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    Originariamente inviato da saveriopal Visualizza il messaggio
    bhe in effetti, superare una prova, per quanta soddisfazione possa dare, ma essere trombati dopo, non è che sia il massimo, quindi bisogna considerare tutti gli elementi a favore e contro, quindi, dalla I prova alla II fino all'orale.
    figuriamoci essere trombati all'orale, dopo 6 mesi di tirocinio-lavoro lontano 1000 Km da casa, dopo essersi sbattuti per trovare un alloggio (per 6 mesi nessuno ti affitta una casa...), con tanto di spese... e poi 2 anni di vita buttati

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      Originariamente inviato da verde.71 Visualizza il messaggio
      Fossi al tuo posto penserei la stessa cosa.
      Comunque, non ho postato quanto avevo capito ma ho riportato virgolettato quanto affermato da Memento e Tesauro.
      non solo ma ho dato tutti gli elementi bibliografici necessari, di modo che chiunque potesse non solo verificare ma trarre le sue conclusioni...
      non pretendo di aver la verità in tasca e posso sbagliare,
      perchè non provi ad approfondire anche tu?
      Ragazzi non vorrei fare il saccente ma era come dicevo io: nessun libro spiega bene che tipo di reddito devono dichiarare i familiari collaboratori dell'impresa....anche il de luca li chiama semplicemente "redditi di partecipazione", ed a me viene da intenderli come redditi da capitale, visto che non partecipando alle perdite non corrono il rischio dell'imprenditore e quindi non possono dichiarare reddito di impresa....o al max reddito da lavoro autonomo, visto che non sono dipendenti ma collaboratori....però sarei più orientato per quelli di capitale! il fatto che i libri precisino comunque la distinzione tra reddito di impresa dichiarato dall'imprenditore capo-famiglia, e redditi di partecipazione dichiarato dagli altri familiari mi fa immediatamente escludere il reddito d'impresa per questi secondi: altrimenti i libri non avrebbero puntualizzato questa distizione!
      che ne pensate?

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        Originariamente inviato da Spera Visualizza il messaggio
        Sono indecisa fra il Veneto e l'Emilia! Help :-(
        Ciao Spera anch'io indecisa tra Veneto ed Emilia. dicon Ke in Veneto raramente boccino all'orale, però non si puo' sapere con certezza se anche quest'anno sarà così...Di dove sei? Hai parenti o amici in entrambe le regioni? IO no, quindi una vale l'altra purtoppo...

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          Non so da dove li prendete, simoncino, maggiolino, luchino ect..., ma i redditi da partecipazione sono solo un invenzione dottrinaria derivante dal trattamento in dichiarazione dei redditi in ossequio della tassazione in base al principio di trasparenza, le categoria di reddito sono quelle individuate dall'art. 6 del tuir!!!

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            Originariamente inviato da NonIdoneoAE2010 Visualizza il messaggio
            figuriamoci essere trombati all'orale, dopo 6 mesi di tirocinio-lavoro lontano 1000 Km da casa, dopo essersi sbattuti per trovare un alloggio (per 6 mesi nessuno ti affitta una casa...), con tanto di spese... e poi 2 anni di vita buttati
            sono d'accordo con te, è un metodo disumano di selezionare, inoltre, non trovo affatto giusto che nella votazione finale, non vengono considerate le votazioni delle precedenti prove!!!

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              Originariamente inviato da luig Visualizza il messaggio
              Non so da dove li prendete, simoncino, maggiolino, luchino ect..., ma i redditi da partecipazione sono solo un invenzione dottrinaria derivante dal trattamento in dichiarazione dei redditi in ossequio della tassazione in base al principio di trasparenza, le categoria di reddito sono quelle individuate dall'art. 6 del tuir!!!
              Anch'io sono d'accordo con te, allora tu come classificheresti i redditi dei familiari collaboratori dell'imprenditore? Anch'io direi redditi di capitale.

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                Originariamente inviato da leaves80 Visualizza il messaggio
                Ragazzi non vorrei fare il saccente ma era come dicevo io: nessun libro spiega bene che tipo di reddito devono dichiarare i familiari collaboratori dell'impresa....anche il de luca li chiama semplicemente "redditi di partecipazione", ed a me viene da intenderli come redditi da capitale, visto che non partecipando alle perdite non corrono il rischio dell'imprenditore e quindi non possono dichiarare reddito di impresa....o al max reddito da lavoro autonomo, visto che non sono dipendenti ma collaboratori....però sarei più orientato per quelli di capitale! il fatto che i libri precisino comunque la distinzione tra reddito di impresa dichiarato dall'imprenditore capo-famiglia, e redditi di partecipazione dichiarato dagli altri familiari mi fa immediatamente escludere il reddito d'impresa per questi secondi: altrimenti i libri non avrebbero puntualizzato questa distizione!
                che ne pensate?

                No no no. Le società si dividono in due grossi gruppi: persone e capitali. le società di CAPITALI non generano reddito da capitale! Ma redditi di impresa siccome sono enti giuridici distinti dai soci (che sono volendo gli imprenditori e forse gli amministratori). I redditi di società di persone per TRASPARENZA vengono imputati ai soci per la percentuale di partecipazione alla società. L'impresa indivuale o imprenditore come lo chiami tu fa parte di queste c.d. Soc.di persone. Il reddito vine diviso tra i partecipanti appunto all'impresa familiare, in base alle percentuali che si creano quando questa si costituisce.

                I redditi da capitale sono quelli che si creano dall'investimento di denaro nel mercato monetario dei titoli e valori mobiliari o comunque nel sistema bancario. Ed a seconda del percipiente cambia completamente il tipo di tassazione

                Leggendo molti commenti e avendo letto dei quiz del 2009 posso darvi delle indicazioni (seppur parziali siccome di concorsi non sono assolutamente pratico): non c'è bisogno di integrare in alcun modo le letture di un Maggioli o un Simone. Piuttosto fate molto bene le parti di tributario che ci sono li'. Quello che vi viene chiesto è sapere una risposta su tre, e comunque ho visto che sono domande che raramente vanno ad entrare effettivamente nel vivo. Un testo vario e vasto è la cosa giusta. Mi sembra ci sia poi molto amministrativo oltre al tributario. Non perdete tempo a studiare cose non vengono fondamentalmente richieste e da quel che ho capito bisogna concentrarsi anche molto sulla seconda prova che tralascia completamente le competenze reali a favore di chi si eserciterà su più quiz..ma d'altronde siamo in Italia..


                Peace

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                  Originariamente inviato da Carme86 Visualizza il messaggio
                  Ciao Spera anch'io indecisa tra Veneto ed Emilia. dicon Ke in Veneto raramente boccino all'orale, però non si puo' sapere con certezza se anche quest'anno sarà così...Di dove sei? Hai parenti o amici in entrambe le regioni? IO no, quindi una vale l'altra purtoppo...
                  VENETO VENETO tutta la vita! Evitate come la peste l'emilia, sentite a me ragazze!

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                    Originariamente inviato da NomeUtente2 Visualizza il messaggio
                    No no no. Le società si dividono in due grossi gruppi: persone e capitali. le società di CAPITALI non generano reddito da capitale! Ma redditi di impresa siccome sono enti giuridici distinti dai soci (che sono volendo gli imprenditori e forse gli amministratori). I redditi di società di persone per TRASPARENZA vengono imputati ai soci per la percentuale di partecipazione alla società. L'impresa indivuale o imprenditore come lo chiami tu fa parte di queste c.d. Soc.di persone. Il reddito vine diviso tra i partecipanti appunto all'impresa familiare, in base alle percentuali che si creano quando questa si costituisce.

                    I redditi da capitale sono quelli che si creano dall'investimento di denaro nel mercato monetario dei titoli e valori mobiliari o comunque nel sistema bancario. Ed a seconda del percipiente cambia completamente il tipo di tassazione

                    Leggendo molti commenti e avendo letto dei quiz del 2009 posso darvi delle indicazioni (seppur parziali siccome di concorsi non sono assolutamente pratico): non c'è bisogno di integrare in alcun modo le letture di un Maggioli o un Simone. Piuttosto fate molto bene le parti di tributario che ci sono li'. Quello che vi viene chiesto è sapere una risposta su tre, e comunque ho visto che sono domande che raramente vanno ad entrare effettivamente nel vivo. Un testo vario e vasto è la cosa giusta. Mi sembra ci sia poi molto amministrativo oltre al tributario. Non perdete tempo a studiare cose non vengono fondamentalmente richieste e da quel che ho capito bisogna concentrarsi anche molto sulla seconda prova che tralascia completamente le competenze reali a favore di chi si eserciterà su più quiz..ma d'altronde siamo in Italia..


                    Peace
                    domandina, hhiihi, facile facile: le società tra professionisti che tipo di reddito generano?

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                      Originariamente inviato da luig Visualizza il messaggio
                      domandina, hhiihi, facile facile: le società tra professionisti che tipo di reddito generano?

                      Reddito professionale no? ;D

                      Non esistono..

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                      Sto operando...
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