Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

[Claud-io]

Claud-io, allora scusa ma se non ti dispiace io mi ritiro ufficialmente dall'incontro di mercoledì perchè se tu puoi partecipare a quello di venerdì sicuramente allora i colleghi napoletani potranno darti tutte le informazioni che cerchi e non avrai bisogno anche delle mie.
Cmq, giusto a titolo di cronaca, non stavo cercando di trasformare questo forum in un'agenzia matrimoniale e ti avevo chiesto l'età solo per sapere come identificarti nell'eventuale folla che avrei potuto trovare (d'altronde, l' avevo chiesta anche ad Ishikawa che se non sbaglio è una ragazza) e non sono così disperata da cercarmi un findanzato in questo modo, non è che faccia poi proprio schifo da dover ricorrere ad internet, voglio dire... Quindi, non preoccuparti nè tu nè la tua fidanzata! Sarei venuta solo perchè avevo letto che negli altri raduni si erano divertiti ed allora ho pensato: "Perchè non farlo pure a Napoli?" ad un orario per me fattibile, ma mi sa che l'idea era un fallimento. Su con la vita. Come ho già detto in qualche altro post "Peace and love".
:-)

ovviamente scherzavo su tutta la linea.
avevo capito il motivo della richiesta dell'età; non mi preoccupavo proprio di niente; non ho assolutamente pensato che stessi trasformando il forum in agenzia matrimoniale... insomma, scherzavo, appunto.
semplicemente - colto il tuo entusiasmo e visto che non puoi esserci venerdì - mi sono comunque reso disponibile, così... per gentilezza, diciamo . però, dai, ci sarà occasione.
magari una volta ci facciamo una bella litigata dal vivo .

Scusate, ma su FB c'erano tutte altre informazioni su questo raduno partenopeo: innanzitutto non il 16 marzo, ma il 18, poi non alle 14, ma alle 20.30 e infine non da Di Matteo, ma da Sorbillo. Figuratevi, a me va bene pure il 16 marzo, anzi va meglio, così venerdì sono libera di partire per il weekend. é solo l'orario che non mi va bene (visto che lavoro dalle 8.30 alle 17), non si può fare alle 19-20? Ovviamente non voglio condizionare la decisione già presa, se non è possibile, non mancheranno altre occasioni per effettuare altri raduni!!!

a questo punto, come detto da amatius, facciamo direttamente venerdì.

[Claud-io]

nota a margine: che fatica farsi capire!
e meno male che non uso facebook...

[Ishikawa]

a questo punto, come detto da amatius, facciamo direttamente venerdì.

Chiedo scusa a Claud-io e ad Incertezza per non essermi fatto vivo prima, ma sono stato un po' impegnato, un po' senza connessione e ho guardato poco il forum. Ad ogni modo dato che l'incontro di domani è saltato cercherò di esserci a quello di venerdì.

[bludsak]

Per quanto riguarda i percorsi di carriera ci ha spiegato (per chi non ne era a conoscenza) i passaggi v.ass -> ass -> ass. sup. -> coadiutore -> etc.. con le varie tempistiche e la possibile riforma delle carriere con i relativi cambiamenti ancora in discussione. Questo mi sembra il minimo da sapere senza esaltare nessuno.

Per le STC è chiaro che la sua competenza non può essere paragonata a quella di chi ci lavora, ma ha descritto sinteticamente i compiti e solo alla fine ha aggiunto che il lavoro potrebbe risultare a volte ripetitivo (ma non per tutti) e che comunque il posto è ben pagato (senza "vendermi" questo aspetto, solo evidenziandolo a margine).
Mi è sembrato molto trasparente e abbastanza esauriente.

Per il discorso ingegneristico la questione è più complessa, diciamo che ci sono molti ingegneri (soprattutto informatici) in questo concorso e quindi non tutti possono avere le stesse opportunità semplicemente (credo) perchè gli sviluppi ingegneristici ci potrebbero essere solo a Roma.. magari qualche info in più ci poteva stare ma nel complesso non ho affatto avuto la sensazione che mi stesse convincendo di qualcosa o spingendo in una filiale piuttosto che in un'altra. E' stato asettico, nei limiti delle proprie conoscenze e dei propri punti di vista.

premesso che è sempre un piacere confrontarsi con te; le mie considerazioni riassumono l'impressione avuta dai reportage degli altri utenti che si sono susseguiti in questi giorni (anche perchè rimango dell'opinione che la banca voglia evitare la moria dei 150 su 400 dello scorso concorso, e cerchi di essere più informativa dell'ultima volta sottolineando le luci e limitando l'attenzione sulle ombre), mentre il tuo resoconto dettagliato è arrivato solo recentemente.
La mia considerazione riguarda l'approccio generale e non il "vendere" una filiale rispetto ad un'altra (tanto tutti i posti verranno occupati, quindi un'eventuale attività di "vendita" è piuttosto superflua). Nessuno mette in dubbio la trasparenza (in un contesto molto sintetico mi dici), dico solo che un colloquio orientativo nel tuo caso poteva essere fatto in un altro modo: il quadro sinottico degli avanzamenti te lo potevano anche consegnare su un foglio, avrei preferito un colloquio con la persona Giando, che non con la risorsa Giando; e penso che avresti valutato con più elementi (anche prospettici) le possibili destinazioni.
Io non metto in dubbio la correttezza del funzionario, ma nutro delle perplessità su un certo modo di impostare i rapporti con i futuri dipendenti da parte dell'Istituto.
Opinioni of course.

Fammi sapere che ne pensi

[A friend]

premesso che è sempre un piacere confrontarsi con te; le mie considerazioni riassumono l'impressione avuta dai reportage degli altri utenti che si sono susseguiti in questi giorni (anche perchè rimango dell'opinione che la banca voglia evitare la moria dei 150 su 400 dello scorso concorso, e cerchi di essere più informativa dell'ultima volta sottolineando le luci e limitando l'attenzione sulle ombre), mentre il tuo resoconto dettagliato è arrivato solo recentemente.
La mia considerazione riguarda l'approccio generale e non il "vendere" una filiale rispetto ad un'altra (tanto tutti i posti verranno occupati, quindi un'eventuale attività di "vendita" è piuttosto superflua). Nessuno mette in dubbio la trasparenza (in un contesto molto sintetico mi dici), dico solo che un colloquio orientativo nel tuo caso poteva essere fatto in un altro modo: il quadro sinottico degli avanzamenti te lo potevano anche consegnare su un foglio, avrei preferito un colloquio con la persona Giando, che non con la risorsa Giando; e penso che avresti valutato con più elementi (anche prospettici) le possibili destinazioni.
Io non metto in dubbio la correttezza del funzionario, ma nutro delle perplessità su un certo modo di impostare i rapporti con i futuri dipendenti da parte dell'Istituto.
Opinioni of course.

Fammi sapere che ne pensi

bisogna cmq ammettere che si tratta di un approccio "nuovo" che va incoraggiato..... specie se ripenso alla mia mattinata in via Otricoli e soprattutto al colloquio con il direttore appena arrivato il primo giorno......

[silab]

bisogna cmq ammettere che si tratta di un approccio "nuovo" che va incoraggiato..... specie se ripenso alla mia mattinata in via Otricoli e soprattutto al colloquio con il direttore appena arrivato il primo giorno......

Infatti speriamo che sia realmente un approccio diverso nei confronti del personale, e non la voglia di pochi colleghi volenterosi di far funzionare le cose diversamente.

[bludsak]

Infatti speriamo che sia realmente un approccio diverso nei confronti del personale, e non la voglia di pochi colleghi volenterosi di far funzionare le cose diversamente.

ma oltre i 1.000 "quoto" vinco qualcosa?

[xyz82]

Beh, tra tanta felicità e gaiezza per i vincitori (auguroni eh!!!), vi aggiorno sulla mia posizione, così vi fate un quadro ancora più preciso della graduatoria... vi chiederete chi sono, dato che scrivo per la prima volta, anche se in realtà vi leggo da tantissimo... chiamatemi pure Nexerion o Nex se preferite!
L'orale è stato una tragedia anche se personalmente mi sembrava di essere andato meglio... comunque sono 386esimo con un punteggio di 73,98
A bientot (manca l'accento circonflesso)

Benvenuto da chi sta ancora più dietro di te...

[giando.ing]

premesso che è sempre un piacere confrontarsi con te; le mie considerazioni riassumono l'impressione avuta dai reportage degli altri utenti che si sono susseguiti in questi giorni (anche perchè rimango dell'opinione che la banca voglia evitare la moria dei 150 su 400 dello scorso concorso, e cerchi di essere più informativa dell'ultima volta sottolineando le luci e limitando l'attenzione sulle ombre), mentre il tuo resoconto dettagliato è arrivato solo recentemente.
La mia considerazione riguarda l'approccio generale e non il "vendere" una filiale rispetto ad un'altra (tanto tutti i posti verranno occupati, quindi un'eventuale attività di "vendita" è piuttosto superflua). Nessuno mette in dubbio la trasparenza (in un contesto molto sintetico mi dici), dico solo che un colloquio orientativo nel tuo caso poteva essere fatto in un altro modo: il quadro sinottico degli avanzamenti te lo potevano anche consegnare su un foglio, avrei preferito un colloquio con la persona Giando, che non con la risorsa Giando; e penso che avresti valutato con più elementi (anche prospettici) le possibili destinazioni.
Io non metto in dubbio la correttezza del funzionario, ma nutro delle perplessità su un certo modo di impostare i rapporti con i futuri dipendenti da parte dell'Istituto.
Opinioni of course.

Fammi sapere che ne pensi

Caro bludsak, ti dirò la mia opinione in merito.
Secondo me, come sempre, ci sono più situazioni verosimili che si incastrano.
Da una parte c'è l'entusiasmo dei neo-assunti (molti dei quali precari/disoccupati/al primo lavoro), fattore da non sottovalutare che porta a memorizzare o evidenziare solo le cose positive e non i dettagli "negativi" o meno esaltanti se così possiamo definirli, dettagli di cui si è molto parlato in questa discussione in lungo e in largo, e che comunque in alcuni casi sono intuibili (esempio: filiali e loro specializzazioni, in molte non si fa certo ricerca o vigilanza o cose "di alto livello" per intenderci, o per lo meno sicuramente non le farà un v.ass neo-assunto, non ci vuole la laurea per capirlo)
Dall'altra c'è ovviamente la Banca, che ha l'obiettivo primario di collocare 120 persone evitando esodi (vedi concorsi precedenti) nei limiti del possibile, e solo successivamente tenere conto delle attitudini. Quindi il criterio di territorialità (che per primo evita gli esodi, anche se non è sufficiente al 100%) è quello da seguire. Solo in seguito si comincia a parlare di competenze, attitudini, specializzazioni, lauree, etc.. etc..
E' chiaro, almeno per me, che questo è un concorso per v.ass, quindi per impiegati di base, se si parte da questo punto di vista tutto ciò che verrà in più in termini di mansioni sempre più qualificate e stimolanti sarà una manna dal cielo.
Rimane comunque sempre un concorso per v.ass, almeno all'inizio è chiaro che dovremo adeguarci ed essere pronti a tutto con umiltà e voglia di fare, e chi non lavorerà con questo spirito avrà in alcuni casi brutte sorprese.

A proposito del colloquio con la "persona" Giando, mi soffermo per dirti che dopo il colloquio iniziale (di gruppo) con presentazione della Banca, nel colloquio individuale ho avuto la sensazione che il funzionario non mi stava trattando come un numero, ma si è interessato al mio caso, ha ascoltato le miei esigenze, la mia storia, i miei dubbi, mi ha dato consigli, ha soddisfatto le mie curiosità, ed è stato molto onesto quando si è parlato del curriculum, nel senso che sono i direttori di Filiale i diretti interessati e i destinatari dei cv, e che comunque la mia specializzazione poteva si avere riscontri ma solo su Roma dove ormai i posti sono quasi terminati e a cui non ero interessato.
Per farla breve, ha capito quali erano le mie esigenze e ha cercato di indirizzarmi verso la strada giusta. Certo se proprio devo essere iper-critico posso dire che non mi ha sufficientemente articolato i possibili sviluppi di carriera e/o mansionistici relativi alla mia qualifica di ing. informatico, ma ti ripeto le mie esigenze erano altre e penso lui lo abbia capito.
Alla fine del colloquio sono uscito con la sensazione di aver parlato con un amico, non con un funzionario delle risorse umane, anche perché mi ha chiesto immediatamente di darci del "tu" e le distanze dopo pochi minuti erano già cadute a favore di un clima più informale e, se mi permetti, più fruttuoso perché privo di fronzoli.

Spero che ora sia più chiaro anche per te che tipo di colloquio ho affrontato

Attendo la tua opinione e ovviamente anche per me è sempre un piacere confrontarmi con persone come te

[Creep-out]

Caro bludsak, ti dirò la mia opinione in merito.
Secondo me, come sempre, ci sono più situazioni verosimili che si incastrano.
Da una parte c'è l'entusiasmo dei neo-assunti (molti dei quali precari/disoccupati/al primo lavoro), fattore da non sottovalutare che porta a memorizzare o evidenziare solo le cose positive e non i dettagli "negativi" o meno esaltanti se così possiamo definirli, dettagli di cui si è molto parlato in questa discussione in lungo e in largo, e che comunque in alcuni casi sono intuibili (esempio: filiali e loro specializzazioni, in molte non si fa certo ricerca o vigilanza o cose "di alto livello" per intenderci, o per lo meno sicuramente non le farà un v.ass neo-assunto, non ci vuole la laurea per capirlo)
Dall'altra c'è ovviamente la Banca, che ha l'obiettivo primario di collocare 120 persone evitando esodi (vedi concorsi precedenti) nei limiti del possibile, e solo successivamente tenere conto delle attitudini. Quindi il criterio di territorialità (che per primo evita gli esodi, anche se non è sufficiente al 100%) è quello da seguire. Solo in seguito si comincia a parlare di competenze, attitudini, specializzazioni, lauree, etc.. etc..
E' chiaro, almeno per me, che questo è un concorso per v.ass, quindi per impiegati di base, se si parte da questo punto di vista tutto ciò che verrà in più in termini di mansioni sempre più qualificate e stimolanti sarà una manna dal cielo.
Rimane comunque sempre un concorso per v.ass, almeno all'inizio è chiaro che dovremo adeguarci ed essere pronti a tutto con umiltà e voglia di fare, e chi non lavorerà con questo spirito avrà in alcuni casi brutte sorprese.

A proposito del colloquio con la "persona" Giando, mi soffermo per dirti che dopo il colloquio iniziale (di gruppo) con presentazione della Banca, nel colloquio individuale ho avuto la sensazione che il funzionario non mi stava trattando come un numero, ma si è interessato al mio caso, ha ascoltato le miei esigenze, la mia storia, i miei dubbi, mi ha dato consigli, ha soddisfatto le mie curiosità, ed è stato molto onesto quando si è parlato del curriculum, nel senso che sono i direttori di Filiale i diretti interessati e i destinatari dei cv, e che comunque la mia specializzazione poteva si avere riscontri ma solo su Roma dove ormai i posti sono quasi terminati e a cui non ero interessato.
Per farla breve, ha capito quali erano le mie esigenze e ha cercato di indirizzarmi verso la strada giusta. Certo se proprio devo essere iper-critico posso dire che non mi ha sufficientemente articolato i possibili sviluppi di carriera e/o mansionistici relativi alla mia qualifica di ing. informatico, ma ti ripeto le mie esigenze erano altre e penso lui lo abbia capito.
Alla fine del colloquio sono uscito con la sensazione di aver parlato con un amico, non con un funzionario delle risorse umane, anche perché mi ha chiesto immediatamente di darci del "tu" e le distanze dopo pochi minuti erano già cadute a favore di un clima più informale e, se mi permetti, più fruttuoso perché privo di fronzoli.

Spero che ora sia più chiaro anche per te che tipo di colloquio ho affrontato

Attendo la tua opinione e ovviamente anche per me è sempre un piacere confrontarmi con persone come te

Giando, benchè tu non abbia certo il dono della sintesi devo dire che mi trovo molto d'accordo con le tue impressioni, specie sulle "sensazioni" finali post-colloquio