scorrimenti

[tonyautiero]

ho provveuduto ad inviare la lettera (modificandola..c'era il limite di 3000 caratteri)..anke la consiglio dei ministri: http://www.governo.it/scrivia/scrivi_a_presidente.asp

[gianl]

E così, quel che non fecero i barbari, l'han fatto i Barberini....Su oltre 6000 emendamenti presentati dai parlamentari non ce n'è uno che riguardi il nostro piccolo comma. E invece ci ha pensato il Governo, la cui volontà sembrava essere in linea con quanto approvato al Senato, a cambiare le carte in tavola.
Ragazzi, la situazione a questo punto si mette male, perchè con tutti questi emendamenti presentati, il Presidente della Commissione Bilancio si augura che deputati e Governo operino una revisione per ridurli al masimo a 500. Probabilmente accadrà, per cui si tratta di capire, magari anche mostrando il nostro interesse, quanto il Governo terrà a mantenere questo emendamendo. Se dovesse passare la cernita, allora sarà finita per noi. Infatti, anche con 500 emendamenti verosimilmente si parlerà di ostruzione da parte dell'opposizione e di mancanza di tempo per poterli discutere, per cui il Governo presentera un testo modificato a piacere e chiederà la fiducia. Fiducia che la Camera, a quel punto, non gli rifiuterà. E una volta tornato al Senato per l'approvazione finale, non ci saranno più sorprese, a meno che qualche senatore di quegli 8 firmatari della lettera si vorrà assumere la responsabilità di non approvare la finanziaria. E nessuno di loro se la prenderà.

Premesso ciò, sono favolrevole a far sentire la nostra opinione in merito. E concordo che l'azione potrà essere più efficace qualora sia coordinata.
Però, ve lo dico onestamente, non mi paice la lettera preparata. Non mi piace il linguaggio, né le argomentazioni utilizzate, né il tono con cui ci si rivolge agli eletti.
Senza farsi prendere dalla frenesia e di commettere cappellate, perchè non aspettare un po' e ragionarci a freddo? Nel frattempo ho inviato una e-mail a marcos83 che già scrisse una lettera da mandare ai sindacati. Ed il taglio di quella lettera mi sembrava molto più a datto al nostro scopo, che è quello di dimostrare, anche attraverso il costrutto di una lettera, di essere persone in gamba e meritevoli l'assunzione prevista dal testo così come è stato votato in Senato.
Sono sicuro che nelle prossime ore marcos83 si farà vivo. Io consiglio di aspettarlo.
Saluti

[tonyautiero]

ok mi fermo per adesso...ma è meglio essere tempestivi..oppure c'incu..no!!!!!

[huntergoddess]

E così, quel che non fecero i barbari, l'han fatto i Barberini....Su oltre 6000 emendamenti presentati dai parlamentari non ce n'è uno che riguardi il nostro piccolo comma. E invece ci ha pensato il Governo, la cui volontà sembrava essere in linea con quanto approvato al Senato, a cambiare le carte in tavola.
Ragazzi, la situazione a questo punto si mette male, perchè con tutti questi emendamenti presentati, il Presidente della Commissione Bilancio si augura che deputati e Governo operino una revisione per ridurli al masimo a 500. Probabilmente accadrà, per cui si tratta di capire, magari anche mostrando il nostro interesse, quanto il Governo terrà a mantenere questo emendamendo. Se dovesse passare la cernita, allora sarà finita per noi. Infatti, anche con 500 emendamenti verosimilmente si parlerà di ostruzione da parte dell'opposizione e di mancanza di tempo per poterli discutere, per cui il Governo presentera un testo modificato a piacere e chiederà la fiducia. Fiducia che la Camera, a quel punto, non gli rifiuterà. E una volta tornato al Senato per l'approvazione finale, non ci saranno più sorprese, a meno che qualche senatore di quegli 8 firmatari della lettera si vorrà assumere la responsabilità di non approvare la finanziaria. E nessuno di loro se la prenderà.

Premesso ciò, sono favolrevole a far sentire la nostra opinione in merito. E concordo che l'azione potrà essere più efficace qualora sia coordinata.
Però, ve lo dico onestamente, non mi paice la lettera preparata. Non mi piace il linguaggio, né le argomentazioni utilizzate, né il tono con cui ci si rivolge agli eletti.
Senza farsi prendere dalla frenesia e di commettere cappellate, perchè non aspettare un po' e ragionarci a freddo? Nel frattempo ho inviato una e-mail a marcos83 che già scrisse una lettera da mandare ai sindacati. Ed il taglio di quella lettera mi sembrava molto più a datto al nostro scopo, che è quello di dimostrare, anche attraverso il costrutto di una lettera, di essere persone in gamba e meritevoli l'assunzione prevista dal testo così come è stato votato in Senato.
Sono sicuro che nelle prossime ore marcos83 si farà vivo. Io consiglio di aspettarlo.
Saluti

Concordo su tutta la linea!!

[gianl]

Tengo a precisare che non ho alcuna vis polemica nei confonti dei forumisti che si sono prodigati a buttar giù una lettera in tempi brevissimi. A loro va tutto il mio riconoscimento.

Però il tono canzonatorio è fuori luogo, come il porsi con un'aria di sufficienza nei confronti di politici che debbono comunque esporsi per farsi portavoce della nostra battaglia. Siamo noi, purtroppo, che dobbiamo conquistarci la loro fiducia, e non viceversa.
Se premettiamo di non prenderli sul serio e di essere disillusi nei loro confronti, come dimostriamo di essere meritevoli delle loro attenzioni? Alla fine della storia, comunque andrà a finire, loro rimarranno Senatori e Deputati, e verosimilmente sarannò riletti alle prossime legislature. Per cui chi è in posizione di inferiorità siamo noi. Purtroppo.

[Teone]

E così, quel che non fecero i barbari, l'han fatto i Barberini....Su oltre 6000 emendamenti presentati dai parlamentari non ce n'è uno che riguardi il nostro piccolo comma. E invece ci ha pensato il Governo, la cui volontà sembrava essere in linea con quanto approvato al Senato, a cambiare le carte in tavola.
Ragazzi, la situazione a questo punto si mette male, perchè con tutti questi emendamenti presentati, il Presidente della Commissione Bilancio si augura che deputati e Governo operino una revisione per ridurli al masimo a 500. Probabilmente accadrà, per cui si tratta di capire, magari anche mostrando il nostro interesse, quanto il Governo terrà a mantenere questo emendamendo. Se dovesse passare la cernita, allora sarà finita per noi. Infatti, anche con 500 emendamenti verosimilmente si parlerà di ostruzione da parte dell'opposizione e di mancanza di tempo per poterli discutere, per cui il Governo presentera un testo modificato a piacere e chiederà la fiducia. Fiducia che la Camera, a quel punto, non gli rifiuterà. E una volta tornato al Senato per l'approvazione finale, non ci saranno più sorprese, a meno che qualche senatore di quegli 8 firmatari della lettera si vorrà assumere la responsabilità di non approvare la finanziaria. E nessuno di loro se la prenderà.

Premesso ciò, sono favolrevole a far sentire la nostra opinione in merito. E concordo che l'azione potrà essere più efficace qualora sia coordinata.
Però, ve lo dico onestamente, non mi paice la lettera preparata. Non mi piace il linguaggio, né le argomentazioni utilizzate, né il tono con cui ci si rivolge agli eletti.
Senza farsi prendere dalla frenesia e di commettere cappellate, perchè non aspettare un po' e ragionarci a freddo? Nel frattempo ho inviato una e-mail a marcos83 che già scrisse una lettera da mandare ai sindacati. Ed il taglio di quella lettera mi sembrava molto più a datto al nostro scopo, che è quello di dimostrare, anche attraverso il costrutto di una lettera, di essere persone in gamba e meritevoli l'assunzione prevista dal testo così come è stato votato in Senato.
Sono sicuro che nelle prossime ore marcos83 si farà vivo. Io consiglio di aspettarlo.
Saluti

va bene. Però deve farsi vivo, perchè qui il tempo scorre....

[Teone]

Voglio ringraziare sentitamente tutti coloro che si sono sbattuti per la lettera! Appena abbiamo una versione definitiva, oltre a inviarla a tutti i parlamentari ed al governo, dovremo farci carico di diffondere la notizia presso tutti gli idonei. Far girare la lettera su tutti i forum possibili ed immaginabili, dare la notizia a quanti conosciamo!! Più siamo più abbiamo la possibilità che ci caghino...

[alex76]

sono sconcertato, è mai possibile che non ci sia un solo sito istituzionale dal quale poter leggere senza filtri questo benedetto emendamento!

[gianl]

sono sconcertato, è mai possibile che non ci sia un solo sito istituzionale dal quale poter leggere senza filtri questo benedetto emendamento!

Anche dal sito dell'ANSA quel flash sembra essere sparito. Io non lo torvo.

[niko78]

Tengo a precisare che non ho alcuna vis polemica nei confonti dei forumisti che si sono prodigati a buttar giù una lettera in tempi brevissimi. A loro va tutto il mio riconoscimento.

Però il tono canzonatorio è fuori luogo, come il porsi con un'aria di sufficienza nei confronti di politici che debbono comunque esporsi per farsi portavoce della nostra battaglia. Siamo noi, purtroppo, che dobbiamo conquistarci la loro fiducia, e non viceversa.
Se premettiamo di non prenderli sul serio e di essere disillusi nei loro confronti, come dimostriamo di essere meritevoli delle loro attenzioni? Alla fine della storia, comunque andrà a finire, loro rimarranno Senatori e Deputati, e verosimilmente sarannò riletti alle prossime legislature. Per cui chi è in posizione di inferiorità siamo noi. Purtroppo.

Permettimi, rispetto la tua posizione e non pretendo che la mia iniziativa debba piacere a tutti. Ma non sono d'accordo sulla inopportunità del tenore canzonatorio e sarcastico. Il mio scopo è proprio quello di ridicolizzare chi -da troppo tempo - ci prende per il ****...E quale fiducia dobbiamo meritarci noi? Cosa dobbiamo fare di più, metterci a 90° in modo che la sodomizzazione sia più dolce? Scusa il linguaggio, non ce l'ho assolutamente con te, ma il troppo è troppo!!!Non credo di dover dimostrare a un bip di romano o Padoa Schioppa quello che valgo!!!
I politici dovrebbero esporsi semplicemente per una questione di correttezza nei confronti di chi, in primis li ha fatti eleggere, e in subordine per non perdere definitivamente quel minimo di credibilità che ancora cercano di mantenere...
Tu mi parli di toni pacati...Fosse per me vorrei che qui in Itali succedesse esattamente ciò che succede in Francia, se non peggio...
Senza alcun rancore...
Nico