il bene non esiste più tra l'attivo di stato patrimoniale annullo il fondo e per differenza rilevo una minusvalenza....cosa vedi di sbagliato?
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Originariamente inviato da verde.71 Visualizza il messaggioun' insussistenza dell' attivo è un' insussistenza passiva!
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Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioil bene non esiste più tra l'attivo di stato patrimoniale annullo il fondo e per differenza rilevo una minusvalenza....cosa vedi di sbagliato?
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Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioil bene non esiste più tra l'attivo di stato patrimoniale annullo il fondo e per differenza rilevo una minusvalenza....cosa vedi di sbagliato?
anch' io inizialmente avevo risposto minusvalenza.
però poi ho modificato il messaggio perchè una minusvalenza nasce da un' operazione che normalmente è l' imprenditore stesso a decidere (es, cessione di un impianto)
l' insussistenza dell' attivo o passiva invece ha come origine un evento imprevedibile, fortuito o estraneo a quella che è la normale attività di gestione proprio come nel caso di specie.
correggetemi se sbaglio
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Originariamente inviato da andrea975 Visualizza il messaggioQuindi tra le tre riposte proposte da ROL quale sarebbe quella giusta?
e soprattutto le pippe di rol rilevano fiscalmente? cosa cambia fiscalmente se rilevo una minusvalenza o un insussistenza passiva?
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si infatti ho aggiunto precisando che solo per gli azionisti di risparmio la ritenuta del 12.5 % non è rimborsabile (salvo l'applicazione di una eventuale convenzione contro le doppie imposizioni, se più favorevoli , come ha aggiunto ROL);
negli altri casi si appllica una ritenuta del 27% a titolo di imposta e il percepiente ha diritto al rimborso, fino ai 4/9 della ritenuta,dell'imposta pagata all'estero sugli stessi utili (salvo anche in questo caso l'applicazione di una eventuale convenzione , se piu favorevole)
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Originariamente inviato da verde.71 Visualizza il messaggioNON SONO D' ACCORDO
anch' io inizialmente avevo risposto minusvalenza.
però poi ho modificato il messaggio perchè una minusvalenza nasce da un' operazione che normalmente è l' imprenditore stesso a decidere (es, cessione di un impianto)
l' insussistenza dell' attivo o passiva invece ha come origine un evento imprevedibile, fortuito o estraneo a quella che è la normale attività di gestione proprio come nel caso di specie.
correggetemi se sbaglio
imprevedibile ok, ma estraneo non direi, possono anche esserci insussistenze ordinarie...
quindi ricapitolando la discussione domenicale:
le sporavvenienze derivano da situazioni non prevedibili ed estranee alla volontà dell'impresa
le inussistenze si riferiscono ad elementi già presenti nel patrimonio aziendale che vengono meno a causa di eventi successivi non prevedibili
le minusvalenze....leggi verde. va bene così?
Se apri un azienda in Italia è un pò difficile dire che il furto dell'impianto non era prevedibile...
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