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testi di studio per MIBAC_397 posti di "Assistente alla Vigilanza..."

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    Non capisco tutta questa agitazione. Sono andata a rivedere il bando e l'ultimo avviso, e a mio parere non cambia nulla, è solo formulato in maniera diversa.
    Cerchiamo di non farci prendere dal panico...

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      Originariamente inviato da micky3 Visualizza il messaggio
      Non capisco tutta questa agitazione. Sono andata a rivedere il bando e l'ultimo avviso, e a mio parere non cambia nulla, è solo formulato in maniera diversa.
      Cerchiamo di non farci prendere dal panico...

      Sono d'accordo. Io continuo a studiare quello che ho sempre studiato, ovvero gli istituti in riferimento ai beni in essi contenuti.

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        La confusione ingenerata da quello che avrebbe dovuto essere un chiarimento non attiene alla fattispecie dei beni da studiare: è chiaro che ognuno deve studiarsi i beni della propria area (tipologia di beni specifici), quindi chi come me concorre per i beni architettonici e storico-artistici deve studiarsi questa tipologia di beni che così può essere suddivisa: musei storico artistici e chiese ed emergenze monumentali (palazzi, ville, fontane) per quanto riguarda l'architettura... Tutto ciò che è archeologia (aree, parchi, monumenti e Musei archeologici) sono appannaggio di chi ha scelto l'area specifica. Tutto ciò che è biblioteche e archivi è appannaggio di chi ha scelto l'area specifica. Da questo punto di vista non c'è contraddizione. E penso che al MiBAC siano abbastanza furbi da capire che se dovessero fare dei quesiti du Musei o beni di un'area diversa da quella per la quale si concorre, saranno bombardati da una serie oceanica di ricordi ed impugnative che la metà basta... E credo che vogliano decisamente evitare ciò!

        Resta invece più difficile da capire, per la vastità dell'argomento e una maggior sottigliezza di distinzione, se i concorsisti in beni arch-sto-art devono studiarsi anche tutti quei monumenti antichi della propria regione: perché il più delle volte sono contraddistinti dalla dicitura "area o monumento di interesse archeologico (vedi Colosseo, Terme, catacombe archi, sculture, affreschi, mosaici ANTICHI... esistono infatti anche la scultura e la pittura archeologica, l'archeologia non è soltanto scavi e rovine), e tuttavia sono anche esempi di ARCHITETTURA, SCULTURA e PITTURA, appunto! Qui è davvero difficile capire come muoversi e alla fine il tutto si riduce ad una scelta a rischio del concorsista! Credo solo si debba avere rispetto per chi studia l'area arch-sto-art, e non me ne vogliano gli archeologisti: loro devono occuparsi della sola arte antica, per quanto estesissima, mentre noi abbiamo da impazzire su DUEMILA anni di storia... quindi mi auguro che l'arte antica (per intenderci, quella greca e romana prima di Cristo vada ad esclusivo loro appannaggio!

        La contraddizione - che c'è tutta - riguarda invece un altro aspetto: tra lineamenti di storia dell'architettura e dell'arte, con PARTICOLARE RIFERIMENTO agli istituti della Regione (che equivale a: farsi un'infarinatura su TUTTA LA STORIA dell'arte, di tutte le epoche e di tutte le nazioni, AVENDO CURA DI dedicare particolare attenzione alla Regione di pertinenza) e tipologia di beni specifici CON RIFERIMENTO alla regione (il che equivale a dire: lasciate perdere tutta l'arte che non riguarda la regione per la quale concorrete) ce ne corre!!! Qua, a mio parere, è l'inghippo... e non è neppure interpretativo, ma proprio LETTERALE!!!

        Dalla risposta riportata da un utente, sembra inoltre che ci debba occupare SOLO degli Istituti gestiti dal MiBAC sul territorio regionale di pertinenza.. ma neppure questo fuga i dubbi, dal momento che nel Codice è scritto a chiare lettere che, attraverso intese e accordi, anche i beni gestiti dalla Regione e dai Comuni possono essere beni culturali di fruizione pubblica sottoposti alla medesima tutela di quelli statali! E quindi torniamo punto e a capo: solo istituti statali o anche quelli comunali, diocesani (beni ecclesiastici civilmente riconosciuti) devono essere oggetto di studio???????

        Se a tutto ciò aggiungiamo che a me si dice che bisogna studiare anche i decreti usciti DOPO la data di indizione (parlo delle materie giuridiche, ora), che lo si dice pure a un collega che ha chiamato, ma che la stragrande maggioranza di voi insiste nel dire che c'è una clausola nella regolamentazione dei concorsi che stabilisce che va studiato solo il "pregresso" rispetto alla data del bando... si capisce che di chiarezza, checché ne dicano gli utenti di cui sopra, ce n'è davvero MOLTO POCA! Poi ognuno si agita per quel che crede e per quel che ritiene opportuno: ma far passare questo bando e l'organizzazione di questo concorso per chiara (dopo 30 anni di vuoto assoluto), oltre che per paritaria (visto che concorrono pure i precari interni) è una FESSERIA di dimensioni colossali

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          Originariamente inviato da micky3 Visualizza il messaggio
          Non capisco tutta questa agitazione. Sono andata a rivedere il bando e l'ultimo avviso, e a mio parere non cambia nulla, è solo formulato in maniera diversa.
          Cerchiamo di non farci prendere dal panico...
          Magari per chi concorre per i beni archeologici o storico artistici non cambierà molto, ma per chi concorre per il profilo archivistico l'avviso ha completamente sovvertito il bando, infatti per noi non c'è mai stato un riferimento regionale, si trattava di considerare i servizi resi al pubblico negli archivi di stato e nelle biblioteche. Non è una formulazione diversa, è proprio tutta un'altra cosa.

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            Originariamente inviato da Jocker Visualizza il messaggio
            Mandate tutti questa mail al ministero:

            Con riferimento alla VS. nota _________________, si ritiene di dover osservare che quanto ivi indicato genera ancora piu' confusione ed incertezza sul tema del concorso, soprattutto nei confronti di candidati che non appartengono ai ruoli del Ministero a vantaggio di chi concorra essendo dipendente dello stesso. E' impossible per chi non sia dipendente dal Ministero conoscere TUTTI i beni che lo stesso gestisce in sede locale, in quanto cio' non e' reso pubblico per la totalita' dei beni stessi. I dipendenti del Ministero, al contrario, conoscono o POSSONO conoscere tali situazioni specifiche. Si ritiene pertanto che la precisazione offerta, sicuramente in buona fede, abbia gia' creato una situazione di confusione e di turbativa delle procedure concorsuali in atto a vantaggio di candidati interni al Ministero. Si chiede di precisare CON ESATTEZZA i rifierimenti della prova concorsuale onde evitare un sicuro contenzioso per codesta Amministrazione. Si segnala inoltre che con questa precisazione si sono di fatto modificati i termini della prova che erano stati fissati con bando pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana. Si resta in attesa di pronta risposta e non piu' tardi di due giorni, provvedendo in caso contrario ad agire per la tutela delle propria posizione giuridica.
            L'ho inviata ora.
            Qualcuno è riuscito ad inviarla prima della chiusura degli uffici? Vi hanno risposto?
            Ciao

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              [ di chiarezza, checché ne dicano gli utenti di cui sopra, ce n'è davvero MOLTO POCA! Poi ognuno si agita per quel che crede e per quel che ritiene opportuno: ma far passare questo bando e l'organizzazione di questo concorso per chiara (dopo 30 anni di vuoto assoluto), oltre che per paritaria (visto che concorrono pure i precari interni) è una FESSERIA di dimensioni colossali[/QUOTE]
              Complimenti per la chiarezza e la pertinenza del tuo intervento, la penso ESATTAMENTE come te...
              evidentemente le persone che minimizzano e ostentano tranquillita',a differenza mia (e credo anche tua) sono abituate a studiare a casaccio....
              considererei onorevole non passare lo scritto perche' c'e' gente piu' brava di me( e sara' parecchia)...,ma fallire solo in virtu' di una scelta di studio affidata al caso( E IN ARTE é COSI') e rivelatasi poi sbagliata in sede concorsuale mi farebbe sentire un gran ****ione...

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                Originariamente inviato da fransec Visualizza il messaggio
                L'ho inviata ora.
                Qualcuno è riuscito ad inviarla prima della chiusura degli uffici? Vi hanno risposto?
                Ciao
                Io l'ho inviata alle 16:30...ancora nessuna risposta...mandatela tutti perchè più siamo e più fa rumore la protesta..Non possono cambiare le carte cpme pare a loro dopo che per mesi abbiamo studiato secondo l'impostazione del bando.
                Qualcun altro l'ha inviata?

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                  Originariamente inviato da Jeff Buckley Visualizza il messaggio
                  [ di chiarezza, checché ne dicano gli utenti di cui sopra, ce n'è davvero MOLTO POCA! Poi ognuno si agita per quel che crede e per quel che ritiene opportuno: ma far passare questo bando e l'organizzazione di questo concorso per chiara (dopo 30 anni di vuoto assoluto), oltre che per paritaria (visto che concorrono pure i precari interni) è una FESSERIA di dimensioni colossali
                  Complimenti per la chiarezza e la pertinenza del tuo intervento, la penso ESATTAMENTE come te...
                  evidentemente le persone che minimizzano e ostentano tranquillita',a differenza mia (e credo anche tua) sono abituate a studiare a casaccio....
                  considererei onorevole non passare lo scritto perche' c'e' gente piu' brava di me( e sara' parecchia)...,ma fallire solo in virtu' di una scelta di studio affidata al caso( E IN ARTE é COSI') e rivelatasi poi sbagliata in sede concorsuale mi farebbe sentire un gran ****ione...[/QUOTE]

                  Non ti dovresti permettere di dare giudizi di bassa lega su persone che non conosci, caro mio.
                  In trent'anni di vita non mi sono mai sognata di studiae a casaccio, mi permettevo solo di esortare i candidati a non farsi prendere dal panico abbandonando il concorso o scoraggiandosi perché solo mantenendo la calma si ottengono buoni risultati.
                  Non sei la persona adatta a dare giudizi sulla mia preparazione, sulla mia carriera universitaria e post-universitaria, nè tantomeno sulla mia coscienza di persona che prende sul serio quello che fa.

                  Tu e i rissosi come te siete la causa dei miei interventi quasi nulli su questo forum.

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                    Così però mi sento tirato in ballo anche io... evitiamo di "attaccarci" tra di noi, non mi sembra proprio il caso! Come dicevo, ognuno affronta questo concorso come vuole e per come si sente e può, sia a livello di studio sia a livello di atteggiamento mentale... Gli allarmismi non fanno mai bene, ma gli inviti a mantenere la calma di fronte alla non chiarezza del bando e alla confusione delle info che ti rilasciano al punto di contatto (cose oggettive e penso di averle sottolineate con precisione) risultano purtroppo poco fondati..
                    Il problema di ogni concorso, in fase di studio, è sempre di qualità e di quantità.. non solo studiare tanto, ma soprattutto studiare bene! Personalmente in mancanza di chiarezza sono riuscito solo a studiare tanto, ma non bene... così nell'ultima settimana ho cambiato totalmente approccio.. studio molto poco, ma cerco di focalizzare! Tutto questo non avrebbe motivo d'essere se un Ministero, che poi ci valuterà anche dal punto di vista della forma, della chiarezza e della grammatica italiana (fondamentali in una prova scritta), si dimostra CARENTE e VIZIOSO proprio da questo punto di vista... tutto qua

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                      Scusate,

                      tempo fa Bretella aveva posto su questo forum una serie di quesiti a mo' di esercitazione. Tra essi c'erano: 1) standard museali; 2) piano di sicurezza.

                      Ebbene, che si intende con "standard museali"? Dove si studia questa materia? Sul Codice Urbani non ho ancora trovato qualcosa che possa propriamente definirsi relativo agli "standard museali".

                      Sul "Piano di sicurezza", quello che so io è che del Piano Operativo di Sicurezza (POS) devono dotarsi le imprese prima di avviare attività di cantiere. Non riguarda il D.Lgs. 81/08, ovvero il testo unico della sicurezza. Secondo voi va studiato? Cosa potrebbe essere altrimenti il "piano di sicurezza"?

                      PS: Io concorro per l'area F3, beni architettonici e storico artistici.

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