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L'angolo di ROL

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    Dopo oltre 600 giorni, ecco la soluzione. Due anni e otto mesi di carcere è la condanna che il gup Roberto Arnaldi ha stabilito per l’ex presidente di Ferrovie Nord Milano spa holding, Norberto Achille nel processo in abbreviato in cui l’ex dirigente era accusato di peculato e truffa. La denuncia di Andrea Franzoso, funzionario delle Fnm ha portato a questa sentenza. Andrea Gibelli è ancora al suo posto nella carica di Presidente. La storia dell’esposto, Andrea ce l’ha raccontata nel suo libro appena uscito: “Il disobbediente” (edizioni Paper First).

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2017...porta/3941672/

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      Stragi di mafia: Berlusconi e Dell’Utri indagati a Firenze nell’inchiesta sui mandanti occulti

      https://www.ilfattoquotidiano.it/201...culti/3946945/


      le persone sono quelle che sono......ma perchè solo ora? Elezioni? paura di perdere?

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        io non credo che i fetusi non sappiano di essere intercettati in carcere....

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          Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
          Stragi di mafia: Berlusconi e Dell’Utri indagati a Firenze nell’inchiesta sui mandanti occulti

          https://www.ilfattoquotidiano.it/201...culti/3946945/


          le persone sono quelle che sono......ma perchè solo ora? Elezioni? paura di perdere?
          (sono queste le considerazioni che faranno nei prossimi mesi in tutti i talk televisivi..)

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            In merito, sono state sostenute diverse teorie: per alcuni, l’ente in house è legato all’Ente Pubblico che lo controlla da una relazione di tipo organico, che si concretizza in un rapporto di strumentalità assimilabile, in virtù del “controllo analogo”, alla relazione esistente tra il vertice dell’Amministrazione ed i suoi singoli uffici; per altri, la relazione è di tipo intersoggettivo, fondandosi su una base convenzionale, il “contratto di servizio”, che esalterebbe l’individualità giuridica dei soggetti coinvolti.
            La posizione che si è affermata a livello giurisprudenziale è quella che vede nell’ente in house un soggetto legato all’Amministrazione aggiudicatrice da una relazione che non può definirsi intersoggettiva, ma di delega interorganica, dato che i poteri (di direzione, organizzazione, controllo e coordinamento) che l’Amministrazione deve esercitare sull’attività del soggetto in house – secondo la qualificazione del Giudice Comunitario – assumono un carattere di assolutezza e di pregnanza tale da escludere, in capo al partecipato, l’esercizio di una vera autonomia decisionale in relazione ai principali atti di gestione e tale da far rilevare, invece, un rapporto di strumentalità tra le due entità

            depende.......------------------------------------->

            “detta qualifica [di società in house, ndr] non assuma rilevanza in ordine all’individuazione dei presupposti impositivi IVA nell’ambito dei rapporti giuridici che s’instaurano tra la società e l’ente locale.
            Infatti, la normativa e la giurisprudenza comunitaria che delineano la figura della società “in house providing” e le caratteristiche del rapporto relazionale che essa intrattiene con l’ente pubblico che la controlla, riguardano la materia degli appalti pubblici e, in particolare, le procedure ad evidenza pubblica secondo le direttive CE”.

            http://www.foggiatoday.it/economia/s...a-entrate.html


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              A fronte di lavori o progetti di efficientamento energetico, la G.S.E. S.p.A. (Gestore per i Servizi Energetici) riconosce e attribuisce specifici titoli incentivanti (“certificati bianchi” o T.E.E. - titoli di efficientamento energetico) agli operatori che ne fanno richiesta. Tali titoli possono essere scambiati in un apposito mercato regolamentato e consentono di percepire un contributo statale a parziale copertura dei costi sostenuti dai distributori.

              Secondo la ricostruzione investigativa, gli appartenenti al sodalizio, mediante l’utilizzo di quattro aziende (tre con sede a Milano e una in provincia di Torino), avrebbero presentato falsa documentazione attestante l’esecuzione di lavori di efficientamento energetico in realtà mai realizzati. Nello specifico si tratta di installazione di apparecchi cd. inverter. I titoli così ottenuti e scambiati sul mercato, secondo le tesi degli inquirenti, hanno consentito loro di incassare profitti ritenuti indebiti per circa 105 milioni di euro.

              Tale importo rappresenta solo una parte di quanto gli indagati avrebbero potuto monetizzare, in considerazione del fatto che le società coinvolte avevano conseguito il diritto a ottenere circa 2.300.000 “Titoli di Efficienza Energetica - T.E.E.” (pari all’85% di quelli emessi a livello nazionale per la specifica tipologia di progetto presentato), al valore attuale di mercato corrispondenti a circa 700 milioni di euro. Con la collaborazione del Gestore per i Servizi Energetici è stata quindi interrotta la concessione dei titoli che, secondo legge, sarebbero stati emessi in periodi posteriori (il 10% nel primo semestre successivo alla richiesta e il 5% alla scadenza dei trimestri successivi fino alla scadenza del quinquennio).

              Successivamente i proventi illeciti, sempre secondo l’ipotesi accusatoria, sono stati riciclati con l’intervento di altri membri dell’organizzazione. Attraverso diversi passaggi di denaro, i “capitali sporchi” venivano trasferiti, per essere ripuliti, utilizzando numerose società italiane ed estere (per lo più bulgare, ma anche romene ed emiratine), operanti in diversi settori, quali la compravendita immobiliare, le costruzioni edili e il commercio di autoveicoli, orologi o bevande.


              http://www.gdf.gov.it/stampa/ultime-...ilioni-di-euro

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                http://www.palermotoday.it/politica/...erlusconi.html
                seeeeeeeeeeeeeeeeeeeee


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                  Centro Olio Eni, ai pm la lettera dell’ex direttore suicida: “L’Eni sa dei veleni dal 2012”

                  Viggiano - L’ex responsabile dell’impianto lucano, scomparso e poi trovato impiccato nel 2013: “I vertici hanno nascosto le fuoriuscite di greggio”

                  http://www.ilfattoquotidiano.it/prem...leni-dal-2012/

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                    L'ideatrice di Report ieri ha inviato una lettera in viale Mazzini per annunciare le dimissioni a partire dal prossimo 15 novembre. "Credo che la mia indipendenza sia nota, e tra l’altro avrei affrontato argomenti trasversali, con numeri capaci di spiegare fenomeni complessi con una modalità innovativa comprensibile dal grande pubblico", dice intervistata dal Corriere della Sera. Il cdr di Rai Parlamento: "Uno sputo in faccia"

                    http://www.ilfattoquotidiano.it/2017...scita/3949988/

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                      " Non appartengo alla squadra di chi sostiene che gli italiani hanno nel proprio DNA la furbizia dell'evasore"
                      ERNESTO MARIA RUFFINI

                      male Ruffini, molto male.......

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                      Sto operando...
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