Avevo parlato troppo presto, ehehe!!! Credevo che la polemica sulla espressione "istituti" fosse solo un problema di accezione di significato.... invece oggi ho visto per la prima volta l'elenco dei "luoghi di cultura" sul sito MiBAC... e con mia enorme sorpresa mi sono visto comparire davanti tutta la serie delle Direzioni, Istituti centrali e dotati di autonomia speciale, Soprintendenze.. oltre alle aree, ai complessi monumentali, a qualche Chiesa e ai Musei... Che caos!!!
Ma soprattutto ho notato una cosa: gli Istituti, i Musei e le aree che riguardano il mio indirizzo (architettonico e storico-artistico) sono neppure un quarto di quelli che riguardano gli altri indirizzi (specie l'archeologico), quindi sorge legittimo e feroce il dubbio: possibile????? E come mi devo regolare?? Sono sicuro che posso tralasciare tutti gli istituti afferenti agli altri indirizzi (per quanto importanti come il Colosseo e il Museo Nazionale d'Arte Orientale, solo per citarne alcuni) che rappresentano l'80% dell'intera lista??? Inoltre, per gli altri capoluoghi in pratica non sono citati che uno o due istituti afferenti alla area di mio interesse, sob!!! E come fare??? A questo punto conviene andare sui siti dei Comuni capoluoghi di provincia e controllare la lista lì!!!
Stessa cosa per gli Istituti centrali e speciali: per l'area di mio interesse hanno sede a Roma SOLTANTO l'Istituto centrale per la Demoetnoantropologia e la Soprintendenza Specale per il patrimonio... e il polo museale di Roma! L'Opificio è a Firenze, ad esempio... e tutti gli altri riguardano le aree archivistiche o archeologiche... stesso dilemma: posso tralasciarle????
Chi è della mia stessa area come si regola in proposito???
Infine, per Economista... per l'Opificio, così come per tutti altri Istituti centrali e speciali, esiste il DM 7 Ottobre 2008 che contiene il regolamento di tutti gli istituti: competenze, funzionamento, composizione, bilanci, etc. etc... un altro papiello interminabile!!!! Ma è da studiare pure questo?????? Che caossssss
Ma soprattutto ho notato una cosa: gli Istituti, i Musei e le aree che riguardano il mio indirizzo (architettonico e storico-artistico) sono neppure un quarto di quelli che riguardano gli altri indirizzi (specie l'archeologico), quindi sorge legittimo e feroce il dubbio: possibile????? E come mi devo regolare?? Sono sicuro che posso tralasciare tutti gli istituti afferenti agli altri indirizzi (per quanto importanti come il Colosseo e il Museo Nazionale d'Arte Orientale, solo per citarne alcuni) che rappresentano l'80% dell'intera lista??? Inoltre, per gli altri capoluoghi in pratica non sono citati che uno o due istituti afferenti alla area di mio interesse, sob!!! E come fare??? A questo punto conviene andare sui siti dei Comuni capoluoghi di provincia e controllare la lista lì!!!
Stessa cosa per gli Istituti centrali e speciali: per l'area di mio interesse hanno sede a Roma SOLTANTO l'Istituto centrale per la Demoetnoantropologia e la Soprintendenza Specale per il patrimonio... e il polo museale di Roma! L'Opificio è a Firenze, ad esempio... e tutti gli altri riguardano le aree archivistiche o archeologiche... stesso dilemma: posso tralasciarle????
Chi è della mia stessa area come si regola in proposito???
Infine, per Economista... per l'Opificio, così come per tutti altri Istituti centrali e speciali, esiste il DM 7 Ottobre 2008 che contiene il regolamento di tutti gli istituti: competenze, funzionamento, composizione, bilanci, etc. etc... un altro papiello interminabile!!!! Ma è da studiare pure questo?????? Che caossssss
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