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Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

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    Originariamente inviato da mallo2000 Visualizza il messaggio
    Al TG2 un servizio su Valentino Rossi che fa gli auguri all'Italia per i 150 anni dell'unità. A mio modestissimo parere un evasore fiscale non è il miglior personaggio per festeggiare la Patria. Un evasore fiscale non ha rispetto né per il suo Paese né per il suo popolo.
    Scusate lo sfogo ma volevo condividerlo con chi dopo anni di sacrifici per prendere una laurea sta facendo i salti di gioia per essere idoneo ad un concorso per terza media... ;-)
    Condivido e virtualmente ti stringo la mano. Addirittura tempo fa era stato premiato, mi pare, come esempio per gli italiani o qualcosa del genere. Lasciamo perdere

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      Originariamente inviato da giando.ing Visualizza il messaggio
      ora ho capito cosa volevi dire..
      Non saremo la futura classe dirigente?
      Bhe, sta a noi far cambiare idea alla banca con il nostro operato !!
      non male come idea: vediamo che si può fare

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        Un'informazione, se qualcuno sa dirmelo: nel caso in cui una persona abbia un mutuo sulle spalle per una casa e venga destinato a prestare servizio in altra sede, ha possibilità di agevolazioni in merito all'alloggio (tipo sovvenzioni più alte o cose del genere che rendano più leggero l'onere economico), a parte le condizioni più leggere dei tassi di mutuo praticati dalla BDI ai propri dipendenti? Grazie

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          Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggio
          E' molto probabile che ne vengano assunti altri oltre i vincitori, ma non sappiamo quantificare quanti.



          Confermo



          Diciamo che il tempo non è dalla nostra parte, non è una questione di idee, ma di percorsi di carriera.

          falbi,

          scusa se te lo richiedo ma non si sa nulla delle date del concorso per i 30 assistenti?

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            Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggio
            E' molto probabile che ne vengano assunti altri oltre i vincitori, ma non sappiamo quantificare quanti.



            Confermo



            Diciamo che il tempo non è dalla nostra parte, non è una questione di idee, ma di percorsi di carriera.

            falbi scusa se te lo richiedo

            ma nonsi sa nulla dele date del concroso per 30 ass.?

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              Originariamente inviato da badi16 Visualizza il messaggio
              Complimenti davvero! Purtroppo non ti posso dare le informazioni che cerchi, comunque sembra che sia una prassi della Banca attingere alla graduatoria degli idonei anche oltre i posti inizialmente programmati...forse dipende dalla tua posizione...
              comunque è già un'ottima notizia sapere che la Banca ha bisogno di coadiutori giuridici, quindi posso sperare in un altro concorso tra un anno o poco più... a proposito ti vorrei fare qualche domanda: lo scritto era difficile? nel senso, il livello era inferiore a magistratura - come spero- o no? E l'orale? ti hanno fatto domande molto specifiche?
              Scusa la mia curiosità, ma ci terrei molto a questo concorso e non capita spesso di trovare qualcuno che l'ha appena superato! Complimenti ancora!
              Ciao, guarda i test preselettivi non sono difficilissimi, basta studiare ed allenarsi. Gli scritti invece sono molto ostici, e serve più che altro tanto tanto studio, unita a tanta tantissima fortuna.
              Gli orali sono molto impegnativi, ma anche in questo caso dipende dalla fortuna... Io ho fatto secondo me un ottima prova, le domande era ultra specifiche, e la votazione più bassa di quanto credessi.
              Ad altri più "fortunati", sono state fatte domande davvero generiche ( tipo da edizioni simone) e hanno preso voti altissimi ( talmente alti da garantire l'assunzione diretta).

              Quindi serve tanta fortuna, unita a tanto tanto sacrificio.

              Io sono soddisfatto della mia prova, spero solo che assumano davvero tutti gli idonei come dicono....

              Magari aspetto che dice Lupman, che parlava di prendere l'idoneità e di stare tranquilli....

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                Originariamente inviato da Jaruzelski Visualizza il messaggio
                Un'informazione, se qualcuno sa dirmelo: nel caso in cui una persona abbia un mutuo sulle spalle per una casa e venga destinato a prestare servizio in altra sede, ha possibilità di agevolazioni in merito all'alloggio (tipo sovvenzioni più alte o cose del genere che rendano più leggero l'onere economico), a parte le condizioni più leggere dei tassi di mutuo praticati dalla BDI ai propri dipendenti? Grazie
                Non c'è nulla.
                Solo la possibilità di prendere in affitto una casa della Banca (dove esistono) e la surroga del proprio mutuo ai tassi agevolati (3%) con Centrobanca.
                Puoi anche affittare la vecchia casa in modo da pagarti l'affitto nella nuova sede.

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                  Originariamente inviato da Cugino di Alf Visualizza il messaggio
                  Non c'è nulla.
                  Solo la possibilità di prendere in affitto una casa della Banca (dove esistono) e la surroga del proprio mutuo ai tassi agevolati (3%) con Centrobanca.
                  Puoi anche affittare la vecchia casa in modo da pagarti l'affitto nella nuova sede.
                  Ciao cugino, tu conosci la BPS?
                  Che mi dici? Ci sarà da divertirsi?
                  Qualche consiglio?

                  grazie

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                    salve,chiedo un parere a tutti ma in particolare agli interni che hanno più confidenza con i meccanismi decisionali e di funzionamento della banca...ho amici che mettono in dubbio l'imparzialità e l'indipendenza della banca d'italia, in particolare a danno delle banche piccole o comunque diverse da quelle che hanno la maggioranza delle azioni, dicendo che essendo il capitale sociale in mano ai principali gruppi bancari privati italiani questi possono spingere la banca a perseguire linee di condotta a loro vantaggio....voi che ne pensate?il fatto che il governatore sia nominato dallo Stato e che la banca fa parte del sebc è sufficiente per smontare ogni dubbio a riguardo?Quali altre argomentazioni pro o contro ci sono secondo voi?

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                      Originariamente inviato da Mr Sinister Visualizza il messaggio
                      salve,chiedo un parere a tutti ma in particolare agli interni che hanno più confidenza con i meccanismi decisionali e di funzionamento della banca...ho amici che mettono in dubbio l'imparzialità e l'indipendenza della banca d'italia, in particolare a danno delle banche piccole o comunque diverse da quelle che hanno la maggioranza delle azioni, dicendo che essendo il capitale sociale in mano ai principali gruppi bancari privati italiani questi possono spingere la banca a perseguire linee di condotta a loro vantaggio....voi che ne pensate?il fatto che il governatore sia nominato dallo Stato e che la banca fa parte del sebc è sufficiente per smontare ogni dubbio a riguardo?Quali altre argomentazioni pro o contro ci sono secondo voi?
                      1. La Banca d'Italia, come la Federal Reserve americana, è l'unica Banca Centrale, almeno tra i paesi industrializzati, il cui capitale è detenuto per la stragrande maggioranza da banche private.
                      2. Le banche private ne hanno una proprietà solo formale perchè non hanno gli attributi degli azionisti classici di una SPA. Non ne nominano il vertice, non ne percepiscono gli utili (se non per importi simbolici), non posso alienare le azioni.

                      Ecco gli estratti dallo statuto (http://www.bancaditalia.it/bancadita.../statuto.pdf):

                      ART. 17
                      Ai sensi dell’art. 19, commi 7 e 8, della legge 28 dicembre 2005,
                      n. 262, la nomina del Governatore, il rinnovo del suo mandato e la
                      revoca nei casi previsti dall’articolo 14.2 dello statuto del SEBC, sono
                      disposti con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del
                      Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio
                      dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore della Banca
                      d’Italia.
                      [...]
                      Il Consiglio superiore, su proposta del Governatore, nomina il
                      Direttore generale e i Vice direttori generali, rinnova i loro mandati
                      e li revoca per i motivi previsti dall’art. 14.2 dello statuto del SEBC.
                      Per l’adozione di siffatti provvedimenti, il Consiglio è convocato in
                      seduta straordinaria. [...]
                      Le nomine, i rinnovi dei mandati e le revoche del Direttore generale
                      e dei Vice direttori generali debbono essere approvati con decreto
                      del Presidente della Repubblica promosso dal Presidente del Consiglio
                      dei ministri di concerto col Ministro dell’economia e delle finanze,
                      sentito il Consiglio dei ministri.

                      ART. 3
                      Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro ed è suddiviso in
                      quote di partecipazione nominative di 0,52 euro ciascuna, la cui titolarità
                      è disciplinata dalla legge.
                      Il trasferimento delle quote avviene, su proposta del Direttorio, solo
                      previo consenso del Consiglio superiore, nel rispetto dell’autonomia
                      e dell’indipendenza dell’Istituto e della equilibrata distribuzione delle
                      quote.

                      ART. 39
                      Il Consiglio superiore determina gli accantonamenti al fondo di
                      riserva ordinaria, fino a concorrenza del 20% degli utili netti conseguiti
                      nell’esercizio. Ai partecipanti sono distribuiti dividendi per un
                      importo fino al 6% del capitale (156.000 euro n.d.a).
                      Col residuo, su proposta del Consiglio superiore, possono essere
                      costituiti eventuali fondi speciali e riserve straordinarie mediante utilizzo
                      di un importo non superiore al 20% degli utili netti complessivi
                      e può essere distribuito ai partecipanti, ad integrazione del dividendo,
                      un ulteriore importo non eccedente il 4% del capitale(156.000 euro n.d.a). La restante somma è devoluta allo Stato.
                      La riserva ordinaria, se diminuita per ammortizzare le perdite o
                      per qualsiasi altra ragione, deve, salvo il disposto del successivo art.
                      40, essere al più presto interamente reintegrata.
                      goo.gl/H1NmPT

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