Originariamente inviato da ciciuzzo
Visualizza il messaggio
La legge stabilisce una priorità dell'AE nelle chiamate dei propri idonei, ciò significa che un idoneo AE, qualora fosse disponibile un posto e l'AE intendesse ricoprirlo, avrebbe la priorità. Se un idoneo fosse chiamato prima dall'AD e poi, in seguito, si liberasse un posto presso l'AE, costui, se fosse scavalcato da un idoneo che gli succede in graduatoria, vedrebbe leso un proprio diritto. Per questo la priorità è necessariamente temporale: prima chiama l'AE, e poi l'AD. E non si torna indietro.
Il posto si libera nel momento in nasce una legittima aspettativa dell'idoneo che segue in graduatoria allo scorimento. E questo è in effetti ciò che sta succedendo. Se un idoneo firma adesso e tra mezz'ora presenta le dimissioni non c'è alcun posto "liberato". A meno che tu non concosca qualche legge che affermi il contrario.
Per cui, dopo aver avuto la firma di 750 persone per altrettanti CFL, l'AE ha espletato i suoi doveri nel rispetto della finanziaria. Non importa che fra 2 mesi tutti e 750 si dimetteranno.
Commenta