Dede, anche lo spazio di Venuss non è "vostro". Eppure non sono mai venuto a portarvi la polemica. Perchè? Perchè sono stupido o perchè conosco le regole "non scritte" di comportamento civile e rispettoso? Tempo fa Michele Serra pubblicò un bellissimo articolo su Repubblica il cui senso era proprio questo: stiamo demandando tutto ciò che va disciplinato alla "legge", alle "regole", perchè non siamo più capaci di un comportamento etico; ovvero di valutare autonomamente cosa è giusto e cosa non lo è. Il confine delle nostra libertà diventa "ciò che ci è consentito". E' un atteggiamento tipicamente puerile.
Questo spazio non si sostituisce al thred storico, vuole essere solo parallelo a quello del vostro comitato. Gentilmente, chiedo il rispetto della nostra volontà di non dover necessariamente confrontarci con voi. Mi auguro non siate diventati dipendenti dalla nostra presenza, perchè noi, invece, resistiamo benissimo.
Vorrei sapere cosa minaccia Venuss di andare dall'amministratore quando ci sono ben tre post scritti da lei in cui minaccia esplicitamente un altro utente del forum.
Olim...mi spiace aver risposto ancora. Per evitare equivoci, te lo chiedo senza fronzoli: esiste la possibilità - visti i trascorsi - di tutelare la nostra volontà di avere uno spazio in cui non sentirci costretti ad una continua polemica?
Accetterò qualunque risposta e, ovviamente, adatterò di conseguenza il mio comportamento. Nel senso che - meglio specificare per evitare equivoci - se la convivenza risulterà inevitabile, sceglierò il silenzio piuttosto che la polemica costante.
Questo spazio non si sostituisce al thred storico, vuole essere solo parallelo a quello del vostro comitato. Gentilmente, chiedo il rispetto della nostra volontà di non dover necessariamente confrontarci con voi. Mi auguro non siate diventati dipendenti dalla nostra presenza, perchè noi, invece, resistiamo benissimo.
Vorrei sapere cosa minaccia Venuss di andare dall'amministratore quando ci sono ben tre post scritti da lei in cui minaccia esplicitamente un altro utente del forum.
Olim...mi spiace aver risposto ancora. Per evitare equivoci, te lo chiedo senza fronzoli: esiste la possibilità - visti i trascorsi - di tutelare la nostra volontà di avere uno spazio in cui non sentirci costretti ad una continua polemica?
Accetterò qualunque risposta e, ovviamente, adatterò di conseguenza il mio comportamento. Nel senso che - meglio specificare per evitare equivoci - se la convivenza risulterà inevitabile, sceglierò il silenzio piuttosto che la polemica costante.
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