Re: EPSO/AST/33/06, assistenti di lingua italiana (IT)
Più che rigidi sono precisi.
Quando mi presentai al Palazzo dello Sport di Bologna per primo scritto che sostenni, ci fecero entrare esattamente all'ora prevista, lo scritto iniziò esattamente all'ora prevista, ognuno aveva un posto assegnato (c'erano dei cartelloni tipo battagle navali) e su ogni tavolo c'era la penna da loro fornita, tutte nella stessa posizione e col cappuccio nella stessa direzione...
Dopo qualche mese diedi un concorso per la stessa posizione per il Ministero del'Interno italiano al Palaeur. Aprirono i cancelli con un'ora di ritardo, ci fecero entrare come mandrie di buoi, tra schiamazzi e grida lo scritto iniziò effettivamente due ore dopo il previsto con notevole difficoltà a capire cosa dicessero per via del microfono che fischiava.
Più che rigidi sono precisi.
Quando mi presentai al Palazzo dello Sport di Bologna per primo scritto che sostenni, ci fecero entrare esattamente all'ora prevista, lo scritto iniziò esattamente all'ora prevista, ognuno aveva un posto assegnato (c'erano dei cartelloni tipo battagle navali) e su ogni tavolo c'era la penna da loro fornita, tutte nella stessa posizione e col cappuccio nella stessa direzione...
Dopo qualche mese diedi un concorso per la stessa posizione per il Ministero del'Interno italiano al Palaeur. Aprirono i cancelli con un'ora di ritardo, ci fecero entrare come mandrie di buoi, tra schiamazzi e grida lo scritto iniziò effettivamente due ore dopo il previsto con notevole difficoltà a capire cosa dicessero per via del microfono che fischiava.
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