Grazie per la precisazione, Cate. Sai, neppure a me interessa Mestre; e poi credo che per quanto attiene allo stage, non cambi molto da un ufficio all'altro
ciao
Mi rivolgo a Cate.davil... premetto che non sono tirocinante (ma già CFL) e quindi non sono molto esperto sul tirocinio, ma se è vero, come mi è stato riferito, che il tirocinio si svolgerà in una sede diversa da quella dove poi si sarà ufficialmente assegnati, non ti converrebbe per il tirocinio una assegnazione anche un pò scomoda e sperare che Este sia invece successivamente la assegnazione definitiva dato che ci abiti vicino?
In fondo, io credo conti molto di più la sede di assegnazione fissa che quella del tirocinio, che dura solo sei mesi.
Nicola, hai ragione... ci ho pensato anch'io, infatti non ho ancora inviato il modulo proprio per pensarci meglio.
Tu dici che è proprio automatico che la sede di tirocinio non possa coincidere con la sede di effettiva assegnazione ? o e solo un'eventualità ?
Il fatto è che se passo l'orale e mi assumono il prossimo anno la mia idea è andare a vivere fuori casa ! quindi al termine dei sei mesi, Este rimarrebbe sicuramente vicina, ma non tanto quanto oggi: quindi, se poi mi riconfermassero Este, andrebbe benissimo comunque ! ma se potessi indicare (graduatoria permettendo) padova, mi sarebbe più vicina rispetto alla nuova casa.
Grazie cmq del consiglio, intanto io medito fino a lunedì !
Scusate ragazzi, ma perché l'assegnazione della sede definitiva non potrebbe coincidere, secondo voi, con quella del tirocinio? Non capisco proprio per quale ragione il tirocinio dovrebbe svolgersi necessariamente in luogo diverso da quello della sede definitiva. Se fino ad ora avete detto che se possibile si viene assegnati vicino al luogo di residenza, perché ciò dovrebbe cambiare per la sede definitiva??
Scuate, ma io non ho accesso alle voci di corridoio... potete essere più chiari? Grazie
Le "voci di corridoio" sono soltanto le dichiarazioni ufficiali fatte dal presidente di commissione il giorno della seconda prova, il quale sottolineò con il tono della voce e più volte questa differenza, che la sede del tirocinio non coincideva con quella della eventuale assunzione definitiva. Credo lo dicessero per evitare equivoci che forse in passato avevano creato problemi, ma non ritengo che sia una incompatibilità tassativa tra la sede dove si è svolto il tirocinio e quella della eventuale assunzione. Se è vero, come leggo in giro, che tengono conto della residenza, magari potrebbe anche coincidere. Ad ogni modo, per scaramanzia e visto che l'assunzione non è automatica, io penserei all'oggi e punterei all'assegnazione più comoda. Io sto facendo questo ragionamento, anche se non credo verrò esaudito nelle preferenze, vista la posizione in graduatoria. Comunque nemmeno io ho ancora inviato il modulo, aspetto di avere tutti i certificati e poi manderò il tutto in una volta sola la settimana prossima.
Le "voci di corridoio" sono soltanto le dichiarazioni ufficiali fatte dal presidente di commissione il giorno della seconda prova, il quale sottolineò con il tono della voce e più volte questa differenza, che la sede del tirocinio non coincideva con quella della eventuale assunzione definitiva. Credo lo dicessero per evitare equivoci che forse in passato avevano creato problemi, ma non ritengo che sia una incompatibilità tassativa tra la sede dove si è svolto il tirocinio e quella della eventuale assunzione. Se è vero, come leggo in giro, che tengono conto della residenza, magari potrebbe anche coincidere. Ad ogni modo, per scaramanzia e visto che l'assunzione non è automatica, io penserei all'oggi e punterei all'assegnazione più comoda. Io sto facendo questo ragionamento, anche se non credo verrò esaudito nelle preferenze, vista la posizione in graduatoria. Comunque nemmeno io ho ancora inviato il modulo, aspetto di avere tutti i certificati e poi manderò il tutto in una volta sola la settimana prossima.
Riporto un'esperienza di un conoscente che vinse il concorso del 2003 (credo fosse quello l'anno), l'ultimo che ebbe le stesse modalità del nostro.
Ebbene, a quei tempi penso il tirocinio durò circa un anno e lui fu trasferito durante il tirocinio da un ufficio all'altro, sempre della stessa città L'ultimo ufficio del tirocinio coincise poi con quello dell'assegnazione definitiva.
comunque, se ricordo bene, il presidente della commissione durante la seconda prova, disse solo che sede del tirocinio e sede definitiva potevano anche non coincidere, non ha detto proprio che non coincideranno mai e poi mai.
Mah...anch'io penso che alla fine non tutti i tirocinanti assunti cambieranno sede...in un modo o nell'altro alla fine tengono sempre molto conto della residenza, questo per correttezza va detto. Però è chiaro che molti uffici periferici che non sono sede del tirocinio avranno bisogno di personale e bene o male qualcuno dovrà andarci...
ok quindi siamo daccapo praticamente i punti fermi della faccenda sono questi:
1) I PRIMI IN GRADUATORIA, se lo richiedono (!!!!!!!!), sono attesi con trepidazione a Mestre...
Fonti:
-la mia conoscente interna.
2) SEDE TIROCINIO = SEDE (dell'eventuale) ASSEGNAZIONE ?
Purtroppo qui mi pare che navighiamo un pò a vista... nel caos della seconda prova a me NON pare di aver captato una tassativa incompatibilità tra le due cose, ma sia Nicola che la mia conoscente ce ne mettono in guardia: potrebbe succedere.
Questi, se non ho fatto casino, sono i fatti. Sentiamo un terzo parere interno tanto per bilanciare meglio le idee?
....oppure chiediamo lumi a Presidente ovvio... loro e Nicola83 sono i nostri Santi protettori
ps, mia mamma ieri mi ha regalato un paio di mocassini da vecchiaccia dice che sono per il tirocinio...
Secondo voi bruciano meglio cosparsi di benzina o di solvente per lo smalto delle unghie?
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