in realtà solo i privilegiati studiano la mattina e alle 4 e mezza. la gente vera che lavora e sgobba e che arriva a quest'ora a casa ti posso garantire che matematicamente non riesce a cominciare prima delle 10 di sera quando va bene..per poi addormentarsi alle 11 su stupidi quiz pubblicati solo 20 giorni prima per tagliare fuori tutti i lavoratori o la gente fuori sede.
se l'avessero pubblicati 1 anno fa la competizione sarebbe stata un pò più equa perchè almeno potenzialmente c'erano sicuramente 365 ore di studio anche contro le quattromila di chi non fa nulla rendevano almeno il concorso più giusto
in realtà solo i privilegiati studiano la mattina e alle 4 e mezza. la gente vera che lavora e sgobba e che arriva a quest'ora a casa ti posso garantire che matematicamente non riesce a cominciare prima delle 10 di sera quando va bene..per poi addormentarsi alle 11 su stupidi quiz pubblicati solo 20 giorni prima per tagliare fuori tutti i lavoratori o la gente fuori sede.
se l'avessero pubblicati 1 anno fa la competizione sarebbe stata un pò più equa perchè almeno potenzialmente c'erano sicuramente 365 ore di studio anche contro le quattromila di chi non fa nulla rendevano almeno il concorso più giusto
...e se quei privilegiati fossero disoccupati...sarebbero sempre privilegiati???
...e se quei privilegiati fossero disoccupati...sarebbero sempre privilegiati???
secondo la sua personalissima logica, sì!
secondo lui la condizione di disoccupato è preferibile alla sua, di lavoratore precario...
che spettacolo triste è la guerra tra poveri...
Sicuramente ci sono i professionisti dei concorsi che studiano fulltime 10-12 ore al giorno e il giorno della prova sono tanti pico della mirandola, poi ci sono i romani (che tanto hanno sempre le prove a casa e decidono anche all'ultimo momento senza spese aggiuntive) e poi i lavoratori che possono studiare solo qualche ora con grandi sacrifici etc etc.
Ho imparato a ritagliarmi le mie chance in funzione del tempo a disposizione e dei potenziali concorrenti,in fondo ognuno di noi sa sin da quando presenta la domanda quale è la propria performance potenziale in funzione del tempo e degli altri parametri e accetta per l'appunto di concorrere.Conosco una ragazza abbruzzese che parteciperà pur non avendo potuto studiare come avrebbe voluto per ovvi motivi.
Probabilmente l'unico vero fattore discriminante è l'alto numero di partecipanti che rispetto al passato è cresciuto esponenzialmente e che ci porta a queste pretattiche che forse servono solo alla nostra coscienza per giustificare l'eventuale sconfitta.quindi comunque sia mi complimento con chiunque partecipa lealmente ed onestamente perchè si sarà messo in gioco e potrà dire :ho provato oppure ci sono riuscito .
Sicuramente ci sono i professionisti dei concorsi che studiano fulltime 10-12 ore al giorno e il giorno della prova sono tanti pico della mirandola, poi ci sono i romani (che tanto hanno sempre le prove a casa e decidono anche all'ultimo momento senza spese aggiuntive) e poi i lavoratori che possono studiare solo qualche ora con grandi sacrifici etc etc.
Ho imparato a ritagliarmi le mie chance in funzione del tempo a disposizione e dei potenziali concorrenti,in fondo ognuno di noi sa sin da quando presenta la domanda quale è la propria performance potenziale in funzione del tempo e degli altri parametri e accetta per l'appunto di concorrere.Conosco una ragazza abbruzzese che parteciperà pur non avendo potuto studiare come avrebbe voluto per ovvi motivi.
Probabilmente l'unico vero fattore discriminante è l'alto numero di partecipanti che rispetto al passato è cresciuto esponenzialmente e che ci porta a queste pretattiche che forse servono solo alla nostra coscienza per giustificare l'eventuale sconfitta.quindi comunque sia mi complimento con chiunque partecipa lealmente ed onestamente perchè si sarà messo in gioco e potrà dire :ho provato oppure ci sono riuscito .
Ok.......!!! si!! ma chi di voi sa quanti quiz sono ed in quanto tempo......le prove preselettive? (dopo riprendete pure le vostre polimiche)
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