Originariamente Scritto da karel76
Certo, io parlo di spese comunque inerenti. Mi riferivo a un socio magari di sas, accomandatario, o socio lavoratore (che quindi versa i contributi inps). Do per scontato che se sto contabilizzando una fattura per spese di rappresentanza rientrante in questi casi, ed emessa regolarmente, completa in tutte le sue parti, ma senza il nominativo di chi ne ha usufruito (vedo che la cena è per 4 persone dò per scontato che ci è andato il socio, con suoi potenziali clienti), gliela scarico... Poi starà al contribuente dimostrarlo certo, ma come si fa a ricordarsi di una cena che si è svolta magari 2 anni fa? e d'altronde voi, dovete pur contestarlo con argomentazioni valide (mi sembra esagerato il fatto che non ci sia indicato il nome del socio). Che poi si possono scaricare solofin o al tetto massimo dell'1% del fatturato, e se non me le accetti... sei davvero un bast.... :-)
Non esageriamo suvvia.
Riguardo il san raffaele, non penserai mica che io pensi che le fatture d'acquisto gonfiate le abbiano emesse loro stessi? avevo sentito (in un tg, poi non so) che c'erano accordi coi loro fornitori affinchè le fatture fossero esagerate (le spese folli appunto), e quei fondi neri si originassero soprattutto da questo, che poi non pagassero i fornitori, certo, altrimenti nessuno avrebbe chiesto il fallimento (poi non so, se sia stato un fornitore o le banche a richiederlo).
qual è il riferimento normativo? io sapevo che per il reddito d'impresa le spese di vitto sono deducibili per il 75% del loro ammontare, ma senza limiti in relazione ai ricavi (a differenza del reddito di lavoro autonomo dove c'è il limite del 2% dei compensi)
Ci sono anch'iooooooooooooooooooooooooo
a casa di Giovanni.....la tisana la prendo a casa mia da sola...una, bella digestiva, che sicuramente dopo Gio's mom..ci servirà
X Paolpaol: spero che tu non sia quello di cui parlano....hanno dovuto bloccare ed obbligare all'iscrizione il forum per colpa di quel minus habens!!!...ma in questo ci sn piu' controlli per fortuna....
Ciao Chiara
perchè devi berla da sola?
Dopo cena, dopo aver dimenticato il rinvio,
con molta calma possiamo bere una fantastica tisana
Originariamente Scritto da karel76
Certo, io parlo di spese comunque inerenti. Mi riferivo a un socio magari di sas, accomandatario, o socio lavoratore (che quindi versa i contributi inps). Do per scontato che se sto contabilizzando una fattura per spese di rappresentanza rientrante in questi casi, ed emessa regolarmente, completa in tutte le sue parti, ma senza il nominativo di chi ne ha usufruito (vedo che la cena è per 4 persone dò per scontato che ci è andato il socio, con suoi potenziali clienti), gliela scarico... Poi starà al contribuente dimostrarlo certo, ma come si fa a ricordarsi di una cena che si è svolta magari 2 anni fa? e d'altronde voi, dovete pur contestarlo con argomentazioni valide (mi sembra esagerato il fatto che non ci sia indicato il nome del socio). Che poi si possono scaricare solofin o al tetto massimo dell'1% del fatturato, e se non me le accetti... sei davvero un bast.... :-)
Non esageriamo suvvia.
Riguardo il san raffaele, non penserai mica che io pensi che le fatture d'acquisto gonfiate le abbiano emesse loro stessi? avevo sentito (in un tg, poi non so) che c'erano accordi coi loro fornitori affinchè le fatture fossero esagerate (le spese folli appunto), e quei fondi neri si originassero soprattutto da questo, che poi non pagassero i fornitori, certo, altrimenti nessuno avrebbe chiesto il fallimento (poi non so, se sia stato un fornitore o le banche a richiederlo).
qual è il riferimento normativo? io sapevo che per il reddito d'impresa le spese di vitto sono deducibili per il 75% del loro ammontare, ma senza limiti in relazione ai ricavi (a differenza del reddito di lavoro autonomo dove c'è il limite del 2% dei compensi)
Si scusa, non ho specificato che il tetto dell'1% riguarda solo i professionisti, per le società la deducibilità del costo è del 75%. Io cmq mi riferivo alle spese di rappresentanza, non quelle di vitto e alloggio (tetto del 2% per i professionisti). Era tardi ieri notte e ho scritto un pò di getto.. mi fa un pò arrabbiare questo fatto che l'AE contesti spese effettivamente sostenute regolarmente solo perchè magari sostenute di domenica...e poi vallo a dimostrare (come si fa dopo anni?)... se una fattura è regolare, sull'inerenza mi devi credere sulla parola, perchè è impossibile dimostrare che era inerente, come anche per loro è difficile contestare che non lo è... ma se l'onere della prova spetta al contribuente, quindi loro hanno cmq il coltello dalla parte del manico
Si scusa, non ho specificato che il tetto dell'1% riguarda solo i professionisti, per le società la deducibilità del costo è del 75%. Io cmq mi riferivo alle spese di rappresentanza, non quelle di vitto e alloggio (tetto del 2% per i professionisti). Era tardi ieri notte e ho scritto un pò di getto.. mi fa un pò arrabbiare questo fatto che l'AE contesti spese effettivamente sostenute regolarmente solo perchè magari sostenute di domenica...e poi vallo a dimostrare (come si fa dopo anni?)... se una fattura è regolare, sull'inerenza mi devi credere sulla parola, perchè è impossibile dimostrare che era inerente, come anche per loro è difficile contestare che non lo è... ma se l'onere della prova spetta al contribuente, quindi loro hanno cmq il coltello dalla parte del manico
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