Idonei Entrate - AGENZIA DOGANE

[gianl]

......

Ho colto nel segno, eh?
Che vuoi farci niko, se ti raccontassi la mia storia...per adesso accontentiamoci!

[sovversivo]

Ho colto nel segno, eh?
Che vuoi farci niko, se ti raccontassi la mia storia...per adesso accontentiamoci!

siate fiduciosi...
a te, gianl, in bocca al lupo per il prossimo "esame"!

[gianl]

siate fiduciosi...
a te, gianl, in bocca al lupo per il prossimo "esame"!

crepi!
Sperando che tutti noi riusciamo a realizzarci nel più breve tempo possibile!

[niko78]

Ho colto nel segno, eh?
Che vuoi farci niko, se ti raccontassi la mia storia...per adesso accontentiamoci!

Si caro gianl, accontentiamoci...anche se forse accontentiamoci è riduttivo, nel senso che - e non vorrei affatto peccare di ingratitudine nei confronti della buona sorte in caso di chiamata - 5 anni fa immaginavo un futuro per me ben più ambizioso di quello attuale e di quello potenziale..Ma vabbè, come hai detto tu ognuno di noi nella vita ha affrontato situazioni diverse ed è inutile piangere sul latte versato...Il lavoro nelle dogane resta un "gran bel posto", io lo trovo comunque affascinante, prestigioso e anche ben remunerato...E poi basta guardare a chi sta peggio, e ti senti davvero un privilegiato a poter iniziare un lavoro così..Certo, il rammarico è rendersi conto, anche leggendo gli interventi di alcuni utenti di questo forum, di quanta materia grigia preziosa abbiamo in italia, che resta inutilizzata...ed è davvero un peccato...

[sovversivo]

crepi!
Sperando che tutti noi riusciamo a realizzarci nel più breve tempo possibile!

speriamo!!
nel frattempo, buon week end a tutti...

[salpa78]

Si caro gianl, accontentiamoci...anche se forse accontentiamoci è riduttivo, nel senso che - e non vorrei affatto peccare di ingratitudine nei confronti della buona sorte in caso di chiamata - 5 anni fa immaginavo un futuro per me ben più ambizioso di quello attuale e di quello potenziale..Ma vabbè, come hai detto tu ognuno di noi nella vita ha affrontato situazioni diverse ed è inutile piangere sul latte versato...Il lavoro nelle dogane resta un "gran bel posto", io lo trovo comunque affascinante, prestigioso e anche ben remunerato...E poi basta guardare a chi sta peggio, e ti senti davvero un privilegiato a poter iniziare un lavoro così..Certo, il rammarico è rendersi conto, anche leggendo gli interventi di alcuni utenti di questo forum, di quanta materia grigia preziosa abbiamo in italia, che resta inutilizzata...ed è davvero un peccato...

Ancora più triste è pensare che tale materia grigia possa essere utilizzata solo nel nord dell'Italia mentre laddove occorrerebbe un suo massiccio utilizzo ci si adopera per farla scappare più lontano possibile...beh forse è meglio lasciare da parte questa questione...

[alex76]

hola, 1600...è da tempo che predico questo numero..ma spero cmq di sbagliarmi e che questa cifra cresca. Infondo sono convinto che il costo di ciascun cfl (zone disagiate a parte) sia inferiore ai 50.000 euro. Probabilmente si può arrivare davvero a ridosso della soglia del 46.

[gianl]

Si caro gianl, accontentiamoci...anche se forse accontentiamoci è riduttivo, nel senso che - e non vorrei affatto peccare di ingratitudine nei confronti della buona sorte in caso di chiamata - 5 anni fa immaginavo un futuro per me ben più ambizioso di quello attuale e di quello potenziale..Ma vabbè, come hai detto tu ognuno di noi nella vita ha affrontato situazioni diverse ed è inutile piangere sul latte versato...Il lavoro nelle dogane resta un "gran bel posto", io lo trovo comunque affascinante, prestigioso e anche ben remunerato...E poi basta guardare a chi sta peggio, e ti senti davvero un privilegiato a poter iniziare un lavoro così..Certo, il rammarico è rendersi conto, anche leggendo gli interventi di alcuni utenti di questo forum, di quanta materia grigia preziosa abbiamo in italia, che resta inutilizzata...ed è davvero un peccato...

Carissimo,
giusto per aprire una parentesi visto che di questi tempi le notizie sono limitate.
Il lavoro nella Pubblica amministrazione, purtroppo, sarebbe, un buon lavoro se la Pubblica Amministrazione funzionasse con criteri meritocratici, efficienti ed economici.
Purtroppo per troppo tempo nel nostro Paese la PA è stata utilizzata come strumento clientelare da parte dei politici, ed è stato utilizzato (mi dispiace dirlo visto l'aiuto che alcuni sindacalisti ci stanno dando) anche come strumento dal sindacato per autolegittimarsi. Le due cose si sono combinate insieme e adesso abbiamo che, essendo importante la quota di pubblici dipendenti entrati grazie a clientele, che il sindacato difenda privilegi di gente mediocre.
Il risultato è che, perfino nella "giovane" Agenzia delle Entrate, un mio conoscente dipendente mi raccontava di un collega anziano combattere aspramente con gli altri per la grandezza della scrivania (!). Abbiamo che i passaggi d'area, e le promozioni in genere, avvengono tramite procedure che vengono chiamate ipocritamente "concorsi interni", ma di fatto sono basate sull'anzianità. Il merito non viene in alcun modo premiato né incentivato. I cosiddetti premi di produttività vengono elargiti a tutti i dipendenti indistintamente, indipendentemente dai meriti dei singoli. Un dipendente che è al limite della lavatività ha gli stessi diritti del dipendente sveglio, zelante e preparato (e produttivo). Tutto ciò non contribuisce a rendere il posto pubblico accattivante. Aggiungiamo il fatto che gli stipendi sono alti all'inizio ma rimarranno tali per tutta la carriera. Ma, e questo è il grande problema, vincere un concorso pubblico è il meglio che possa accaderci.
L'altro ieri ero a Roma per le preselettive per Bankitalia. Uno dei controllori, che aveva la qualifica per la quale concorrevamo, alla fine della prova disse ad alcuni seduti vicino a me che lui entrò con il diploma. All'università diede dieci esami e si ritirò. Oggi, per aspirare al medesimo lavoro, si presenta gente laureata con minimo 105, e di fatto tutti con titoli post lauream (addirittura dottorati o master all'ester) e spesso con importanti esperienze di lavoro (banche, società di consulenza, di revisione). Questo è il dramma.
All'estero gente come noi avrebbe le strade spianate, qui ci scanniamo affinchè un Ente Pubblico abbia la grazia di assumerci e di sbatterci al confino tra colleghi anziani con un enorme deficit da analfabetismo di ritorno.
Illuminante questa ricerca (http://www.corriere.it/cronache/08_a...4f486ba6.shtml) di Alessandro Rosina, dell’Istituto di Demografia della Cattolica di Milano. Un ritratto impietoso ma, ahimè, veritiero.
Invito tutti a leggere, se non i risultati dell'indagine, almeno l'articolo linnkato.

[salpa78]

hola, 1600...è da tempo che predico questo numero..ma spero cmq di sbagliarmi e che questa cifra cresca. Infondo sono convinto che il costo di ciascun cfl (zone disagiate a parte) sia inferiore ai 50.000 euro. Probabilmente si può arrivare davvero a ridosso della soglia del 46.

Eh si...lo speriamo tutti! Anche io sono convinto che il costo medio di un CFL sia inferiore agli ormai famosi 50.000 euro...che dire...aspettiamo fiduciosi...
buon week-end a tutti

[alex76]

per molti di voi il traguardo è vicino, io, come gli altri delle retrovie, quasi sicuramente dovrò ripercorrere questa via crucis anche il prox anno. Se solo ci penso....sarà una battaglia molto dura e saremo in pochi. Sarà difficile senza Peppe, Rosa, Gianl, Francesco, Barbara (e non dimentico Gabriele, Marcos prima di loro). Dovremo veramente serrare le fila, crerare una nuova squadra e darci tanto da fare.