stessa il soggetto inciso dal tributo, può decidere di evadere l’imposta; oppure quando l’impresa può avere l’intenzione di occultare il proprio reale giro di affari,(fare in modo che tutto quadri solo sulla carta ossia si riduce quella che è la verità aziendale....si mantiene la giusta proporzione tra le dirette e l'iva) evadere parte dell’IVA permette quindi di occultare al fisco informazioni che l’impresa preferisce rimangano private.


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