grazie mille darò subito un'occhiata!
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate
Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
-
Originariamente inviato da MaryMàgia24 Visualizza il messaggiobuongiorno qualcuno sa spiegarmi in modo sintentico e semplice (senza ripetere le parole del libro!) la differenza anche con degli esempi tra pubblico ufficiale , incaricato di un pubblico servizio e esercente di un servizio di pubblica necessità?
E' fondamentale ricordare, che il P.U. esercita UNA FUNZIONE PUBBLICA, con POTERI AUTORITATIVI, DELIBERATIVI O CERTIFICATIVI. La natura dell'attività può essere poi diversa: piò essere svolta anche senza investiture formali, può avere carattere accessorio o sussidiario, può essere svolta nei confronti dei terzi oppure no.
Il funzionario di fatto può essere un P.U. Un funzionario pubblico o privato può esserlo purchè l'attività svolta possegga i requisiti che ho riportato sopra.
E' incaricato di pubblico servizio chi esercita un'attività assimilabile ad una pubblica funzione, ma priva dei poteri autoritativi, deliberativi e certificativi, purchè tale attività non si traduca in semplici mansioni di ordini o in attività meramente materiale.
E' esercente un servizio di pubblica necessità chi esercita professioni forensi, sanitarie o quelle per il cui esercizio è richiesta un'apposita abilitazione dello Stato. Inoltre chi adempie un servizio di pubblica necessità dichiarato tale da atto della P.A. con AUTORIZZAZIONE. Quest'ultima precisazione vale a distinguere tale categoria da quella del pubblico servizio che presuppone una CONCESSIONE AMMINISTRATIVA.
Es. avvocati, medici, farmacisti, tassisti ecc.
Va evidenziato infine che l'esercente un servizio di pubblica necessità può anche essere un P.U., se esercita i poteri certificativi, autoritativi, ecc. che contraddistinguono il P.U.
Esempio, l'avvocato che autentica la firma di un cliente in calce alla procura.
Commenta
-
Ospite
-
Originariamente inviato da mollflanders Visualizza il messaggioIl pubblico ufficiale è il soggetto che esercita una pubblica funzione sia essa legislativa, giudiziaria o amminist.
E' fondamentale ricordare, che il P.U. esercita UNA FUNZIONE PUBBLICA, con POTERI AUTORITATIVI, DELIBERATIVI O CERTIFICATIVI. La natura dell'attività può essere poi diversa: piò essere svolta anche senza investiture formali, può avere carattere accessorio o sussidiario, può essere svolta nei confronti dei terzi oppure no.
Il funzionario di fatto può essere un P.U. Un funzionario pubblico o privato può esserlo purchè l'attività svolta possegga i requisiti che ho riportato sopra.
E' incaricato di pubblico servizio chi esercita un'attività assimilabile ad una pubblica funzione, ma priva dei poteri autoritativi, deliberativi e certificativi, purchè tale attività non si traduca in semplici mansioni di ordini o in attività meramente materiale.
E' esercente un servizio di pubblica necessità chi esercita professioni forensi, sanitarie o quelle per il cui esercizio è richiesta un'apposita abilitazione dello Stato. Inoltre chi adempie un servizio di pubblica necessità dichiarato tale da atto della P.A. con AUTORIZZAZIONE. Quest'ultima precisazione vale a distinguere tale categoria da quella del pubblico servizio che presuppone una CONCESSIONE AMMINISTRATIVA.
Es. avvocati, medici, farmacisti, tassisti ecc.
Va evidenziato infine che l'esercente un servizio di pubblica necessità può anche essere un P.U., se esercita i poteri certificativi, autoritativi, ecc. che contraddistinguono il P.U.
Esempio, l'avvocato che autentica la firma di un cliente in calce alla procura.
L'esercente servizio di pubblica necessità può essere dichiarato tale da atto della P.A. In ogni caso il discrimen tra pubblica necessità e pubblico servizio sta nel tipo di atto rilasciato dalla P.A. : PUBBLICA NECESSITA' = AUTORIZZAZIONE; PUBBLICO SERVIZIO = CONCESSIONE.
Quando ho richiamato l'esempio di avvocati, medici, farmacisti, tassisti ecc. mi riferivo agli esercenti servizi di pubblica necessità.
Così è più chiaro.
Commenta
-
Originariamente inviato da Giak Visualizza il messaggioRINVIO ufficiale,basta chiamare e lo dicono
Commenta
-
Originariamente inviato da Giak Visualizza il messaggioRINVIO ufficiale,basta chiamare e lo dicono
mannaggiaaa
Commenta
-
Originariamente inviato da mollflanders Visualizza il messaggioA me non hanno detto niente, invitandomi ad aspettare il 27 gennaio...
Commenta
-
Originariamente inviato da Micasas Visualizza il messaggioQuello che hanno detto a me infattii
Su internet impazzano le indiscrezioni più disparate:
- prima prova il 23 febbraio
- rinvio a primi di marzo
- rinvio a primi di aprile
- prima prova dopo Pasqua
- rinvio a maggio
Ed ultima in ordine di tempo:
- prima prova a giugno
Praticamente tutte le alternative possibili sono state riportate. E visto che tutto equivale a niente, mi sono rassegnata ad attendere il 27 gennaio, come peraltro consigliatomi oggi telefonicamente da un responsabile ae.
Commenta
-
Originariamente inviato da mollflanders Visualizza il messaggioe poi sai che ti dico? Si è capito che ci sarà un rinvio. Ciò che interessa adesso è conoscere l'entità di tale rinvio. Perchè se è a fine febbraio è un conto, se è a fine aprile o oltre ne è un altro...
Su internet impazzano le indiscrezioni più disparate:
- prima prova il 23 febbraio
- rinvio a primi di marzo
- rinvio a primi di aprile
- prima prova dopo pasqua
- rinvio a maggio
ed ultima in ordine di tempo:
- prima prova a giugno
praticamente tutte le alternative possibili sono state riportate. E visto che tutto equivale a niente, mi sono rassegnata ad attendere il 27 gennaio, come peraltro consigliatomi oggi telefonicamente da un responsabile ae.
Solo 9 gg...
Baci
mich
Commenta
Commenta