Originariamente inviato da andxxa
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Ho partecipato al concorso per questo profilo, si. Avevo impegnati col dottorato per cui non feci alcuno studio specifico, ma confidai sulla buona sorte. In particolare puntavo sul tema di econometria e analisi statistica multivariata non avendo alcun problema sull'econometria. Invece uscì un tema di statistica multivariata e mi colse impreparato. Non sempre la fortuna aiuta...
Sensazioni: non si tenne la preselezione poichè, evidentemente, il numero di domande fu inferiore alle 1000. Allo scritto ci presentammo, lo ricordo bene, in 135 (molto pochi rispetto anche alle domande pervenute: lo dissero i membri della commissione). Nei dieci minuti dall'inizio della prova una trentina di persone si alzò e andò via. Altri continuarono a farlo con una certa regolarità: indice che le persone veramente preparate erano molto poche.
Infine agli orali furono ammessi in 13.
Di questi una decina entrarono nella graduatoria finale.
I sindacati ti hanno detto, mi domando se di proposito o in buona fede, una gran caXXXta: in genere gli idonei vengono assunti. Non nello stesso momento dei vincitori, ma prima che venga bandito un nuovo concorso, in genere, le graduatorie vengono (quasi) esaurite (il quasi l'ho messo tra parentesi perchè non ne ho la certezza, ma di fatto le graduatorie vengono ampiamente utilizzate).
prima il concorso si teneva con una frequenza maggiore: addirittura ogni 12-18 mesi. Ora quel periodo è finito. Se teniamo presente la ristrutturazione basate sulla razionalizzazione voluta dal nuovo Governatore (chiusura di molte sedi provinciali ecc.) credo che in futuro i concorsi si diraderanno ancora di più. Ma questa è una mia opinione. Come mia opinione è l'ipotesi di una maggiore selettività nei concorsi stessi. ipotesi peraltro suffragata da alcuni fatti, tra cui: 1) programmi del concorso coadiutori più ampi e complessi dei precedenti; 2) ultimo concorso bandito per funzionari di II inacessibile di fatto a concorrenti che non avessero un PhD negli USA (date un'occhiata qua: http://www.bancaditalia.it/bancadita...nza_modulo.pdf).
D'altra parte è giusto così.
Testi:
tutto sulle serie storiche: Hamilton, Time Series Analysis (c'è un'edizione in italiano, Analisi delle Serie Storiche, anche se ha un subject index scadente).
Per la regressione multipla, l'eccellenza a livello mondiale è il Peracchi, Econometrics, ma per quanto è complesso non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico. Consiglio, ancora una volta, lo Stock-Watson. Edizione inglese è meglio, ma va bene anche quella italiana.
Per i metodi di campionamento e le tematiche di analisi statistica multivariata non so dirti molto.
Spero di esserti sato, almeno in parte, d'aiuto.
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