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Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

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    la sua risposta mi è sembrata inpopportuna,chè non mi ha aiutato affatto nel ragionamento..non è carino liquidare qualcuno consigliando di andarsi a ripassare i decreti legge.
    secondo,perdonami se non ho il tempo di rileggere 900 e passa pagine e ripropongo vecchie questioni.credevp fossimo qui x darci una mano.
    chiedo scusa x aver sollevato tale questione.

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      si tratta di questo?
      Le condizioni per la regolarità fiscale
      Il decreto legislativo 163/2006, con il quale è stato approvato il "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE2", disciplina la complessa normativa da rispettare da parte sia del committente sia del prestatore.

      Tra le condizioni poste dal Codice, l'articolo 38 menziona il requisito, fondamentale, della regolarità fiscale. In particolare, il comma 1, lettera g), dell'articolo 38 prevede l'esclusione dalla gara d'appalto per i soggetti che "hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti".
      L'esclusione riguarda, tuttavia, non solo l'affidamento diretto delle concessioni, degli appalti di lavori, forniture e servizi ma anche quello ottenuto attraverso subappalti.

      Le fasi della verifica della regolarità fiscale
      Il comma 2, dello stesso articolo stabilisce che, in via preventiva, sia l'imprenditore ad autocertificare il possesso dei requisiti "mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 …", che qualora smentita, integra i presupposti per un procedimento penale per falsa attestazione.

      In sede di espletamento di gara, l'ente appaltante richiede o, per prassi interna, fa richiedere all'imprenditore il certificato dei carichi pendenti presso l'agenzia delle Entrate, al fine di attestare l'effettiva regolarità fiscale.

      L'ufficio delle Entrate competente al rilascio del certificato è quello di riferimento dell'impresa che partecipa alla gara, da individuarsi secondo il domicilio fiscale, e non quello dell'appaltante.

      Il certificato della regolarità fiscale va rilasciato entro 30 giorni dalla data in cui la relativa richiesta è pervenuta all'ufficio. Sarà cura, quindi, della stazione appaltante o dell'imprenditore richiedere per tempo il certificato.

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        Originariamente inviato da kyraxxx Visualizza il messaggio
        la sua risposta mi è sembrata inpopportuna,chè non mi ha aiutato affatto nel ragionamento..non è carino liquidare qualcuno consigliando di andarsi a ripassare i decreti legge.
        secondo,perdonami se non ho il tempo di rileggere 900 e passa pagine e ripropongo vecchie questioni.credevp fossimo qui x darci una mano.
        chiedo scusa x aver sollevato tale questione.
        nessun problema, si è liberi di fare qualsiasi domanda.. (in effetti manca un sistema di ricerca dentro la discussione per verificare se le domande sono già state affrontate)... stavo solo evidenziando l'inutilità di replicare alle provocazioni
        meglio lasciar cadere la cosa....e leggere solo chi ti dà le risposte migliori

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          Originariamente inviato da Christian_Funzionario_AE Visualizza il messaggio
          nessun problema, si è liberi di fare qualsiasi domanda.. (in effetti manca un sistema di ricerca dentro la discussione per verificare se le domande sono già state affrontate)... stavo solo evidenziando l'inutilità di replicare alle provocazioni
          meglio lasciar cadere la cosa....e leggere solo chi ti dà le risposte migliori

          ...mi intrometto anch'io....sn dacc...con chris...ognuno fa le domande che vuole, ci sarà sempre qlcuno gentile che risponderà...se nn fose cosi' nessuno si dovrà risentire....io le 900 pagg. me le sn lette tutte!!! replicare ogni volta le stesse domande, puo' sempre venire utile per un ripasso, ma cerchiamo di andare avanti....eppoi solo perchè nn si ha tempo per leggere tutte le pagg. del forum..è comprensibile, ma è anche offensivo...noi qui le abbiamo lette tutte e le abbiamo anche scritte..cosa si pensa allora...che pettiniamo le bambole???
          Non facciamo i presuntuosi per cortesia...leggere tutte le pagg. sarebbe di auspicio per tutti oltre che formativo per chi legge!!!

          Ma non ci arrabbiamo, se nessuno risponde!...e soprattutto se nn avete fatto colazione....nn rispondete affatto!!!

          Chiara

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            Originariamente inviato da kyraxxx Visualizza il messaggio
            si tratta di questo?
            Le condizioni per la regolarità fiscale
            Il decreto legislativo 163/2006, con il quale è stato approvato il "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE2", disciplina la complessa normativa da rispettare da parte sia del committente sia del prestatore.

            Tra le condizioni poste dal Codice, l'articolo 38 menziona il requisito, fondamentale, della regolarità fiscale. In particolare, il comma 1, lettera g), dell'articolo 38 prevede l'esclusione dalla gara d'appalto per i soggetti che "hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti".
            L'esclusione riguarda, tuttavia, non solo l'affidamento diretto delle concessioni, degli appalti di lavori, forniture e servizi ma anche quello ottenuto attraverso subappalti.

            Le fasi della verifica della regolarità fiscale
            Il comma 2, dello stesso articolo stabilisce che, in via preventiva, sia l'imprenditore ad autocertificare il possesso dei requisiti "mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 …", che qualora smentita, integra i presupposti per un procedimento penale per falsa attestazione.

            In sede di espletamento di gara, l'ente appaltante richiede o, per prassi interna, fa richiedere all'imprenditore il certificato dei carichi pendenti presso l'agenzia delle Entrate, al fine di attestare l'effettiva regolarità fiscale.

            L'ufficio delle Entrate competente al rilascio del certificato è quello di riferimento dell'impresa che partecipa alla gara, da individuarsi secondo il domicilio fiscale, e non quello dell'appaltante.

            Il certificato della regolarità fiscale va rilasciato entro 30 giorni dalla data in cui la relativa richiesta è pervenuta all'ufficio. Sarà cura, quindi, della stazione appaltante o dell'imprenditore richiedere per tempo il certificato.
            bene.......

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              21/10/2011 12.25.57 - Imposte dirette Quesito:Buongiorno, volevo sapere cosa devo inserire nella dichiarazione dei redditi persona fisica se ho tenuto una giacenza superiore ad €.52.000 in valuta estera (CHF) su un conto bancario in italia per piu` di sette giorni. Precisamente su un conto in chf ho disinvestito una obbligazione bei in franchi per chf 81951.28 (09.09.2011), portando il saldo del conto a chf 95143.01. Successivamente ho acquistato un altro titolo in chf per 94067.88 (06.10.2011) riportando il saldo del conto a chf 1075,13 . Non ho prelevato somme in euro e i titoli regolavano in franchi cosi` come il conto corrente. Grazie

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                Buongiorno a tutti (anche a quelli che si sono svegliati con la luna storta )
                Riguardo alla diatriba sulle fonti del diritto tributario, mi sento di ringraziare chi ha consigliato la pagina esatta (743 e segg.) dove andare a vedere, io sono andata a vedere e in effetti la questione è stata sviscerata bene , però non mi sento di criticare chi non può rileggersi tutte le 900 pagine del forum, io stessa tutti i giorni cerco di scorrere gli allegati a questa discussione per recuperare file e info interessanti... ma le pagine passate... proprio non credo che rientrerà nel "mio programma di studio" con tutto il rispetto per Chiara e tutti i "senior" che hanno sempre partecipato a questo forum e l'hanno reso così utile... insomma, in caso di futuri dubbi su questioni già discusse, spero ci sarà una persona "generosa" che saprà dare a tutti il riferimento di dove andare a guardare...
                L'ultilità di questo forum (a differenza di altri) è proprio quello di offrire discussioni/spunti/consigli in modo costruttivo (anche se a volte banali per chi è più preparato) ma senza giudizi nè inutili polemiche...
                forza ragazzi, tempo e risorse sono limitati ma insieme i nostri sforzi si moltiplicano!!
                Buono studio a tutti!!
                Laura

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                  Originariamente inviato da chiaralauri Visualizza il messaggio
                  ...mi intrometto anch'io....sn dacc...con chris...ognuno fa le domande che vuole, ci sarà sempre qlcuno gentile che risponderà...se nn fose cosi' nessuno si dovrà risentire....io le 900 pagg. me le sn lette tutte!!! replicare ogni volta le stesse domande, puo' sempre venire utile per un ripasso, ma cerchiamo di andare avanti....eppoi solo perchè nn si ha tempo per leggere tutte le pagg. del forum..è comprensibile, ma è anche offensivo...noi qui le abbiamo lette tutte e le abbiamo anche scritte..cosa si pensa allora...che pettiniamo le bambole???
                  Non facciamo i presuntuosi per cortesia...leggere tutte le pagg. sarebbe di auspicio per tutti oltre che formativo per chi legge!!!

                  Ma non ci arrabbiamo, se nessuno risponde!...e soprattutto se nn avete fatto colazione....nn rispondete affatto!!!

                  Chiara
                  chiara non ti offendere se non ho il tempo di leggere tutto...io lavoro e ho una bambina di nove mesi.
                  non mi va di impietosire la gente con le mie questioni personali,equindi non avevo sollevato la questione quando mi è stato fatto notare che la questione era già stata affrontata.
                  quindi,non è ilcaso di offendersi,ognuno fa quel che può.io non mi sento nè presuntuosa nè certo maleducata.
                  Ultima modifica di kyraxxx; 02-12-2011, 10:37.

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                    Ciao a tutti,

                    ho un dubbio concernente l'ACCERTAMENTO CON ADESIONE che vi espongo:

                    L'art. 2, c. 5 del D.lgs. 218/97 in mio possesso (scaricato da internet ed aggiornato) prevede che

                    "A seguito della definizione, le sanzioni per le violazioni concernenti i tributi oggetto dell'adesione commesse nel periodo
                    d'imposta, nonche' per le violazioni concernenti il contenuto delle dichiarazioni relative allo stesso periodo, si applicano nella misura di ((un terzo)) del minimo previsto dalla legge".

                    Il dubbio sorge dal fatto che nel mio testo di tributario del 2011 si parla di "riduzione delle sanzioni ad un quarto del minimo".

                    Come stanno le cose?
                    Grazie a chi mi aiuterà a capire!

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                      Originariamente inviato da Christian_Funzionario_AE Visualizza il messaggio
                      21/10/2011 12.25.57 - Imposte dirette Quesito:Buongiorno, volevo sapere cosa devo inserire nella dichiarazione dei redditi persona fisica se ho tenuto una giacenza superiore ad €.52.000 in valuta estera (CHF) su un conto bancario in italia per piu` di sette giorni. Precisamente su un conto in chf ho disinvestito una obbligazione bei in franchi per chf 81951.28 (09.09.2011), portando il saldo del conto a chf 95143.01. Successivamente ho acquistato un altro titolo in chf per 94067.88 (06.10.2011) riportando il saldo del conto a chf 1075,13 . Non ho prelevato somme in euro e i titoli regolavano in franchi cosi` come il conto corrente. Grazie
                      TUIR Capo VII – Redditi diversi:
                      1 ter. Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d’imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all’inizio del periodo di riferimento sia superiore a cento milioni di lire (51.645,69 euro) per almeno sette giorni lavorativi continui.

                      Detto questo... cosa si segni in effetti nella dichiarazione dei redditi lo ignoro
                      C'è una percentuale da applicare all'importo x nr. di gg > 7 gg???

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