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Orale Lombardia: impressioni e commenti

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    ciao a tutti, volevo chiedervi se avete una definizione delle presunzioni nell' accertamento, sulle dispense c'è scritto poco e male, e vorrei preparare una risposta, grazie!
    "Una citta' senza bordello e' come una casa senza gabinetto" (Marlene Dietrich)

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      Originariamente inviato da ZeroKama Visualizza il messaggio
      ciao a tutti, volevo chiedervi se avete una definizione delle presunzioni nell' accertamento, sulle dispense c'è scritto poco e male, e vorrei preparare una risposta, grazie!
      La presunzione consiste nel ricavare da un fatto certo un fatto incerto! Può essere legale o semplice.
      La presunzione legale si distingue in assoluta (non ammette prova contraria) e relativa (ammette prova contraria, es. studio di settore). La presunzione semplice può essere qualificata (le presunzioni sono gravi precise e concordanti ovvero vi è un nesso logico tra fatto certo e fatto incerto e gli indizi si muovono tutti nella stessa direzione) o non qualificata (utilizzabile nell'accertamento induttivo se vi sono le condizioni elencate nell'art. 39)

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        Originariamente inviato da lysa82 Visualizza il messaggio
        La presunzione consiste nel ricavare da un fatto certo un fatto incerto! Può essere legale o semplice.
        La presunzione legale si distingue in assoluta (non ammette prova contraria) e relativa (ammette prova contraria, es. studio di settore). La presunzione semplice può essere qualificata (le presunzioni sono gravi precise e concordanti ovvero vi è un nesso logico tra fatto certo e fatto incerto e gli indizi si muovono tutti nella stessa direzione) o non qualificata (utilizzabile nell'accertamento induttivo se vi sono le condizioni elencate nell'art. 39)
        grazie mille, menomale che qualcuno mi legge tra le varie discussioni ma dimmi te se a quest'ora devo ancora studiare! mondo cane!
        "Una citta' senza bordello e' come una casa senza gabinetto" (Marlene Dietrich)

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          Originariamente inviato da ZeroKama Visualizza il messaggio
          grazie mille, menomale che qualcuno mi legge tra le varie discussioni ma dimmi te se a quest'ora devo ancora studiare! mondo cane!
          Se ti può consolare anch'io studio....
          Nelle dispense è fatto malissimo anche l'accertamento con adesione...

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            Originariamente inviato da lysa82 Visualizza il messaggio
            Se ti può consolare anch'io studio....
            Nelle dispense è fatto malissimo anche l'accertamento con adesione...
            si, spendono poche parole, invece le sanzioni amministrative eh?? mi sento come uno scolapasta mentre assimilo mi va via qualcos'altro...menomale che siamo scesi a quota 30%....che strazio..
            "Una citta' senza bordello e' come una casa senza gabinetto" (Marlene Dietrich)

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              Questa prova orale, per come è stata ideata, rappresenta l'espressione perfetta di questo paese di cacca: qui c'è il serio rischio che persone mediamente più preparate di altre, che avranno la cattiva sorte di pescare delle domande marziane, verranno mandate a casa, in barba ai più elementari criteri del merito. Per la selezione, infatti, così come è accaduto per le prove preselettive, sarebbe stato più che sufficiente inserire nelle urne delle domande di media difficoltà, evitando il rischio che persone in gamba possano fare scena muta e risultare inidonee.
              Ultima modifica di geordie; 01-06-2009, 13:03.

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                Originariamente inviato da ZeroKama Visualizza il messaggio
                ciao a tutti, volevo chiedervi se avete una definizione delle presunzioni nell' accertamento, sulle dispense c'è scritto poco e male, e vorrei preparare una risposta, grazie!
                Posso darti alcuni approfondimenti sull'uso delle presunzioni nell'accertamento (la fonte è il tesauro parte generale).

                Nell'ambito delle diverse tipologie di accertamento (analitico, sintetico, analitico-induttivo, induttivo-extracontabile), l'amministrazione può basarsi su presunzioni nell'ambito dell'accertamento analitico-induttivo e in quello induttivo-extracontabile.
                L'accertamento analitico induttivo è quello che rettifica la dichiarazione sulla base di presunzioni. La legge consente infatti all'ufficio di affermare l'esistenza di attività non dichiarate o l'inesistenza di passività dichiarate "anche sulla base di presunzioni semplici, purchè queste siano gravi, precise e concordanti". Gli accertamenti analitico-induttivi possono essere fondati, oltre che su presunzioni, sull'esistenza di gravi incongruenze e sugli studi di settore (che sono strumenti di determinazione presuntiva dei ricavi o compensi attribuibili al contribuente, una sorta di modello statistico). Questo tipo di accertamento presuppone l'attendibilità complessiva della contabilità, e consta della rettifica di singole componenti reddituali.

                Quando la contabilità è ritenuta complessivamente inattendibile invece, il metodo dell'accertamento è quello induttivo-extracontabile (che può essere esperito solo nei quattro casi tassativamente indicati dalla legge: art.39 dpr 600/73). Una volta accertato che la contabilità è inattendibile (in base a prove concrete), si apre una seconda fase, volta a ricostruire il reddito: l'ufficio può prescindere dalla contabilità e servirsi di dati ed elementi comunque raccolti, e di presunzioni non assistite dai requisiti di gravità, precisione e concordanza.

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                  Originariamente inviato da giordy76 Visualizza il messaggio
                  Posso darti alcuni approfondimenti sull'uso delle presunzioni nell'accertamento (la fonte è il tesauro parte generale).

                  Nell'ambito delle diverse tipologie di accertamento (analitico, sintetico, analitico-induttivo, induttivo-extracontabile), l'amministrazione può basarsi su presunzioni nell'ambito dell'accertamento analitico-induttivo e in quello induttivo-extracontabile.
                  L'accertamento analitico induttivo è quello che rettifica la dichiarazione sulla base di presunzioni. La legge consente infatti all'ufficio di affermare l'esistenza di attività non dichiarate o l'inesistenza di passività dichiarate "anche sulla base di presunzioni semplici, purchè queste siano gravi, precise e concordanti". Gli accertamenti analitico-induttivi possono essere fondati, oltre che su presunzioni, sull'esistenza di gravi incongruenze e sugli studi di settore (che sono strumenti di determinazione presuntiva dei ricavi o compensi attribuibili al contribuente, una sorta di modello statistico). Questo tipo di accertamento presuppone l'attendibilità complessiva della contabilità, e consta della rettifica di singole componenti reddituali.

                  Quando la contabilità è ritenuta complessivamente inattendibile invece, il metodo dell'accertamento è quello induttivo-extracontabile (che può essere esperito solo nei quattro casi tassativamente indicati dalla legge: art.39 dpr 600/73). Una volta accertato che la contabilità è inattendibile (in base a prove concrete), si apre una seconda fase, volta a ricostruire il reddito: l'ufficio può prescindere dalla contabilità e servirsi di dati ed elementi comunque raccolti, e di presunzioni non assistite dai requisiti di gravità, precisione e concordanza.
                  grazie! ottima spiegazione sei stato/a molto esaustivo/a
                  "Una citta' senza bordello e' come una casa senza gabinetto" (Marlene Dietrich)

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                    Non so se scrivo nella discussione giusta. I tirocinanti non idonei all'orale come sono andati?

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                      ....e poi al tirocinio si sa che valutazione hanno avuto?

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                      Sto operando...
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