Benriletto Falbi, io intanto ti ringrazio per le news che ci riporti. Concordo un po' con tutto quello che è stato detto, e se da una parte è vero che il 2015 è realmente fra "una vita", mi chiedevo un paio di cose: eventualmente sul filo di lana possono esistere movimenti atti ad assumere anche se non c'è immediata esigenza, in modo da non disperdere quella che è una risorsa (graduatoria di laureati) già disponibile? Inoltre, eccetto i pensionamenti, quali sono altre eventuali dinamiche che possono portare all'allargamento di un organico? Ciao a tutti.
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Banca d'Italia, Assistenti tecnici nel campo dell’ICT (Bando 4.07.11)
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Originariamente inviato da CISL Banca d'italia Visualizza il messaggioE' disponibile presso i nostri uffici il documento complessivo sulle nuove assunzioni e lo stato di scorrimento delle diverse graduatorie ancora aperte.
Dove si trovano i vostri uffici ?
Si sa già quando chiameranno e come (per telefono, raccomandata, email, pec ) ?
Grazie mille
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Originariamente inviato da One1 Visualizza il messaggioScusami Falbi, ma ti stai contraddicendo. Prima affermavi che la Banca è sotto organico, ovvero che non vi sia personale sufficiente a riempire le piante organiche, ora parli di impossibilità di ampliare i posti e affermi che non vi è una grossa carenza di personale.
Tempo fa affermavo che la Banca era sotto organico, poi nel giro di 12 mesi ci sono state circa 350 assunzioni e sono rallentati di molto i pensionamenti, quindi la situazione è meno problematica, di qualche tempo fa. Poi come dicevo prima la Banca d'Italia è una BCN dell'Eurosistema, non un'azienda in crisi, e per quanto possa essere sotto organico ha sempre risorse sufficienti per far fronte in maniera più o meno efficiente ai propri obiettivi. Al momento sconta una cattiva ristrutturazione con una distribuzione del personale che crea squilibri tra le varie sedi (alcune sotto organico altre con esuberi).
Le tue parole potrebbe averle scritte il datore di lavoro, non cambierebbe nulla. Da quando in qua un sindacato persegue l'efficienza dell'azienda? Falbi è un imprenditore?
Forse proprio per questo il nostro Paese va a rotoli, perché spesso i sindacati sono miopi e mirano allo strapuntino. In Germania i sindacati, si occupano eccome dell'efficienza della loro azienda perché da ciò traggono beneficio tutti i lavoratori.
Un'azienda efficiente tratta meglio i propri dipendenti, migliorano le retribuzioni, gli ambienti di lavoro e spesso aumenta pure i posti di lavoro. Un'azienda in crisi taglia le retribuzioni, crea conflittualità, potrebbe pure ridurre i posti di lavoro. Quindi a cosa dovrebbe mirare un sindacato lungimirante?
E da quando in qua la Banca è una pubblica amministrazione? - forse lo era in passato - E anche se fosse... cosa se ne frega un sindacato dei costi del carrozzone? Hai forse paura che aumentando il personale calino conseguentemente le retribuzioni medie? Maggiore personale non dà anche maggiore potere alle OOSS? Cosa c'è dietro le tue parole?
Appunto BdI non è mai stata una PA ne mira a diventarlo, ma se inizia a fare assunzioni in maniera spropositata, non credi che il rischio sia di diventare un carrozzone ministeriale, con danno per i lavoratori presenti e futuri?Allora si che non assumerebbero più nessun idoneo, come del resto avviene già nella disastrata PA.
Noi non siamo interessati al potere tanto per averlo, frutto magari di scelte demagogiche. Vogliamo contare in un'azienda che funziona e nelle scelte importanti, non per trattare sui tagli per eliminare le inefficienze.
E abbiamo pure a cuore le retribuzioni, non è forse compito di un sindacato difenderne il potere di acquisto?
Bene, questo dovete fare. E prendete un impegno serio di lotta sindacale, anche a tutela dei nostri interessi ad essere assunti e non solo di voi già dipendenti che anelate al raggiungimento degli obiettivi per spartirvi la torta dei premi.
L'abbiamo ufficialmente chiesto di aumentare le assunzioni perché riteniamo che siano necessarie più assunzioni, sia per motivi sociali, sia per agevolare i trasferimenti interni, sia per alleggerire i lavoro dei dipendenti di alcune aree.
Uno dei motivi per i quali sono "diminuite" (il prossimo anno saranno comunque 180) le assunzioni e gli avanzamenti interni è la trattativa sulla riforma delle carriere, la Banca non vuole complicarsi la vita in troppi reinquadramenti.
Scelta che non condividiamo affatto, anche perché il negoziato è ancora lungo.goo.gl/H1NmPT
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Caro Falbi, non venire a cantare delle storie che non esistono su questo forum. Non siamo in Germania, ma in Italia. Il sindacato non è un imprenditore e neanche la Banca lo è. La Banca è la banca. Punto. E non venirci a cantare la favoletta della mancanza di pensionamenti e dell'incredibile numero di assunzioni che si sarebbe realizzato per merito del sindacato. Il personale della Banca d'Italia è in costante calo e te lo dimostro:
Bilancio 2010 - Rispetto al 2009, il numero di dipendenti cala da 7523 a 7162 (-361), con 511 pensionamenti
http://www.bancaditalia.it/pubblicaz...e_bilancio.pdf
"Rispetto alla fine del 2009, la riduzione delle consistenze totali è stata di 361 unità. I dipendenti di nuova nomina sono stati 150, di cui oltre due terzi assunti con
il requisito del possesso di un titolo universitario. Delle 511 cessazioni, il 32,3 per
cento si riferisce a elementi addetti alla rete territoriale che hanno aderito alle misure
di accompagnamento all’uscita. Ulteriori 119 cessazioni si sono realizzate nei primi
due mesi del 2011, di cui 56 per effetto dell’adesione alle misure di accompagnamento
all’uscita di elementi appartenenti alle Filiali specializzate nel trattamento del contante.
"
Bilancio 2011: Rispetto al 2010, il numero di dipendenti cala da 7162 a 6990 (-172) con 468 pensionamenti.
http://www.bancaditalia.it/pubblicaz...e_bilancio.pdf
"La riduzione del personale rispetto a un anno prima è stata di 172 unità. I dipendenti neoassunti nell’anno sono stati 296, di cui circa un terzo con un titolo universitario. Delle 468 cessazioni, il 12 per cento si riferisce a elementi addetti alle Filiali
specializzate nel trattamento del contante, che hanno aderito alle misure di accompagnamento all’uscita."
Ora non ci venire a dire che il motivo per cui la banca non assume sono i pochi pensionamenti perché molti posti si liberano, ma la banca non rimpiazza le cessazioni con la stessa rapidità. Invece di lodarti e imbrodarti su questo forum, racconta le cose come stanno, impegnati seriamente nella lotta sindacale anche a favore delle neo assunzioni che possano svecchiare il personale della banca d'italia. Le cessazioni, come vedi, si riferiscono principalmente ai dipendenti che trattano il contante. Se la banca vuole dematerializzare i flussi monetari nazionali, servono informatici come noi. Battetevi per riempire ed eventualmente ampliare le nostre piante organiche. E non pensate sempre e solo alla "efficienza", ovvero solo ed esclusivamente alle vostre tasche e alle vostre progressioni di carriera, cari i miei dinosauri della BdI.
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Originariamente inviato da One1 Visualizza il messaggioCaro Falbi, non venire a cantare delle storie che non esistono su questo forum. Non siamo in Germania, ma in Italia. Il sindacato non è un imprenditore e neanche la Banca lo è. La Banca è la banca. Punto. E non venirci a cantare la favoletta della mancanza di pensionamenti e dell'incredibile numero di assunzioni che si sarebbe realizzato per merito del sindacato. Il personale della Banca d'Italia è in costante calo e te lo dimostro:
Bilancio 2010 - Rispetto al 2009, il numero di dipendenti cala da 7523 a 7162 (-361), con 511 pensionamenti
http://www.bancaditalia.it/pubblicaz...e_bilancio.pdf
"Rispetto alla fine del 2009, la riduzione delle consistenze totali è stata di 361 unità. I dipendenti di nuova nomina sono stati 150, di cui oltre due terzi assunti con
il requisito del possesso di un titolo universitario. Delle 511 cessazioni, il 32,3 per
cento si riferisce a elementi addetti alla rete territoriale che hanno aderito alle misure
di accompagnamento all’uscita. Ulteriori 119 cessazioni si sono realizzate nei primi
due mesi del 2011, di cui 56 per effetto dell’adesione alle misure di accompagnamento
all’uscita di elementi appartenenti alle Filiali specializzate nel trattamento del contante.
"
Bilancio 2011: Rispetto al 2010, il numero di dipendenti cala da 7162 a 6990 (-172) con 468 pensionamenti.
http://www.bancaditalia.it/pubblicaz...e_bilancio.pdf
"La riduzione del personale rispetto a un anno prima è stata di 172 unità. I dipendenti neoassunti nell’anno sono stati 296, di cui circa un terzo con un titolo universitario. Delle 468 cessazioni, il 12 per cento si riferisce a elementi addetti alle Filiali
specializzate nel trattamento del contante, che hanno aderito alle misure di accompagnamento all’uscita."
Ora non ci venire a dire che il motivo per cui la banca non assume sono i pochi pensionamenti perché molti posti si liberano, ma la banca non rimpiazza le cessazioni con la stessa rapidità. Invece di lodarti e imbrodarti su questo forum, racconta le cose come stanno, impegnati seriamente nella lotta sindacale anche a favore delle neo assunzioni che possano svecchiare il personale della banca d'italia. Le cessazioni, come vedi, si riferiscono principalmente ai dipendenti che trattano il contante. Se la banca vuole dematerializzare i flussi monetari nazionali, servono informatici come noi. Battetevi per riempire ed eventualmente ampliare le nostre piante organiche. E non pensate sempre e solo alla "efficienza", ovvero solo ed esclusivamente alle vostre tasche e alle vostre progressioni di carriera, cari i miei dinosauri della BdI.
Mi spiace che si faccia disinformazione, io non ho bisogno di lodarmi, in genere riporto i fatti.
E' normale che il personale venga ridotto dopo la chiusura di 39 filiali su 99, mi sembra fisiologico.
Solo che mi sfugge qualcosa nel tuo ragionamento. Se assumono (nei dati da te citati vengono assunti quasi 500 persone nel biennio 2009-2010, altrettanti sono stati nel biennio 2011-2012 visto che al momento i dipendenti sono quasi 7100) è merito della Banca e se rallentano le assunzioni è colpa del sindacato?
Quel 12% (che è comunque poca cosa) di cui parli tu si riferiva a filiali che l'anno successivo sarebbero diventate specializzate nel trattamento del contante, erano dipendenti, che avendo la possibilità di usufruire di uno scivolo per la ristrutturazione, andarono in pensione. Lì furono assunti numerosi vice assistenti per trattare il contante.
Mi spiace che una persona intelligente come te scriva delle corbellerie simili "se la banca vuole dematerializzare i flussi monetari nazionali, servono informatici come noi". I flussi monetari sono dematerilizzati da tempo immemore.
Invece l'unica funzione che accomuna tutte le BCN dell'Eurosistema è la funzione di emissione e di gestione del contante. Tanto che sono stati assunti tantissimi vice assistenti (laureati) e operai per far fronte a questa esigenza.
Volevo segnalarti che numerose applicazioni dell'Eurosistema vengono gestite a livello accentrato (BCE) o da una sola BCN che ha vinto la gara europea.
Mi fa molto sorridere che mi si dia del dinosauro, visto che ho speso, insieme a tanti altri giovani colleghi, questi anni di impegno sindacale e di tempo libero affinché nel sindacato e di conseguenza in Banca d'Italia avvenisse una profonda modernizzazione.
P.S. Non ci vedo niente di male se un sindacato si impegni per migliorare la situazione, economica e di carriera dei lavoratori, soprattutto per premiare il merito, visto che tantissimi colleghi svolgono mansioni superiori e sono iperqualificati.
P.P.S. Dispiace che la giusta rabbia per non vedersi premiata l'idoneità ad un concorso (io auspico e mi impegno perché le graduatorie siano azzerate) si sfoghi contro l'unica organizzazione che vi sta a sentire e prova a darvi una mano.
Conosci il caso di qualche altra organizzazione sindacale nel pubblico o nel privato che si occupi costantemente dei futuri (e purtroppo non ancora certi) lavoratori di un'azienda?
P.P.P.S. Dopo quest'ultimo post eviterò di continuare ad alimentare sterili polemiche.goo.gl/H1NmPT
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Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggioP.S. Non ci vedo niente di male se un sindacato si impegni per migliorare la situazione, economica e di carriera dei lavoratori, soprattutto per premiare il merito, visto che tantissimi colleghi svolgono mansioni superiori e sono iperqualificati.
P.P.S. Dispiace che la giusta rabbia per non vedersi premiata l'idoneità ad un concorso (io auspico e mi impegno perché le graduatorie siano azzerate) si sfoghi contro l'unica organizzazione che vi sta a sentire e prova a darvi una mano.
Conosci il caso di qualche altra organizzazione sindacale nel pubblico o nel privato che si occupi costantemente dei futuri (e purtroppo non ancora certi) lavoratori di un'azienda?
P.P.P.S. Dopo quest'ultimo post eviterò di continuare ad alimentare sterili polemiche.
Purtroppo le notizie non sono sempre buone... ma penso sia colpa di una serie di fattori su cui il sindacato ha poca possibilità di incidere.
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Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggioCarissimo stai riportando dei dati vecchi di 3 anni, quando ci furono gli scivoli per la ristrutturazione della rete territoriale.
Mi spiace che si faccia disinformazione, io non ho bisogno di lodarmi, in genere riporto i fatti.
Mi spiace che una persona intelligente come te scriva delle corbellerie simili "se la banca vuole dematerializzare i flussi monetari nazionali, servono informatici come noi". I flussi monetari sono dematerilizzati da tempo immemore.
Invece l'unica funzione che accomuna tutte le BCN dell'Eurosistema è la funzione di emissione e di gestione del contante. Tanto che sono stati assunti tantissimi vice assistenti (laureati) e operai per far fronte a questa esigenza.
Comunque niente di personale, Falbi. Resta inteso che si parla di "Sindacato" in generale, non del tuo in particolare. Ed è naturale parlare di "dinosauri" in riferimento all'età media dei dipendenti della BdI. E viene da sé che i "vecchi" abbiano molti interessi da difendere per tramite del "Sindacato".
Noi tutti riconosciamo la tua presenza come indispensabile su questo forum, e a te va tutta la mia stima personale.
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