Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[luig]

Effettivamente guardando sul frizzera c'è scritto a commento dell'art.6 tuir da te citato:

"Reddito dei collaboratori familiari: non è prevista una specifica classificazione per questo tipo di reddito"

Io li considero redditi di impresa comunque. Partecipazione in impresa e quindi reddito di impresa. Fossero una snc o sas non ci sarebbero dubbi a riguardo. Diciamo che nell'impresa familiare cambiano i diritti e le responsabilità che vertono tutte sull'imprenditore, mentre in una snc sas vengono suddivise. Ma stiamo entrando nel particolare per questo tipo di concorso.

.... per capire che tipo di reddito è, basta vedere a quale gestione inps va iscritto il collaboratore familiare...

[luig]

In dichiarazione finiscono nel quadro H le partecipazioni in impresa. E nel quadro G i redditi dell'imprenditore titolare.

Ai nostri fini è importante solo sapere che i redditi di impresa sono tassati diversamente a seconda che si tratti di società di capitali o di persone. Nel caso di soc.di persone ditta individuale in cui il titolare ha dei coadiuvanti, il titolare avra' il quadro G come impresa, i coadiuvanti avranno dei quadri H come partecipazione in quell'impresa. Ma si tratta di redditi di impresa tassati per trasparenza in capo ai soci. La snc è praticamente uguale e forse ti semplifica il ragionamento. L'importante è avere be chiaro che una partecipazione in soc di persone non può generare reddito di capitale. Mai.

peace

in questa asserzione c'è qualcosa che non mi convince...

[Luke3]

Non credo proprio che sia cosi...non ricordo che ultimamente sia successo un concorso nelle stesse date...al max vicine ma non le stesse!ci sarebbe stata 1 rivolta fidati!

bè io credo proprio di si...anche perchè secondo me ci sono tanti "praticanti avvocati" che vogliono provare anche questo concorso, dato che è molto basato sul diritto...io credo che se succedesse una cosa del genere ci sarebbe davvero una rivolta!!

[NomeUtente2]

bè io credo proprio di si...anche perchè secondo me ci sono tanti "praticanti avvocati" che vogliono provare anche questo concorso, dato che è molto basato sul diritto...io credo che se succedesse una cosa del genere ci sarebbe davvero una rivolta!!

Sinceramente non mi sembra molto un concorso per laureati in giurisprudenza siccome la prova orale per farti capire verterà su Diritto tributario, Diritto civile e commerciale e contabilità aziendale. In ogni caso a vedere le domande che fanno nella prima prova con un po' di studio si può sopperire tranquillamente e una volta che sei dentro impari il mestiere. Però secondo me non parti nulla avvantaggiato.

[NomeUtente2]

in questa asserzione c'è qualcosa che non mi convince...

vorrei capire cosa siccome hai gia' scritto delle cose senza senso come la gestione Inps di un collaboratore che non centra nulla con la tipologia del reddito...

peace

[Luke3]

Sinceramente non mi sembra molto un concorso per laureati in giurisprudenza siccome la prova orale per farti capire verterà su Diritto tributario, Diritto civile e commerciale e contabilità aziendale. In ogni caso a vedere le domande che fanno nella prima prova con un po' di studio si può sopperire tranquillamente e una volta che sei dentro impari il mestiere. Però secondo me non parti nulla avvantaggiato.

diritto civile e diritto commerciale sono esami obbligatori a giurisprudenza e davvero lunghi e difficili quindi ogni laureato in giurisprudenza ha le basi di queste due materie, deve solo dare una rilettura...diritto penale, anche ed è materia di esame di stato quindi tutti lo ristudiano, diritto tributario ultimamente è diventato obbligatorio all'università...poi allo scritto c'è amministrativo che è anche esame obbligatorio a giurisprudenza...quindi le materie di orale se ne fanno 3 su 4 e per gli scritti le 4 materie di diritto sono quelle su cui ci sono la maggiorparte di domande...dimmi te come fa a non sembrarti un concorso per laureati in giurisprudenza...

[ROR]

Sinceramente non mi sembra molto un concorso per laureati in giurisprudenza siccome la prova orale per farti capire verterà su Diritto tributario, Diritto civile e commerciale e contabilità aziendale. In ogni caso a vedere le domande che fanno nella prima prova con un po' di studio si può sopperire tranquillamente e una volta che sei dentro impari il mestiere. Però secondo me non parti nulla avvantaggiato.

Io sono laureata in giurisprudenza - tesi in diritto tributario - sono mezzo avvocato (orale ad ottobre ) e diplomata in ragioneria!

[NomeUtente2]

diritto civile e diritto commerciale sono esami obbligatori a giurisprudenza e davvero lunghi e difficili quindi ogni laureato in giurisprudenza ha le basi di queste due materie, deve solo dare una rilettura...diritto penale, anche ed è materia di esame di stato quindi tutti lo ristudiano, diritto tributario ultimamente è diventato obbligatorio all'università...poi allo scritto c'è amministrativo che è anche esame obbligatorio a giurisprudenza...quindi le materie di orale se ne fanno 3 su 4 e per gli scritti le 4 materie di diritto sono quelle su cui ci sono la maggiorparte di domande...dimmi te come fa a non sembrarti un concorso per laureati in giurisprudenza...

Guarda, aldila' che non mi va assolutamente di creare sterili polemiche, ho solo espresso la mia opinione cercando di darti anche una dritta. A giudicare dalle domande che ho letto nella prima prova (il 40% è tributario il 20% è amministrativo il 15% è di contabilità) mi sembrano più domande da laureati in economia. Con questo non ho mai messo in dubbio che un laureato in giurisprudenza non possa fare questo tipo di lavoro, o di concorso, semplicemnte non lo vedo "calzare" ad uno che teoricamente vuole fare l'avvocato. Inoltre le domande sono abbastanza fattibili, semmai coprendo cosi' tanti argomenti uno rischia di confondersi. Ma non sono difficili secondo me. Comunque apprezzo lo stile spavaldo, che ti porti fortuna..

[work111]

Ciao a tutti.
Ammesso che basti studiare sul testo multidisciplinare del Simone o del Maggioli ("Manuale" e non "Risposte ai quiz"), qualcuno saprebbe dirmi quale dei due sarebbe più indicato? Qui ho letto pareri davvero molto discordanti... qualcuno ha avuto modo di confrontarli e farsi un'opinione?
Se c'è qualcuno/a che è della zona di Como, Varese (o anche Milano) e desidera confrontarsi o avere un compagno di avventura, mi scriva: azaf4321@yahoo.it

[Luke3]

Guarda, aldila' che non mi va assolutamente di creare sterili polemiche, ho solo espresso la mia opinione cercando di darti anche una dritta. A giudicare dalle domande che ho letto nella prima prova (il 40% è tributario il 20% è amministrativo il 15% è di contabilità) mi sembrano più domande da laureati in economia. Con questo non ho mai messo in dubbio che un laureato in giurisprudenza non possa fare questo tipo di lavoro, o di concorso, semplicemnte non lo vedo "calzare" ad uno che teoricamente vuole fare l'avvocato. Inoltre le domande sono abbastanza fattibili, semmai coprendo cosi' tanti argomenti uno rischia di confondersi. Ma non sono difficili secondo me. Comunque apprezzo lo stile spavaldo, che ti porti fortuna..

no no neppure io volevo far polemica...figurati...è che forse poteva leggersi il mion post con tono "malvagio" ma non era così...sicuramente i laureati in economia hanno moote basi per questo concorso...
si anche a me sono sembrate abbastanza fattibili...forse perchè alcune sono anche molto generiche...mah, vedremo...
comunque ti chierdo scusa se hai interpretato male il mio post, non mi va assolutamente di criticare e/o fare lo spavaldo, ci mancherebbe...