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Comitato vincitori-idonei educatori C1, Dipartimento amministrazione peniten

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    Originariamente inviato da VeNuSsS Visualizza il messaggio
    Sei tu che ne hai aprlato sul forum...sei tu che cerchi di dimostrare non so cosa... come vedi io non ho mai detto che il tuo comitato non va bene ed ho sempre affermato che ben vengano le tue iniziative ..sei tu che denigri me e le nostre iniziative.. lasciami in pace..anche tu.
    ti consiglio vivamente di rileggere tutti i miei interventi sul forum e soprattutto i tuoi.
    invito anche tutte le altre persone che leggono il forum a fare lo stesso e a tranne le conclusioni.
    Farsi rappresentare da una persona che parla in questo modo e perde le staffe spesso non depone a favore della causa.

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      Originariamente inviato da mirtilla Visualizza il messaggio
      ti consiglio vivamente di rileggere tutti i miei interventi sul forum e soprattutto i tuoi.
      invito anche tutte le altre persone che leggono il forum a fare lo stesso e a tranne le conclusioni.
      Farsi rappresentare da una persona che parla in questo modo e perde le staffe spesso non depone a favore della causa.
      No comment. di sicuro non sono io a sentirmi in competizione con te.

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        ragazzi......non pranzate?
        gli amici vanno e vengono........i nemici si accumulano!

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          Originariamente inviato da goku Visualizza il messaggio
          ragazzi......non pranzate?
          Io si Luca.. credimi non voglio piu essere coinvolta nel loro bordello.
          Un bacione...vado davvero..kisssssss

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            Ciao Venus (come sta tua nonna? spero bene)!!! Ciao gokuuuuuuu! Avete visto in tv la visita di Alfano alla mostra sul carcere al Meeting di Comunione e Liberazione ? Il Ministro, benchè abbia affrontato il problema della rieducazione dei detenuti, riducendolo ai minimi termini, tuttavia non ha fatto alcun riferimento alla questione degli educatori , tacendo al riguardo! Insomma, una riducazione senza educatori... mah!!!
            A dopo.............

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              Originariamente inviato da Denisia Visualizza il messaggio
              Ciao Venus (come sta tua nonna? spero bene)!!! Ciao gokuuuuuuu! Avete visto in tv la visita di Alfano alla mostra sul carcere al Meeting di Comunione e Liberazione ? Il Ministro, benchè abbia affrontato il problema della rieducazione dei detenuti, riducendolo ai minimi termini, tuttavia non ha fatto alcun riferimento alla questione degli educatori , tacendo al riguardo! Insomma, una riducazione senza educatori... mah!!!
              A dopo.............
              Ciao Deny,
              non l'ho vista purtroppo... essi' una rieducazione senza educatori? forse per il ministro far lavorare i detenuti come netturbini per un giorno significa rieducare i detenuti eh?...

              ps:la mia nonnia sta bene adesso,sai con l'eta',ha quasi 88 anni anche se non si direbbe,purtroppo subentrano i piccoli accicchi di vecchiaia..

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                Carcere, le proposte della Cdo

                26 agosto 2008

                Una lettera aperta della Compagnia delle Opere al ministro Alfano, per favorire i processi di reinserimento dei detenuti attraverso il lavoro

                In occasione della visita del Ministro della Giustizia Alfano al Meeting di Rimini, il presidente di Compagnia delle Opere Bernhard Scholz ha avanzato alcune proposte in vista della riforma della giustizia. In particolare sul reinserimento sociale dei detenuti tramite il lavoro nelle carceri, una misura capace di ridurre la recidiva dal 90% all’1%.
                Caro Ministro, nell’ambito della complessa riforma della giustizia a cui il Governo sta per mettere mano, riteniamo giusto e doveroso, con la coscienza del tempo molto lungo che occorrerà, avviare da subito un percorso di riforma strutturale anche del sistema carcerario italiano, che tocchi uno ad uno i diversi punti critici emersi in questi anni.
                L’obiettivo è quello di creare una sorta di devoluzione o di federalismo anche nel campo penitenziario, sgravando l’apparato burocratico centrale di tutte quelle funzioni che in modo più efficace e incisivo possono essere svolte a livello locale e favorendo in modo particolare la capacità dei cittadini stessi e delle loro formazioni sociali di rendersi protagonisti nella risposta ai propri bisogni di giustizia e di sicurezza, nel rispetto dei principi costituzionali di solidarietà e di sussidiarietà.

                Il lavoro nelle carceri.
                Il primo e più evidente dato di fatto è che il lavoro rimane oggi la misura più efficace di rieducazione e reinserimento sociale dei detenuti. E’ provato che senza un vero lavoro secondo le regole del mercato la recidiva si attesta su percentuali altissime (90%), mentre in caso contrario, con un vero lavoro, la recidiva registra abbattimenti molto significativi (riducendosi all’1%). Riteniamo perciò indispensabile favorire, sostenere e incentivare le attività lavorative dei detenuti approvando tutte quelle misure che possano spingere le imprese a investire nel mondo carcerario.

                Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
                Va avviata urgentemente la riforma del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria introducendo l’esecuzione penale regionale attraverso gli attuali provveditorati regionali, ai quali va concessa una reale autonomia organizzativa e gestionale in ordine a risorse economiche, gestione del personale e rapporti sindacali.
                Alcune misure concrete:
                1. collegare la distribuzione delle risorse economiche al numero e alla tipologia di detenuti effettivamente presenti in una certa area;
                2. stabilire le dotazioni organiche degli istituti (agenti, psicologi, educatori, assistenti sociali, personale amministrativo e tecnico) in base al numero e alla tipologia dei detenuti presenti;
                3. affidare l’esecuzione penale ai provveditorati regionali istituendo macro-aree.

                La Polizia Penitenziaria.
                Va recuperata la responsabilità della Polizia Penitenziaria nell’attività di rieducazione dei detenuti (“Vigilando redimere”); la Polizia Penitenziaria oggi è impegnata quasi esclusivamente in attività di sorveglianza e di mantenimento dell’ordine interno degli istituti, ma è necessario che, com’era in origine e come è tuttora in altri paesi europei (Spagna e Germania su tutti), recuperi anche una funzione attiva e decisamente propulsiva sul terreno della rieducazione, restituendo dignità alle persone impegnate in questo duro lavoro.

                Signor ministro,
                queste proposte nascono dall’esperienza di Compagnia delle Opere e in particolare dal lavoro di tante nostre imprese sociali impegnate direttamente con il mondo delle carceri.
                Siamo convinti che quella indicata sia una strada percorribile e che possa generare benefici per tutto il sistema carcerario italiano, favorendo e sostenendo il recupero e la reintegrazione dei carcerati, e in questo modo rispondendo anche alla crescente domanda di sicurezza da parte dei cittadini.
                Bernhard Scholz
                Presidente Compagnia delle Opere

                Che pensate di questa lettera?

                Intervista all'On. Rita Bernardini su assunzioni vincitori/idonei concorso educatori: verso la meta' troverete la questione dei concorsisti educatori..

                http://www.wikio.it/politica/politici/rita_bernardini
                (qui per votare gli articoli su di noi)


                http://www.wikio.it/news/Elisabetta+Zamparutti
                (altro articolo da votare)

                http://www.radioradicale.it/scheda/260717
                (qui intervista...prima votate gli articoli su di noi,facciamo sentire la nostra presenza all'Onorevole.)

                News:
                L'on. Rita Bernardini ha riferito al comitato che seguira' la nostra questione.
                Stiamo elaborando nuove azioni,occorre il contributo di tutti i partecipanti...chi ancora non fa sentire la sua voce,si faccia avanti.


                Giornale Liberazione,
                edizione del 20 Agosto 2008,
                Articolo su interrogazione presentata dall'On Rita Bernardini per l'assunzione dei vincitori/idonei del concorso per educatori nel DAP:
                Files allegatiarticolo sulla carenza di educatori nelle carceri.pdf‎ (104.7 KB, 34 visite)

                __________________

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                  Stranieri, oggi dibattito alla versiliana


                  Il mondo delle carceri italiane e dei detenuti stranieri al Caffe' della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) oggi (inizio ore 18, ingresso gratuito) nell'appuntamento dedicato ad uno dei temi sociali piu' difficili da gestire per la cosa pubblica e da metabolizzare per la società.

                  Qual e' l'identikit delle carceri italiane? Come si vive tra celle e restrizioni e come sono ospitati i detenuti stranieri? Quale percezione ha l'opinione pubblica e i cittadini del mondo delle carceri, ed in particolare, degli ex detenuti? Come facilitare il loro nuovo inserimento nella societa'? E cosa puo' fare la politica?

                  26/8/2008

                  Per chi sia in zona..sarebbe interessante.. a dopo.

                  Intervista all'On. Rita Bernardini su assunzioni vincitori/idonei concorso educatori: verso la meta' troverete la questione dei concorsisti educatori..

                  http://www.wikio.it/politica/politici/rita_bernardini
                  (qui per votare gli articoli su di noi)


                  http://www.wikio.it/news/Elisabetta+Zamparutti
                  (altro articolo da votare)

                  http://www.radioradicale.it/scheda/260717
                  (qui intervista...prima votate gli articoli su di noi,facciamo sentire la nostra presenza all'Onorevole.)

                  News:
                  L'on. Rita Bernardini ha riferito al comitato che seguira' la nostra questione.
                  Stiamo elaborando nuove azioni,occorre il contributo di tutti i partecipanti...chi ancora non fa sentire la sua voce,si faccia avanti.

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                    Mirtilla e VenuSS,

                    potreste spiegarmi in poche parole la cosa come se avessi 3 anni e mezzo?

                    Le cose che volete sono le stesse ma fate questione come al giardino d'infanzia.

                    Vediamo chi ha più il dono della sinstesi.
                    Oddio, non è il forte degli avvocati, se lo siete ed esercitate, per cui la complicazione dialettica è l'arma letale.

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                      Giustizia, Alfano; ok dialogo, ma a un certo punto decideremo

                      La Repubblica, 26 agosto 2008

                      La riforma della giustizia "si farà dialogando". Ma, se non sarà possibile trovare un punto d’incontro, il governo andrà avanti e assumerà le sue decisioni. Il ministro Angelino Alfano, di fronte alla platea di Comunione e Liberazione al meeting di Rimini, ha ribadito che la riforma della giustizia è una "priorità".

                      L’agenda. Il ministro della Giustizia ha elencato i temi su cui, nei prossimi giorni, discuterà con gli alleati: le "misure di contrasto contro la mafia e la criminalità organizzata"; le soluzioni per il processo penale e per quello civile; "le sedi disagiate delle Procure e le sedi di frontiera"; i modi per rendere la giustizia "più rapida". "I cittadini - ha spiegato - meritano un processo più veloce e una giustizia più rapida per risolvere le loro controversie. Noi daremo un ventaglio di risposte sull’efficienza".
                      Indulto fallito. "Le nostre carceri oggi sono di nuovo piene, l’indulto è fallito perché c’è stata la recidiva, perché i detenuti non sono stati messi nelle condizioni di poter non delinquere ancora", ha spiegato Alfano, annunciando "una grande agenzia di collocamento per i detenuti affinché abbiano una missione nella vita".
                      Misure per i detenuti. Alfano si è detto deciso a "incentivare il lavoro all’interno delle carceri" e "a fare di tutto perché diventi la regola": "È un modo per far crescere la persona e disincentivare a tornare a delinquere", ha osservato. Via libera anche al braccialetto elettronico: "Che motivo c’è per chi non ha commesso reati gravi di non dotare i detenuti di un braccialetto e mandarli a casa?".

                      Per fare questo è indispensabile la formazione di chi lavora con i carcerati.
                      È sicuramente importante la formazione e la valorizzazione dei volontari, ed è fondamentale sostenere l’attività delle tante associazioni no profit, che nelle carceri possono offrire occasione di incontro e di compagnia ai detenuti. È proprio tramite questo incontro che i detenuti stessi possono ricostruire loro stessi.

                      Si sente dunque di dire che il governo investirà su questo aspetto?
                      Noi dobbiamo investire molto sul lavoro nelle carceri. Questo investimento deve muoversi su tre binari: migliorare le condizioni di lavoro dei detenuti all’interno; garantire la formazione degli operatori che devono andare a favorire il lavoro dei detenuti; e infine creare una banca dati riguardante la professionalità dei detenuti, che diventi una vera e propria banca dati di offerta al mercato del lavoro. Questi sono pezzi di un sistema che può agevolare il crollo della recidiva.

                      Giustizia: Osapp; più attenzione a carceri, no a "braccialetti"

                      Agi, 26 agosto 2008

                      "Confidiamo che il ministro Alfano non perda la fiducia in un istituto fondamentale come quello del carcere, e non si affezioni troppo all’idea dei braccialetti elettronici, che a parer nostro, non risolve completamente il problema del sovraffollamento". Così il segretario generale dell’Organizzazione sindacale autonoma di Polizia Penitenziaria (Osapp), Leo Beneduci, risponde in questo modo alle dichiarazioni che il ministro della Giustizia ha rilasciato oggi al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini.Siamo d’accordo con Alfano - rileva Beneduci - quando illustra le linee guida per affrontare l’emergenza carceri, senza però far il minimo accenno alle criticità di coloro che sono incaricati di gestire l’emergenza.
                      L’Osapp ricorda quindi di aver sempre puntato sul "lavoro come strumento di riabilitazione, ed è per questo motivo - sottolinea - che abbiamo criticato ultimamente iniziative, come quella di Ferragosto (con una spesa non inferiore ai 10 mila euro per pagare le spese al personale), che non mettono nella giusta correlazione il detenuto con la responsabilità del risultato".
                      Il lavoro, infatti, "è riabilitante - osserva Beneduci - se resta come possibilità per chi è dentro, anche a pena scontata. Il rischio è che, una volta uscito dal carcere, il detenuto, solo per il suo passato in cella, non risulti affidabile per chi lo deve assumere. Ad oggi, però, gli educatori non svolgono più servizio nelle sezioni, ed il poliziotto penitenziario rimane l’unico in grado di interagire con la popolazione che è dentro, e di garantirne il futuro".

                      Intervista all'On. Rita Bernardini su assunzioni vincitori/idonei concorso educatori: verso la meta' troverete la questione dei concorsisti educatori..

                      http://www.wikio.it/politica/politici/rita_bernardini
                      (qui per votare gli articoli su di noi)


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                      http://www.radioradicale.it/scheda/260717
                      (qui intervista...prima votate gli articoli su di noi,facciamo sentire la nostra presenza all'Onorevole.)

                      News:
                      L'on. Rita Bernardini ha riferito al comitato che seguira' la nostra questione.
                      Stiamo elaborando nuove azioni,occorre il contributo di tutti i partecipanti...chi ancora non fa sentire la sua voce,si faccia avanti.


                      Giornale Liberazione,
                      edizione del 20 Agosto 2008,
                      Articolo su interrogazione presentata dall'On Rita Bernardini per l'assunzione dei vincitori/idonei del concorso per educatori nel DAP:
                      Files allegatiarticolo sulla carenza di educatori nelle carceri.pdf‎ (104.7 KB, 36 visite)
                      Ultima modifica di VeNuSsS; 26-08-2008, 21:10.

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