ADESIONE COSTITUZIONE COMITATO IDONEI AE

[giustizia]

Magari fossi già dipendente.
Penso che ognuno possa decidere di voler cambiare regione, o di volersi avvicinare a casa.
E non c'è modo più trasparente che rifare il concorso e rivincerlo!
Per me queste persone vanno solo ammirate.
Perchè mettersi lì a studiare lottando per un lavoro che già si ha è complicatissimo.

Il fatto di darsi da fare, per migliorare la propria posizione certo che è ammirevole, quello che contesto è che alcuni di voi hanno parlato di truffa ed espedienti ,rispetto a dei diritti di disabili , non si capisce sulla base di quali elementi , mentre in presenza di espedienti di altra natura , non ipotetici, ma oggettivi, nessuno si scandalizza.
Il contratto di formazione è destinato a persone disoccupate , mi sembra ovvio, che se una persona già lavora per quell'ente ,non sia nella sostanza un disoccupato .Certo potrà dare le dimissioni prima della nuova assunzione , ma appunto si tratta di espediente , altro che far valere diritti a causa di patologie gravi come quelle tutelate dalla legge 104...

[mariovr25]

Pur nel paradosso, hai quasi ragione, anche perchè sarà un'impresa trovare un collega davvero disponibile e volenteroso nell'affiancamento!

Ci sono anche tanti settentrionali che lavorano al sud, ma chissa perchè, una volta messo piede al sud non ne vogliono più sapere di tornarsene nelle loro belle fumose città, nelle loro sterminate pianure nebbiose contaminate da zanzare tigri, a farsi il bagno nel (poco) tempo libero nel loro melmoso mare, a mangiare tristi insalate e sciapite piadine...ecc..
Caso mai dite ai Vs. capi di valutarci DOPPIAMENTE perchè DOPPIO è il sacrificio che facciamo, abbandonando il BEN DI DIO che madre natura ci ha regalato per venirvi a portare un pò di CULTURA e PREPARAZIONE dato che LAUREARVI è un sacrificio troppo grande da sopportare.
E poi meglio avere le città piene di albanesi, rumeni, ed extracomunitari piuttosto che Terroncelli che in fondo pagano le tasse come voi no?

[Rocco77]

evidentemente anche tu idonea....(o idoneo?)
siccome in altri post avevo letto che hai passato lo scritto, per coerenza con quello che scrivi all'orale non dovresti neanche presentarti...visto che questo concorso è cosi ingiusto e moralmente inaccettabile.
Ma scommetto che non sarà così...perfino il presidente del vostro comitato, dopo tutto il casino fatto, si è regolarmente presentato per lo scritto e lo ha anche superato.
Non confondiamo la giustizia con la pagnotta.

Che per caso lo ha superato con il minimo in Lombardia??
No perchè se è così,mi viene da pensare che sia stato proprio "ammesso"...
Penso troppo male?????????

[gianl]

Penso che le ultime considerazioni fossero rivolte a me.
In primo luogo non posso accettare l'accusa di strisciante razzismo, secondo me fa razzismo all'incontrario chi non vuole vedere i problemi che abbiamo al Sud, come negli anni '70, quando si diceva che la mafia non esisteva. Ora, io penso di essere un meridionale che, nei limiti delle sue possbilità, si è dato da fare nell'ufficio dove è andato. Se pensi che non sia davvero assunto, non ti posso provare il contrario, ma ti prego di notare come lo ho sottolineato il meno possibile.
Secondo punto. Penso che Gabriele abbia detto una grande verità: i controlli non possono assicurare il buon andamento della pubblica amministrazione. Certo sono necessari, ma se manca il senso del dovere e la deontologia dell'impiegato nessun sistema di monitoraggio può riuscire, da solo, a far funzionare la macchina pubblica.
A proposito delle furbate, nessuno ti viene a dire, "sai io ho fregato l'agenzia e sono stato trasferito", ma basta guardare i trasferimenti per capire che c'è qualcosa che non va: che siamo in un lazzaretto o in una Nazione?
Infine perché io non dovrei partecipare ad un secondo concorso? E' perfettamente legale, e sappi che ci sono anche conseguenze negative: il periodo di FL ricomincerà daccapo e avrò buttato un anno. Pensi che stia rubando il posto a qualcuno? E perchè io che sono meridionale devo andare in lombardia e gli italiani centro settentrionali devono essere esonerati da questa mobilità? Si concorre per la regione che si vuole, si compete ad armi pari e... vinca il migliore.

Lascia stare.
Se qui si dice che molti meridionali si comportano in maniera quantomeno poco corretta quando vanno a lavorare nel pubblico impiego al Nord non si fa altro che ribadire un fatto talmente macroscopico che persino l'Agenzia delle Entrate se ne è resa conto, decidendo, per questo concorso, di sensibilizzare i residenti a partecipare.
Quando si parla di insegnanti che si mettono in maternità appena firmato il contratto, è talmente evidente la scorrettezza che non dovrebbe nemmeno essere sottolineata. certo che è un diritto delle donne andare in maternità, ma la cosa inizia a puzzare se la maternità inizia il giorno dopo aver firmato il contratto. Quando si scrivono queste cose, poi si leggono risposte del tipo "quello che hai scritto è una cazzata" oppure "sono pettegolezzi di bassa lega". Che telefonino ai Provveditorati delle varie provincie del Nord e si informino, questi benpensanti. Non bisogna generalizzare! Ma che ***** significa? Se le maternità anomale sono diffuse molto di più tra gli insegnati precari meridionali che lavorano al Nord e non tra i residenti - al Nord e al Sud - ci sarà un problema! Certo che non tutti si comportano così, e che, comunque, le scuole del Nord si sorreggono su tanti precari meridionali, ma bisogna pur porre un freno al fenomeno! Certo che in tutta Italia c'è chi utilizza la legge 104, ma se tra i lavoratori meridionali che stanno al Nord questo fenomeno ha una frequenza più elevata della media nazionale, non sorge un sospetto? Oppure si vuol credere che esista una correlazione tra l'avere parenti handicappati ed emigrare al Nord per lavoro?
Chi fa questi discorsi è razzista, caro L'esperto! Forse è stupido chi non si rende conto che chi emigra, molto spesso, cerca di fare di tutto per tornarsene a casa, e, allo stato dei fatti, sono i meridionali che emigrano al Nord. Quando i settentrionali faranno la fila davanti ai cancelli delle migliaia di fabbriche che danno lavoro al Sud, e quando i settentrionali faranno domanda in massa per i concorsi che offrono posti di lavoro pubblici al Sud, allora questo fenomeno riguarderà anche i settentrionali.

[giustizia]

Lascia stare.
Se qui si dice che molti meridionali si comportano in maniera quantomeno poco corretta quando vanno a lavorare nel pubblico impiego al Nord non si fa altro che ribadire un fatto talmente macroscopico che persino l'Agenzia delle Entrate se ne è resa conto, decidendo, per questo concorso, di sensibilizzare i residenti a partecipare.
Quando si parla di insegnanti che si mettono in maternità appena firmato il contratto, è talmente evidente la scorrettezza che non dovrebbe nemmeno essere sottolineata. certo che è un diritto delle donne andare in maternità, ma la cosa inizia a puzzare se la maternità inizia il giorno dopo aver firmato il contratto. Quando si scrivono queste cose, poi si leggono risposte del tipo "quello che hai scritto è una cazzata" oppure "sono pettegolezzi di bassa lega". Che telefonino ai Provveditorati delle varie provincie del Nord e si informino, questi benpensanti. Non bisogna generalizzare! Ma che ***** significa? Se le maternità anomale sono diffuse molto di più tra gli insegnati precari meridionali che lavorano al Nord e non tra i residenti - al Nord e al Sud - ci sarà un problema! Certo che non tutti si comportano così, e che, comunque, le scuole del Nord si sorreggono su tanti precari meridionali, ma bisogna pur porre un freno al fenomeno! Certo che in tutta Italia c'è chi utilizza la legge 104, ma se tra i lavoratori meridionali che stanno al Nord questo fenomeno ha una frequenza più elevata della media nazionale, non sorge un sospetto? Oppure si vuol credere che esista una correlazione tra l'avere parenti handicappati ed emigrare al Nord per lavoro?
Chi fa questi discorsi è razzista, caro L'esperto! Forse è stupido chi non si rende conto che chi emigra, molto spesso, cerca di fare di tutto per tornarsene a casa, e, allo stato dei fatti, sono i meridionali che emigrano al Nord. Quando i settentrionali faranno la fila davanti ai cancelli delle migliaia di fabbriche che danno lavoro al Sud, e quando i settentrionali faranno domanda in massa per i concorsi che offrono posti di lavoro pubblici al Sud, allora questo fenomeno riguarderà anche i settentrionali.

Sono pettegolezzi, perchè non ti basi su dati oggettivi , ma su tue supposizioni, dalle quali emergono evidenti i tuoi pregiudizi.
Non si capisce se ti lamenti del fatto che le donne vadano in maternità , manco dovvessero evitarlo , o se credi che facciano risultare una falsa gravidanza, sinceramente le tue doglianze sembrano così assurde , che non si comprende nemmeno cosa tu abbia da dolerti.
Facile parlare quando si è vissuti fancendo i c.d. "figli di famiglia" , ma se avessi vissuto con una persona disabile , forse ,e lo spero per te ,visto che parli pure di senso civico ti renderesti conto di quanto sia giusto e importante riconoscere i diritti a queste persone meno fortunate.

[giustizia]

Penso che le ultime considerazioni fossero rivolte a me.
In primo luogo non posso accettare l'accusa di strisciante razzismo, secondo me fa razzismo all'incontrario chi non vuole vedere i problemi che abbiamo al Sud, come negli anni '70, quando si diceva che la mafia non esisteva. Ora, io penso di essere un meridionale che, nei limiti delle sue possbilità, si è dato da fare nell'ufficio dove è andato. Se pensi che non sia davvero assunto, non ti posso provare il contrario, ma ti prego di notare come lo ho sottolineato il meno possibile.
Secondo punto. Penso che Gabriele abbia detto una grande verità: i controlli non possono assicurare il buon andamento della pubblica amministrazione. Certo sono necessari, ma se manca il senso del dovere e la deontologia dell'impiegato nessun sistema di monitoraggio può riuscire, da solo, a far funzionare la macchina pubblica.
A proposito delle furbate, nessuno ti viene a dire, "sai io ho fregato l'agenzia e sono stato trasferito", ma basta guardare i trasferimenti per capire che c'è qualcosa che non va: che siamo in un lazzaretto o in una Nazione?
Infine perché io non dovrei partecipare ad un secondo concorso? E' perfettamente legale, e sappi che ci sono anche conseguenze negative: il periodo di FL ricomincerà daccapo e avrò buttato un anno. Pensi che stia rubando il posto a qualcuno? E perchè io che sono meridionale devo andare in lombardia e gli italiani centro settentrionali devono essere esonerati da questa mobilità? Si concorre per la regione che si vuole, si compete ad armi pari e... vinca il migliore.

Di certo non ho detto che il meridione non abbia i suoi problemi , quello che ho contestato è questa generalizzazione che qualcuno ha fatto, riferendosi ai lavoratori del sud ,qualificandoli come i furbi della situazione.
Ancora maggiormente, contesto il fatto di dire ,siccome le cose al sud non vanno , allora siete voi meridionali i colpevoli...
Come se fossimo tutti uguali , coloro che si danno da fare con studio impegno e sacrifici , anche affrontando le difficoltà di un trasferimento , e quelli che ,invece, non fanno nulla e nulla vogliono fare o ancor peggio si dedicano ad attività illecite.

Trovo risibile, che sia tu a dolerti del fatto che qualcuno ottenga un trasferimento, facendo valere, lo ripeto, diritti sacrosanti ,quali quelli delle persone diversamente abili, almeno fino a prova contraria più che degni di tutela.
I controlli sono un ' qualcosa di concreto che si puà fare per contrastare l'illiceità , certo nessuno ha la bacchetta magica, ma di certo possono dare qualche apporto concreto alla causa , rispetto ad una generale doglianza sulo scarso senso civico dell'umanità o di parte di essa.
So bene, che non è illegale fare un concorso, per stipulare un contratto di formazione, pur essendo già lavoratori presso lo stesso Ente, non è questo che ho contestato , quanto il fatto che trattasi , appunto , di un espediente.
Chi ha studiato diritto del lavoro , saprà che il contratto di formazione è destinato a soggetti disoccupati o inoccupati ( per chi non lo sa è scritto anche nel bando) ed è pur vero che è necessario esserlo all'atto della stipula del contratto , ma è altrettanto vero , che di fatto , chi da le dimissioni per stipulare un altro controtto , nella sostanza non è un soggetto disoccupato .
Per usare un 'espressione della giurisprudenza francese , trattasi di condotte rispettose della lettera della norma , ma che ne violano lo spirito...
Altro che trasferimento per ragioni serie e meritevoli di tutela come quelle di cui alla legge 104...

[L'esperto]

Prometto a me stesso che questa è l'ultima replica che faccio.
Il problema della 104 è che dovrebbe essere utilizzata solo da coloro che hanno DAVVERO un parente in condizioni gravi e che non può essere assistito. Lo ripeto l'ultima volta CONSULTATE LE LISTE DI TRASFERIMENTO e ditemi se è possbile che ci siano tante persone. Cos'è la disabilità è una malattia professionale dei parenti dei concorsisti meridionali che lavorano al nord?
Due. Non nego che partecipare ad un nuovo concorso consista in una leggera forzatura (non in una vera e propria elusione se no o l'Agenzia o altri concorsisti, sempre così bellicosi, avrebbero fatto ricoso, ti pare?). Ma io, spostandomi, libero un posto dalla mia regione di partenza dove, qualcuno che COME ME, è disposto a spostarsi di 1000 km avrà la possibilità di entrare. Se non dovessi passare agli orali, me ne resterei tranquillamente nel mio Ufficio, dove, circondato da meridinali volenterosi come me, mi trovo benissimo.
E, come disse Forrest Gump, questo è tutto quello che ho da dire su questa faccenda.

[giustizia]

Prometto a me stesso che questa è l'ultima replica che faccio.
Il problema della 104 è che dovrebbe essere utilizzata solo da coloro che hanno DAVVERO un parente in condizioni gravi e che non può essere assistito. Lo ripeto l'ultima volta CONSULTATE LE LISTE DI TRASFERIMENTO e ditemi se è possbile che ci siano tante persone. Cos'è la disabilità è una malattia professionale dei parenti dei concorsisti meridionali che lavorano al nord?
Due. Non nego che partecipare ad un nuovo concorso consista in una leggera forzatura (non in una vera e propria elusione se no o l'Agenzia o altri concorsisti, sempre così bellicosi, avrebbero fatto ricoso, ti pare?). Ma io, spostandomi, libero un posto dalla mia regione di partenza dove, qualcuno che COME ME, è disposto a spostarsi di 1000 km avrà la possibilità di entrare. Se non dovessi passare agli orali, me ne resterei tranquillamente nel mio Ufficio, dove, circondato da meridinali volenterosi come me, mi trovo benissimo.
E, come disse Forrest Gump, questo è tutto quello che ho da dire su questa faccenda.

Mi fa piacere che tu abbia ammesso la forzatura.
Cmq , personalmente, non sono solito esprimere giudizi sulla base dei sospetti. Il fatto che molti abbiano parenti con la 104, non vuol dire che abbiano tutti corrotto le commessioni mediche, o ancor peggio che abbiano portato certificati falsi.
Diciamo che certi giudizi , credo vadano espressi sulla base di prove e con una certa cautela.
Circa il discorso del ricorso , ti ripeto, non contesto l'illegittimità della cosa perchè nel bando il requisito deve aversi alla data della stipula, quanto la forzatura per i motivi già esposti e che tu stesso hai ammesso.
Cmq mi fa piacere , da queste tue ultime affermazioni , che si capisca la tua distanza dalla posizione di chi qualifica i meridionali in generale, in una determinata maniera...

[thanchvil]

Legge 104

Salve ragazzi, ho letto con interesse la vostra discussione sul mal utilizzo della legge 104; devo dire che purtroppo una legge nata per tutelare le persone con disabilità molto spesso diviene una maschera per altri scopi.

Bisogna fare comunque un distinguo tra chi usufruisce dei permessi per assistere un parente e chi ne usufruisce per sè stesso/a.

Per chi "assiste" un parente è molto difficile allo stato attuale ottenere un trasferimento proprio perché "il trucchetto" si è diffuso a macchia d'olio e le amministrazioni concedono sempre meno lo spostamento (sui 3 giorni, nulla da eccepire).

Chi usufruisce dei permesso per sè stesso invece (anche per chi ha un'invalidità civile maggiore del 66% o per chi ha patologie ben precise) ha precedenza ASSOLUTA nella scelta di sede e/o trasferimento.

Una recente sentenza della cassazione ha però ristretto l'ultima ipotesi solamente a chi è stato assunto come categoria protetta.

Il risultato delle "furbate" sulla 104 è proprio questo: concessione dei trasferimenti prevalentemente a chi usufruisce dei permessi per sè stesso e, da parte delle ASL, una sensibile tendenza a diminuire le concessioni della 104 articolo 3, comma 3.

[folliola]

evidentemente anche tu idonea....(o idoneo?)
siccome in altri post avevo letto che hai passato lo scritto, per coerenza con quello che scrivi all'orale non dovresti neanche presentarti...visto che questo concorso è cosi ingiusto e moralmente inaccettabile.
Ma scommetto che non sarà così...perfino il presidente del vostro comitato, dopo tutto il casino fatto, si è regolarmente presentato per lo scritto e lo ha anche superato.
Non confondiamo la giustizia con la pagnotta.

ma che c'entra il presidente del comitato....non dite ******te per favore...faTEVI L'ORALE VINCETE il concorso lavorate ma non rompete i cogli@ni..e se poi sarete idonei per poki decimi, perchè assumeranno un altro (residente o rakkomandato o + bravo di voi)....avrete perso un bel po di tempo a studiare, ma ne uscirete a testa alta, disokkupati ma a testa alta, per poter guardar in faccia uno come visco e mandarlo a quel paese