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    è possibile che facciano due chiamate, una ora e l'altra dopo i chimici e con le rinunce della prima chiamata..

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      Originariamente inviato da Elias Visualizza il messaggio
      ma i laboratori chimici non sono distribuiti su tutto il territorio nazionale?

      magari anche a Tirano, I hope.
      Sai che hai ragione?
      Ho controllato. Prima ho scritto una corbelleria: i chimici sono destinabili presso tutte le DR. Quindi potremmo aspettarci qualche rinuncia in più rispetto alle 20-25 che avevo ipotizzato.

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        Originariamente inviato da Nanni80 Visualizza il messaggio
        è possibile che facciano due chiamate, una ora e l'altra dopo i chimici e con le rinunce della prima chiamata..
        sarebbe la cosa più razionale.... speriamo bene....

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          mirkotom ha ragione!!!! SETTEMBRE è SEMPRE PIù CONCRETO. IO NON CAPISCO PERCHè NON SI POSSA COMINCIARE A CHIMARE GIà DA ORA SENZA ASPETTARE TUTTE QUESTE LUNGAGGINI.
          è OVVIO CHE SE ASPETTIAMO TUTTI, TRA CERTIFICATI E BALLE VARIE QUA NON SI COMINCIA PIù.
          COME PREVISTO A ROMA NON SI LAVORA E NIENTE COMUNICATO...

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            Ma Noi Siamo Belli Tranquilli E Aspettiamo Ancora, Tanto Mese In Più Mese In Meno....

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              ancora niente????
              ho perso di vista un po' il forum...nell'attesa cerco di guadagnarmi qualche spicciolo con le lezioni private..almeno non passo il pomeriggio ad aggiornare il forum in continuazione...a piu' tardi

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                senza polemica, ma i disoccupati sono tali anche dopo le 17 se ci sono. non credo si sia disoccupati dalle 10 alle 17 e poi dalle 19 alle 22 non più, ma senza polemica sommo gianl

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                  Not. 395/2008 - Manovra estiva – Tagli in vista del DPEF Notiziario n. 395 del 3 giugno 2008

                  MANOVRA ESTIVA – TAGLI IN VISTA DEL DPEF

                  Una manovra estiva da 10 miliardi di euro, collegata al Dpef e che anticiperà la Finanziaria 2009, nell’ambito del piano triennale sulla Finanza pubblica del Ministro Tremonti, concentrata sulle misure tese a ridurre la spesa pubblica. È in sintesi il contenuto della manovra che varerà a giugno il Governo con Decreto Legge.
                  Anche se il Ministro dell’Economia e delle Finanze non conferma alcun dato, sono diversi i tagli previsti, dall’obbligo a carico di tutte le pubbliche amministrazioni di ridurre del 20% in tre anni i costi di gestione e di funzionamento, alla razionalizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi da parte del settore pubblico, dalla scrematura degli organici nel pubblico impiego al contenimento della spesa sanitaria. Appare evidente che gli interventi più significativi saranno nel pubblico impiego e vedranno la “razionalizzazione” di sistemi e procedure della Pubblica Amministrazione.
                  L’operazione, che prevede anche un piano di liberalizzazione dei servizi pubblici locali e privatizzazione di società con partecipazione pubblica, contempla l’introito di due miliardi di euro, che dovrebbero arrivare dalle dismissioni di parte del Patrimonio pubblico.

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                    Originariamente inviato da bambolero Visualizza il messaggio
                    Not. 395/2008 - Manovra estiva – Tagli in vista del DPEF Notiziario n. 395 del 3 giugno 2008

                    MANOVRA ESTIVA – TAGLI IN VISTA DEL DPEF

                    Una manovra estiva da 10 miliardi di euro, collegata al Dpef e che anticiperà la Finanziaria 2009, nell’ambito del piano triennale sulla Finanza pubblica del Ministro Tremonti, concentrata sulle misure tese a ridurre la spesa pubblica. È in sintesi il contenuto della manovra che varerà a giugno il Governo con Decreto Legge.
                    Anche se il Ministro dell’Economia e delle Finanze non conferma alcun dato, sono diversi i tagli previsti, dall’obbligo a carico di tutte le pubbliche amministrazioni di ridurre del 20% in tre anni i costi di gestione e di funzionamento, alla razionalizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi da parte del settore pubblico, dalla scrematura degli organici nel pubblico impiego al contenimento della spesa sanitaria. Appare evidente che gli interventi più significativi saranno nel pubblico impiego e vedranno la “razionalizzazione” di sistemi e procedure della Pubblica Amministrazione.
                    L’operazione, che prevede anche un piano di liberalizzazione dei servizi pubblici locali e privatizzazione di società con partecipazione pubblica, contempla l’introito di due miliardi di euro, che dovrebbero arrivare dalle dismissioni di parte del Patrimonio pubblico.
                    Non ci riguarda!

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                      Buon giorno!
                      20 rinunciatari sono un buon numero. Possiamo essere contenti. Si tratta pur sempre di un 33%. Adesso aspettiamo/speriamo che anche i chimici liberino altri 20 posti, almeno.
                      Ciao
                      since 10th of April, 2006

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