Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[neronessa]

è quindi un errore.

perchè "programma di riforma" non ha molto senso.
ho pure cercato sul sito del libro, nei vari motori di ricerca,
ma non ho trovato risposta al mio dubbio.

anche tu ancora sveglio?

[Ospite]

Puoi scrivere l'esatta frase?

[Micasas]

Ciao,

ti capisco non per empatia ma perchè anche a me è capitata un'esperienza simile alla tua: concorso inail 404. Supero le preselettive e gli scritti con voti decisamente alti; dopo mesi di studio sostengo l'orale e per motivi che ancor oggi sfuggono alla mia comprensione, vengo bersagliata senza pietà dalla commissaria di diritto amministrativo (la materia che avevo studiato meglio) che non solo mi ritiene impreparata nella sua disciplina, ma interviene continuamente cercando di mettermi in difficoltà anche nelle materie di competenza degli altri membri della commissione, tanto da costringere il presidente a richiamarla. Risultato: voto bassissimo, delusione bruciante e tanta paura di non rientrare tra i vincitori. Ho atteso due mesi la pubblicazione della graduatoria: sono tra i vincitori, ma anzichè tra i primi posti come mi sarei aspettata dopo gli esiti brillanti delle prove scritte, in fondo alla graduatoria. Da allora sono trascorsi ben 2 anni e ancora attendo l'assunzione, perchè il sopraggiunto blocco del turn over, i tagli nell'organico delle amministrazioni pubbliche e la crisi economica hanno rallentato tutto e la graduatoria è lunga...tanti vincitori mi precedono.
Al contrario di te, però, nonostante la rabbia, la frustrazione, il senso di impotenza che ho provato e che mi ha fatto rivivere per mesi le pene di quell'umiliante ed ingiusta sconfitta, sono andata avanti comunque. Non ho mai pensato che un concorso potesse decidere o condizionare più di tanto le sorti della mia vita che fortunatamente è piena di cose meravigliose: la mia famiglia, il mio amore, il mio cane che tutte le mattine mi sveglia con il suo muso umido e tenerissimo. Gli amici, le passioni, le tribolazioni. Mi sono iscritta nuovamente all'università e presto conseguirò la seconda laurea. Continuo a lavorare ad una professione che praticamente mi sono inventata otto anni fa (poco prima di laurearmi) che faccio con passione ed abnegazione: scrivo tesi di laurea, il che mi costringe a studiare continuamente e a stare davanti al pc per tante ore al giorno e adesso che studio per questo concorso anche di notte. Però non mi lamento, perchè ho tanti clienti, conquistati con il passaparola, e guadagno bene. Mi ritengo fortunata ma credo anche di essere in parte artefice della mia felicità. Quando hai davanti una giornata piena di studio, lavoro, scadenze, quando sai che anche uscire un'ora per vedere un'amica è un lusso a cui devi rinunciare, quando non vedi il tuo fidanzato da settimane perchè lui vive in un'altra città, è veramente dura andare avanti e continuare a lottare. Però lottare è vivere e se l'alternativa è lasciarsi morire come un tubero sterile, caro nonidoneoae2010, è meglio rialzarsi ed andare avanti, trasformando la rabbia in grinta, la disperazione in determinazione. Ci rifaremo al prossimo orale, ne sono certa.

Però lottare è vivere e se l'alternativa è lasciarsi morire come un tubero sterile, caro nonidoneoae2010, è meglio rialzarsi ed andare avanti, trasformando la rabbia in grinta, la disperazione in determinazione.
TANTO DI CAPPELLO A mollflanders
NON IDONEO DI RIFARAI AL PROX ORALE!!!!!!!!!!!
SEI UNO DI NOI!!!!!!!!!!!!!
buona giornata a tutti
mich

[andrea975]

ringrazio tutti per le parole di conforto e di sostegno!
Comunque ero intervenuto più che altro per dare un messaggio a chi sta focalizzando tutte le proprie aspettative su questo concorso, affinchè non rimanga scottato come me, poichè la buona riuscita non dipende solo da noi stessi ma anche da fattori esterni indipendenti da noi, tutto qui.

E’ molto difficile per chi legge, da spettatore quindi, immedesimarsi completamente nei sentimenti e nei dolori altrui, la mancanza di un contatto umano è purtroppo uno dei limiti insormontabili di internet.
Però posso però dire che leggendo l’intervento di NonIdoneoAe, sono rimasto davvero colpito, dalle sue parole traspare nettamente che la ferita, purtroppo, non si è ancora rimarginata.
Da spettatore però trovo che l’intervento di Moll sia davvero una straordinaria testimonianza di un approccio positivo verso le avversità, in fondo le storie di Moll e di NonIdoneo sono praticamente uguali.
Non superare un concorso rappresenta sicuramente una cosa molto spiacevole, specialmente se ciò avviene per una pescata andata male all’orale.
Però volevo anche incitare il collega NonIdoneoAe alla riscossa, d'altra parte se sei arrivato così in fondo alla precedente procedura concorsuale, evidentemente hai anche alle spalle una grande preparazione, tutto quello che hai fatto non è stato buttato all’aria per sempre, è arrivato oggi anche per te il momento del riscatto. E poi un’altra cosa (qui spero che mi perdonerai perché adesso entro nel personale), cambia nick…quello che hai adesso fa parte di una precedente esperienza andata male e serve soltanto a deprimersi ulteriormente, mi piacerebbe leggerti con il nick “FuturoIdoneoAe”.
E poi non dimentichiamoci che nella vita c’è molto di peggio che non superare un concorso. Proviamo a pensare a chi ha problemi seri di salute, e leggendo il forum so che ce ne sono alcuni, pensate a chi studia avendo in testa non solo di superare il concorso, ma la speranza che la visita dal medico gli vada bene.
Chi bazzica il mondo dei concorsi sa perfettamente che a questo tipo investimento non sempre corrisponde il risultato atteso, la concorrenza è spietata, avere un alto livello di preparazione conta molto e aiuta a pararsi il c..o il più possibile, però tutti sappiamo che in materie così vaste, soprattutto all’orale, non è possibile essere coperti al 100% e una buona dose di fortuna poi ci vuole sempre.
Buona giornata.

[luigi ungaro]

Ciao,

ti capisco non per empatia ma perchè anche a me è capitata un'esperienza simile alla tua: concorso inail 404. Supero le preselettive e gli scritti con voti decisamente alti; dopo mesi di studio sostengo l'orale e per motivi che ancor oggi sfuggono alla mia comprensione, vengo bersagliata senza pietà dalla commissaria di diritto amministrativo (la materia che avevo studiato meglio) che non solo mi ritiene impreparata nella sua disciplina, ma interviene continuamente cercando di mettermi in difficoltà anche nelle materie di competenza degli altri membri della commissione, tanto da costringere il presidente a richiamarla. Risultato: voto bassissimo, delusione bruciante e tanta paura di non rientrare tra i vincitori. Ho atteso due mesi la pubblicazione della graduatoria: sono tra i vincitori, ma anzichè tra i primi posti come mi sarei aspettata dopo gli esiti brillanti delle prove scritte, in fondo alla graduatoria. Da allora sono trascorsi ben 2 anni e ancora attendo l'assunzione, perchè il sopraggiunto blocco del turn over, i tagli nell'organico delle amministrazioni pubbliche e la crisi economica hanno rallentato tutto e la graduatoria è lunga...tanti vincitori mi precedono.
Al contrario di te, però, nonostante la rabbia, la frustrazione, il senso di impotenza che ho provato e che mi ha fatto rivivere per mesi le pene di quell'umiliante ed ingiusta sconfitta, sono andata avanti comunque. Non ho mai pensato che un concorso potesse decidere o condizionare più di tanto le sorti della mia vita che fortunatamente è piena di cose meravigliose: la mia famiglia, il mio amore, il mio cane che tutte le mattine mi sveglia con il suo muso umido e tenerissimo. Gli amici, le passioni, le tribolazioni. Mi sono iscritta nuovamente all'università e presto conseguirò la seconda laurea. Continuo a lavorare ad una professione che praticamente mi sono inventata otto anni fa (poco prima di laurearmi) che faccio con passione ed abnegazione: scrivo tesi di laurea, il che mi costringe a studiare continuamente e a stare davanti al pc per tante ore al giorno e adesso che studio per questo concorso anche di notte. Però non mi lamento, perchè ho tanti clienti, conquistati con il passaparola, e guadagno bene. Mi ritengo fortunata ma credo anche di essere in parte artefice della mia felicità. Quando hai davanti una giornata piena di studio, lavoro, scadenze, quando sai che anche uscire un'ora per vedere un'amica è un lusso a cui devi rinunciare, quando non vedi il tuo fidanzato da settimane perchè lui vive in un'altra città, è veramente dura andare avanti e continuare a lottare. Però lottare è vivere e se l'alternativa è lasciarsi morire come un tubero sterile, caro nonidoneoae2010, è meglio rialzarsi ed andare avanti, trasformando la rabbia in grinta, la disperazione in determinazione. Ci rifaremo al prossimo orale, ne sono certa.

Se ti puo' rincuorare ti racconto la mia storia; vincitore del concorso 2004 regione Piemonte, all'orale dieci materie e sette domande alla fine mi arriva la comunicazione dell'agenzia ma non posso stipulare il contratto perchè ho gia' compiuto i trentadue anni (allora c'erano i contratti di formazione lavoro)nonostante tutto vado avanti in giro per l'italia pur di lavorare sono del sud!!!!!

[agos81]

Ragazzi/e,

ci troviamo tutti (o quasi) sulla stessa barca ma se ho imparato una cosa è che fare gli sfigati non serve a niente anzi:
1) ti porti la depressione addosso e la metti agli altri
2) nessuno viene a bussarti alla porta di case e darti un lavoro
3) i perdenti non sono quelli che non trovano lavoro ma quelli che si lamentano in continuazione senza far niente

La fortuna arriva se la cerchi altrimenti rimani sempre uno sfigato e nessuno si vuole avvicinare ad uno sfigato.

[agos81]

La vita è terribilimente bastarda ma altrettanto piacevole. Io ho due lauree, tanti errori sulle spalle e tutto sommato una buona forza di volontà. Ho trovato il mio primo lavoro facendo il cameriere, ho conosciuto un manager che mi ha assunto. Poi l'azienda ha ridotto il personale e sono stato sbattuto fuori. Ho 1000 interessi e a volte mi chiedo se non sia il caso di lasciare tutto e seguirli. Nonostante tutto, non mi accontento e soprattutto ODIO le persone che si lagnano in continuazione...mi danno fastidio! non mi riferisco a le vostre comprensibilissime lamentele ma in generale. La sfortuna degli altri ti si attacca come una zecca se non la eviti e la scacci!

[mario0]

Ciao NonIdoneoAE2010, piacere sono Mario, io ti ammiro tanto in quanto hai superato le prove scritte che a mio avviso sono un grande ostacolo... Quindi sicuramente l' esperienza non e' bella da vivere ma nello stesso tempo hai ottenuto quella sicurezza che se vuoi superi lo scritto E DIREI CHE NON E' POCO... in quanto a noi sembra gia' difficilissimo superare solo le prove scritte... magari avessi questo privilegio di superare le prove scritte, acquisterei una sicurezza immane in quanto saprei che sono all' altezza e prima o poi il concorso pubblico lo ottengo e ancora ti ricordo che tutto quello che hai studiato non e' perso in quanto essendo tante materie le puoi utilizzare per altri concorsi! Detto questo ti chiederei gentilmente di descriverci il tuo metodo di studio e cioe': Con quali libri hai studiato, quali quiz hai svolto e come ti sei organizzato??? In quanto ti ricordo nuovamente che il tuo metodo e' VINCENTE!!! PERCHE' HAI SUPERATO!!!!! Per l' orale prima o poi tocchera' a te stai tranquillo... ti tocca... grazie e rimango in attesa ansiosa delle tue delucidazioni con cui puoi davvero aiutarci! Grazieeeeeee

[tiziana253]

ringrazio tutti per le parole di conforto e di sostegno!
Comunque ero intervenuto più che altro per dare un messaggio a chi sta focalizzando tutte le proprie aspettative su questo concorso, affinchè non rimanga scottato come me, poichè la buona riuscita non dipende solo da noi stessi ma anche da fattori esterni indipendenti da noi, tutto qui.

Io ti ringrazio perchè la tua triste esperienza che ci hai raccontato serve ad aprire gli occhi...lo sappiamo tutti che la preparazione serve ma come in tutto nella vita il fattore "fortuna" ha la sua bella dose di importanza!!!quindi non possiamo far altro che studiare e pregare che la dea bendata sia benevola con noi...e se ci dovesse andar male?
Capisco la tua reazione (son sicura che all'inizio anch'io avrei reagito cosi)ma poi occorre svegliarsi e dotarsi di una forza che non pensavi neanche di avere e reagire(vedi mollflanders)

[sery77]

Nessuna novita' vero? Che ansia...mi sembra di essere tornata indietro nel tempo quando aspettavo la convocazione per l'orale di avvocato...torno a studiare o almeno ci provo!!!