Originariamente inviato da mary-florence
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Fortunatamente la prassi dimostra che a meno che il concorso non sia anche per titoli ( che fanno punteggio), nei posti alti della graduatoria, incredibilmente i più numerosi sono i diplomati e non i laurati.
Nulla in contrario naturalmente a che i laurati partecipino ai concorsi per i diplomati, ma per favore, ci risparmino mil piantini su svilimenti e presunte legittimità. grazie

Io ho sotterrato l'ascia di guerra nei confronti del Ministero, combattere contro i mulini a vento non serve a niente! Ormai ci siamo, per la mia prova mancano soltanto dieci giorni e più che la tensione (non posso essere più teso o aspettarmi chissà cosa visto che mi sto amabilmente grattando la pancia dall'uscita delle date, quasi) cresce la curiosità di vedere, constatare, osservare: quale il clima che si respirerà alla prova, quali le spiegazioni che ci verranno fornite, quale naturalmente il grado di difficoltà delle domande.. ma soprattutto quanto avremo avuto ragione o torto nel farci dilaniare da dubbi, timori, incomprensioni in tutti questi mesi.. Io, ad esempio, ero partito molto forte sull'arte, mirando a studiarla tutta (a parte quella antica) e a fare palazzi, chiese e monumenti del Lazio anche comunali, diocesani e privati.. Bene, logica conclusione: mi farò esclusivamente quelli indicarti sui siti del MiBAC e della Direzione Regionale del Lazio (che poi sono esattamente gli stessi).. niente più chiese, niente più palazzi, niente di niente.. solo quella sessantina di istituti statali (perché a tanti si riducono tolta la grossissima fetta degli istituti archeologici e quella delle biblioteche) presenti sull'elenco fornito dal Ministero... (e pazienza se è citato il palazzo farnese di Caprarola e non il palazzo farnese, ben più importante, di Roma)... Ero partito malissimo sull'ordinamento e invece è forse la disciplina che ho assimilato meglio (se lavorerò ancora un po' sul Codice)... la sicurezza, va beh... non la prendo proprio in considerazione!
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