Idonei Entrate - AGENZIA DOGANE

[rosam78]

Tanto per ragionare e sottrarre preziosi minuti allo studio.
Rosa, la tua ipotesi è accattivante ma in concreto come andrebbe applicata?
Tornando al tuo esempio. Nella regione X ci sono 100 posti e 50 idonei. Quei 50 vengono mandati lì d'ufficio (con buona pace della posizione in graduatoria), mentre altri 50, che provengono da regioni senza disponibilità, vi vengono dirottati. In che modo? Se gli idonei nella condizione di dover emigrare fossero 100 come scgliere tra questi i 50 da mandare nella regione X? E come si tiene conto delle rinunce? Se tra i 50 che hanno concorso per X ci sono 15 rinunce, questi posti liberi come andrebbero rioccupati? Mettiamo che a ridosso dei chiamati vi siano altri idonei per quella regione andrebbro accontentati quelli e quindi i posti andrebbero lasciati liberi, oppure si riaggiusterebbero le destinazioni dei chiamati nello stesso turno? E se fosse questa la soluzione, in che modo si attuerebbe?
It's quite complicated...

Alla prima domanda che poni la risposta è data dalle opzioni di scelta tra regioni carenti...
La seconda eccezione (relativa alle rinunce) invece è quella che ho posto io stessa al ragionamento che ho fatto...
Ma se non fosse applicabile questo metodo, non ritieni che a sto punto sarebbe meglio dare l'opzione a tutti e basta?

[gianl]

Si però dimentichi che in alcune regioni dove ci potrebbero essere posti, magari non sono così tanti da poter assorbire tutti gli idonei i quella regione... penso soprattutto alla Toscana e all'Emilia...
Tu credi che sia meglio redistribuire tutto???
Forse a sto punto... non è che ci siano tante alternative...

No Rosa, non l'ho dimenticato. Rimanendo ai numeri che riportavo nell'esempio, gli idonei in Emilia sono 51 e in Toscana 33. Sono molti tenuto conto delle contenute carenze per queste regioni. Dalle notizie che circolavano, pare che la situazione sia drammatica in Liguria e, a ruota, nella Lombardia. Non si è mai parlato di Emilia, Toscana o Marche (tanto per citarne alcune). Se, ad esempio, in Toscana ci fossero 50 posti, come andrebbero suddivisi? I 33 lì di diritto, e i 17 rimanenti? Poniamo che tra gli 81 che dicevo prima in 40 preferirebbero la Toscana, come fare? Se si accontentassero in base all'ordine di graduatoria, senza il vincolo dei 17 posti si correrebbe il rischio di occupare i posti prima che venissero accontentati tutti i 33 toscani; con il vincolo dei 17 posti si rischierebbe che gente che è messa meglio in graduatoria dovrebbe ripiegare altrove e i toscani che seguono in graduatoria avrebbero il loro posto nelle loro regione. Nell'uno o nell'altro modo ci sarebbero dei malumori e delle ingiustizie. Per l'ennesima volta da quando è iniziata questa storia.

[gianl]

Ma se non fosse applicabile questo metodo, non ritieni che a sto punto sarebbe meglio dare l'opzione a tutti e basta?

Così si scontenterebbero tutti. Ottimo modo per iniziare il rapporto di lavoro: avere gente il cui primo pensiero sarà quello di come fare a spostarsi.
Non so, a me sembra che le cose siano estremamente complesse. Ripeto: si attendono grosse sorprese.

[salpa78]

Non può valere lo stesso discorso per chi entra con le rinunce per un semplice motivo...
Mettiamo che ne chiamino 450,e che in Piemonte ne vogliano 100. Saranno destinati al Piemonte quindi i soliti 50 idonei piemontesi ed altri 50 di altre regioni... però succede che nel frattempo ci sono dei rifiuti della gn e ne devono chiamare altri 50... di questi 50, 10 sono idonei Piemontesi, loro non troveranno più posto in Piemonte, perchè nel frattempo quei posti sono stati occupati da quei 50 delle altre regioni...
Il discorso è intricato... spero di averlo esposto in maniera più o meno chiara...

Mi spiego meglio con un esempio. Ipotizziamo che dei 450 ci siano 100 rinunce. Ipotizziamo che le 100 rinunce siano cosi ripartite: 50 lombardia, 25 Piemonte, 25 Emilia. Seguendo lo stesso criterio utilizzato per i primi 450, dei 100 nuovi chiamati gli idonei di lombardia, piemonte e emilia (nei limiti dei posti liberatisi, 50, 25 e 25) saranno destinati nella regione di idoneità; agli altri idonei sarà concessa la possibilità di scegliere tra le tre.

[rosam78]

No Rosa, non l'ho dimenticato. Rimanendo ai numeri che riportavo nell'esempio, gli idonei in Emilia sono 51 e in Toscana 33. Sono molti tenuto conto delle contenute carenze per queste regioni. Dalle notizie che circolavano, pare che la situazione sia drammatica in Liguria e, a ruota, nella Lombardia. Non si è mai parlato di Emilia, Toscana o Marche (tanto per citarne alcune). Se, ad esempio, in Toscana ci fossero 50 posti, come andrebbero suddivisi? I 33 lì di diritto, e i 17 rimanenti? Poniamo che tra gli 81 che dicevo prima in 40 preferirebbero la Toscana, come fare? Se si accontentassero in base all'ordine di graduatoria, senza il vincolo dei 17 posti si correrebbe il rischio di occupare i posti prima che venissero accontentati tutti i 33 toscani; con il vincolo dei 17 posti si rischierebbe che gente che è messa meglio in graduatoria dovrebbe ripiegare altrove e i toscani che seguono in graduatoria avrebbero il loro posto nelle loro regione. Nell'uno o nell'altro modo ci sarebbero dei malumori e delle ingiustizie. Per l'ennesima volta da quando è iniziata questa storia.

Ti quoto... in un modo o nell'altro ci sarebbero delle discriminazioni... il metodo che ho illustrato prima appare il più equo applicato però soltanto a coloro che entrano senza dover aspettare le rinunce... per coloro che entreranno dopo risulta iniquo lo stesso...
Non credo che però l'AD si porrà tutti sti problemi di equità...

[gianl]

Ti quoto... in un modo o nell'altro ci sarebbero delle discriminazioni... il metodo che ho illustrato prima appare il più equo applicato però soltanto a coloro che entrano senza dover aspettare le rinunce... per coloro che entreranno dopo risulta iniquo lo stesso...
Non credo che però l'AD si porrà tutti sti problemi di equità...

Si, alla fine sarà così.
Vabbè, me ne torno a studiare.
Saluti.

[rosam78]

Si, alla fine sarà così.
Vabbè, me ne torno a studiare.
Saluti.

Rilfettevo su un'altra cosa... il metodo dell'opzione per tutti crea malcontanto è vero... però un pò di meno... mi spiego... con il parziale rispetto della regione di idoneità ci sarebbero persone molto contente ed altre per niente... Con le preferenze, invece, è plausibile che quasi tutti, se non trovassero posto nella prima regione da loro scelta, lo troverebbero nella seconda o nella terza da lui stesso indicate... nessuno farebbe salti di gioia ma si arriverebbe comunque ad un compromesso...

[salpa78]

Rilfettevo su un'altra cosa... il metodo dell'opzione per tutti crea malcontanto è vero... però un pò di meno... mi spiego... con il parziale rispetto della regione di idoneità ci sarebbero persone molto contente ed altre per niente... Con le preferenze, invece, è plausibile che quasi tutti, se non trovassero posto nella prima regione da loro scelta, lo troverebbero nella seconda o nella terza da lui stesso indicate... nessuno farebbe salti di gioia ma si arriverebbe comunque ad un compromesso...

E se invece non trovasse posto in nessuna delle tre (ammesso che ci sia la possibilità di indicare tre preferenze)? A questo punto si dovredde dare la possibilità di esprime la propria preferenze su tutte le regione disponibili...

[folliola]

come faranno faranno....x me il modo + semplice è non tener conto della regione del concorso(visto che il concorso era Ae)e dare tre opzioni di scelta e poi dal primo via via si da opzione a chi sta in posizione + alta in graduatoria....in pratica gli ultimi vanno nei posti che nessuno ha scelto

[gianl]

Rilfettevo su un'altra cosa... il metodo dell'opzione per tutti crea malcontanto è vero... però un pò di meno... mi spiego... con il parziale rispetto della regione di idoneità ci sarebbero persone molto contente ed altre per niente... Con le preferenze, invece, è plausibile che quasi tutti, se non trovassero posto nella prima regione da loro scelta, lo troverebbero nella seconda o nella terza da lui stesso indicate... nessuno farebbe salti di gioia ma si arriverebbe comunque ad un compromesso...

Per dirla in termini economici: qul è la funzione di utilità sociale da considerare?
Quella che accontenta alcuni e scontenta altri, o quella che scontenta un po' tutti, anche se mediamente?
A mio parere, posto che quasi tutti abbiamo concorso per una regione differente da quella di residenza, sarebbe più conveniente, per fattori psicologici, almeno cercare di accontentare gli accontentabili, agli altri, visto che devono cambiare, il discorso sarebbe relativo: visto che comunque saresti andato fuori di casa, o vai a X o a Y, visto che non puoi andare a Z, non è che ti cambia.
Cambierebbe, in termini psicologici, se si sapesse di poter andare a Z ma di non farlo per "accontentare un po' tutti" (che si tradurrebbe in "scontentare un po' tutti").