Originariamente inviato da Geurs
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Sono d'accordo con te sul fatto che sia difficile un'assegnazione diretta come vincitrice di concorso, ma, alla scadenza del vincolo, le liste di trasferimento sono comuni a tutti i coadiutori e, quindi, diventano buoni posti anche in Segreteria e Cassa; oltretutto Potenza ha storicamente carenze di personale.
Poi non sono molto sicuro del fatto che sia più sprecata una "risorsa" che è contenta di stare a casa sua, rispetto ad una che stia a Roma di controvoglia.
Tre anni a Roma li metterei in conto, ma Potenza non la vedo così lontana dopo questo periodo: in bocca al lupo
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