Quello che ho riportato sotto è l'articolo del regolamento di polizia mortuaria attualmente presente sul sito del comune di Napoli ed al comma 3 lettera b si fa riferimento al fatto che la concessione di manufatto(ovvero anche il "lo****" volgarmente detto....) costituisce servizio a pagamento....
Nel successivo art. 55 c'è poi scritto che il dirigente di settore proporrà alla Giunta la tariffa che verrà adottata con apposita delibera.
Articolo 54
Tipologia delle tariffe
1. I servizi cimiteriali così come precisati dal presente regolamento, si distinguono
generalmente in servizi gratuiti e servizi a pagamento.
2. I servizi gratuiti , come definiti all’art. 8, sono:
a. la visita necroscopica;
b. il servizio di osservazione dei cadaveri;
c. il recupero e relativo trasporto delle salme accidentate;
d. l’uso delle celle frigorifere comunali, dove l’Amministrazione Comunale è
tenuto a disporne;
e. il trasporto funebre nell’ambito del Comune degli indigenti, quando non
vengano richiesti servizi o trattamenti speciali, individuati dal successivo art.14;
f. l’inumazione in campo comune;
g. la cremazione;
h. la deposizione delle ossa in ossario comune;
i. la dispersione delle ceneri in cinerario comune;
j. il feretro delle salme di persone i cui familiari non risultino in grado di sostenere
la spesa, sempre che non vi siano persone o Enti ed istituzioni che se ne facciano
carico.
3. I servizi a pagamento sono:
a. trasporti e onoranze funebri così come definite all’art. 18;
b. la concessione di manufatto o suolo cimiteriale;
c. l’illuminazione per lampade votive;
d. il giardinaggio e la nettezza delle arre cimiteriali
e. il corrispettivo per gli oneri di mantenzione degli spazi e delle infrastrutture cimiteriali;
Nel successivo art. 55 c'è poi scritto che il dirigente di settore proporrà alla Giunta la tariffa che verrà adottata con apposita delibera.
Articolo 54
Tipologia delle tariffe
1. I servizi cimiteriali così come precisati dal presente regolamento, si distinguono
generalmente in servizi gratuiti e servizi a pagamento.
2. I servizi gratuiti , come definiti all’art. 8, sono:
a. la visita necroscopica;
b. il servizio di osservazione dei cadaveri;
c. il recupero e relativo trasporto delle salme accidentate;
d. l’uso delle celle frigorifere comunali, dove l’Amministrazione Comunale è
tenuto a disporne;
e. il trasporto funebre nell’ambito del Comune degli indigenti, quando non
vengano richiesti servizi o trattamenti speciali, individuati dal successivo art.14;
f. l’inumazione in campo comune;
g. la cremazione;
h. la deposizione delle ossa in ossario comune;
i. la dispersione delle ceneri in cinerario comune;
j. il feretro delle salme di persone i cui familiari non risultino in grado di sostenere
la spesa, sempre che non vi siano persone o Enti ed istituzioni che se ne facciano
carico.
3. I servizi a pagamento sono:
a. trasporti e onoranze funebri così come definite all’art. 18;
b. la concessione di manufatto o suolo cimiteriale;
c. l’illuminazione per lampade votive;
d. il giardinaggio e la nettezza delle arre cimiteriali
e. il corrispettivo per gli oneri di mantenzione degli spazi e delle infrastrutture cimiteriali;
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