Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[Christian_Funzionario_AE]

ancora qualche domandina và

QUESTIONARIO IN TEMA DI IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO



1. L’imprenditore Tizio vende un bene al consumatore finale Caio, per € 1000 più IVA. Chi è l’obbligato al versamento dell’IVA allo Stato?

a) Il fornitore Tizio, che ha l’obbligo di rivalsa nei confronti del cliente Caio
b) Il cliente Caio, che trattiene l’imposta per riversarla allo Stato
c) Entrambi, con una responsabilità solidale
d) Entrambi, ma ciascuno risponde della propria obbligazione


2. Se un’impresa acquista un bene ammortizzabile in 10 anni, per € 10.000 più IVA:

a) L’IVA è ammessa in detrazione subito e non è più soggetta a rettifica
b) L’IVA è ammessa in detrazione secondo il periodo di ammortamento del bene
c) L’IVA è ammessa in detrazione secondo il periodo di ammortamento del bene oppure nel momento anteriore in cui il bene viene ceduto
d) L’IVA è ammessa in detrazione subito, ma può essere soggetta a rettifica in alcuni specifici casi previsti dalla legge

[Christian_Funzionario_AE]

3. Qualora il soggetto effettui sia operazioni imponibili che operazioni esenti:

a) a) La detrazione sugli acquisti è ammessa per una percentuale corrispondente al rapporto tra operazioni imponibili (ed assimilate) e volume d’affari

b) b) La detrazione sugli acquisti è comunque esclusa, salvo l’adozione di contabilità separate

c) c) La detrazione sugli acquisti non ha limiti, in quanto le operazioni imponibili prevalgono su quelle esenti

d) d) La detrazione non spetta qualora il rapporto tra operazioni imponibili ed esenti sia inferiore ai due terzi



4. Un rivenditore di arredamenti acquista una cucina componibile, paga € 100 di IVA al fornitore. Successivamente la rivende al cliente addebitandogli € 150 di IVA:



a) a) L’imposta deve essere versata e dichiarata per questo singolo affare

b) b) L’imposta deve essere versata e dichiarata per questo singolo affare, al netto dell’IVA che il rivenditore aveva assolto sugli acquisti afferenti il medesimo affare

c) c) L’imposta deve essere applicata a scadenze periodiche per masse di operazioni di vendita e di acquisto, all’interno delle quali il singolo acquisto e la singola rivendita perdono la loro evidenza autonoma

d) d) L’imposta deve essere applicata una volta all’anno, salvo il diritto del cedente al rimborso dell’IVA assolta sugli acquisti relativi al medesimo periodo annuale



5. Nel caso di vendita di beni con utilizzo del D.D.T. (documento di trasporto), il cedente entro quali termini dovrà emettere la fattura?



a) a) La fattura va emesse comunque al momento della consegna o spedizione dei beni, in quanto dal 1996 non esiste più la bolla di accompagnamento

b) b) La fattura va emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, con possibilità di emetterne una unica per tutte le operazioni di cessione per cui è stato emesso il DDT
c) La fattura non va emessa; è sufficiente il DDT

d) d) La fattura deve essere emessa solo se il cliente la richiede. In tal caso l’emissione deve avvenire entro il mese di effettuazione dell’operazione

[Mari83]

DOMANDE SUL REDDITO D’IMPRESA



1. Nella individuazione del reddito d’impresa occorre avere riferimento:

a)alla nozione di imprenditore commerciale, così come desunta dal codice civile
b)alla nozione di imprenditore commerciale e agricolo, così come desunta dal codice civile
c)non solo alle attività commerciali di cui all’art. 2195 c.c. ma anche alle altre attività di prestazione di servizi, se organizzate in forma d’impresa
d)alle sole attività commerciali di cui all’art. 2195 c.c., da chiunque svolte

La 1) dovrebbe essere la c, come si deduce dall'art.55 del TUIR sono redditi d'impresa quelli che derivano dall'esercizio di imprese commerciali (individuate dall'art.2195 del c.c.) ma anche i redditi derivanti dall’esercizio di attività organizzate in forma d’impresa dirette alla prestazione di servizi che non rientrano nell’art. 2195 c. c. ;

2. Nella individuazione del reddito d’impresa per attività abituale si intende:

a)l’esercizio diuturno di una determinata attività commerciale che occupa la complessiva capacità lavorativa del contribuente
b)l’esercizio con carattere continuativo, anche se non in via esclusiva, di un’attività commerciale
c)l’esercizio di attività non stagionali
d)l’esercizio di un’attività di cui all’art. 2195 c.c.

La 2) direi b) un'attività abituale è continuativa nel tempo anche se non esercitata in via esclusiva.


3. Il reddito delle società di persone:

a)è considerato reddito di impresa se è posseduto nell’esercizio d’impresa commerciale (art. 55 T.U.I.R.) altrimenti si configura un’altra tipologia di reddito
b)è classificato in base all’attività in fatto esercitata
c)è considerato reddito di impresa da qualsiasi fonte provenga e quale che sia l'oggetto sociale
d)deriva dalla somma algebrica dei redditi fondiari, di capitale, d’impresa e diversi

Suppongo la c) in considerazione del fatto che il TUIR all'art.81 prevede che il reddito delle società, da qualsiasi fonte provenga, costituisce reddito d'impresa.

Ho provato a cimentarmi nelle prime tre domande Aspetto riscontri

[Christian_Funzionario_AE]

ultime domande IVA:

6. Un commerciante al dettaglio deve:

a) _ Emettere fattura in ogni caso e registrarla sul libro IVA vendite
b) _ Emettere fattura solo se richiesta dal cliente; in tal caso la fattura può essere registrata sul libro dei corrispettivi
c) _ Emettere solo lo scontrino fiscale con divieto di qualsiasi altro documento
d) _ Emettere solo la ricevuta fiscale, con divieto di qualsiasi altro documento


7. Un’impresa italiana di fabbricazione di gru industriali cede beni ad un’impresa britannica. Quest’ultima chiede che la merce venga spedita in Svizzera. Può la fattispecie rappresentata essere inquadrata quale operazione intracomunitaria?

a) _ Si, perché acquirente e venditore sono entrambi soggetti d’imposta nei rispettivi Paesi comunitari
b) _ No, perché la Gran Bretagna non ha aderito al Trattato di Maastricht
c) _ No, perché la Svizzera è considerato ai fini IVA un paradiso fiscale
d) _ No, perché il bene non si sposta tra due Paesi comunitari, essendo spedito in Svizzera. Si tratta di una cessione all’esportazione


8. La società Alfa nell’anno 2006 ha effettuato esportazioni per un importo superiore al 20% del proprio volume d’affari. A cosa avrà diritto nell’esercizio 2007?

a) _ L’impresa potrà richiedere a rimborso l’IVA assolta sugli acquisti relativi alle esportazioni, con esclusione delle spese generali
b) _ L’impresa potrà acquistare senza addebito di IVA beni (eccetto gli immobili) sino ad un ammontare pari alle esportazioni effettuate nell’anno precedente
c) _ L’impresa non avrà diritto a nessuna agevolazione. Dal 2005 sono state eliminate le agevolazioni precedentemente previste per gli esportatori, a causa del proliferare delle frodi IVA
d) _ L’impresa potrà acquistare senza addebito di IVA i beni destinati ad essere esportati, in modo da non accumulare credito IVA


9. Se al termine di un anno un’impresa chiude la propria dichiarazione IVA a credito, cosa potrà fare nell’anno successivo per recuperarlo?

a) _ Potrà chiedere il rimborso del credito al concessionario per la riscossione, se non risultano emessi accertamenti di imposta a suo carico per i 5 anni precedenti quello della richiesta
b) _ Potrà continuare a non versare l’IVA alle scadenze previste, sino a che il credito non sia assorbito dall’IVA dovuta per i periodi successivi; potrà, entro certi limiti, anche compensare il credito IVA con i debiti relativi ad altre imposte. Solo ricorrendo le fattispecie previste dalla legge, potrà accedere al rimborso dell’imposta
c) _ Potrà presentare istanza di rimborso solo se intende chiudere l’attività; in caso contrario, potrà solo limitarsi a non versare l’IVA sino a che l’eccedenza non sia riassorbita
d) _ Nel primo anno successivo a quello che chiude a credito, potrà non versare l’IVA sino a che l’eccedenza non sia riassorbita; ma se risulterà a credito anche nell’anno successivo, lo perderà, in quanto sarà considerata “società di comodo” (salvo presentazione dell’interpello disapplicativo previsto dalla Finanziaria 2006)

[Mari83]

Ops...nn mi ero accorta che Christian aveva già postato le soluzioni :P

[Christian_Funzionario_AE]

Ho provato a cimentarmi nelle prime tre domande Aspetto riscontri

perfetto!!!

[ramino]

6. Come regola generale, riguardante le prestazioni di servizi, i corrispettivi si

considerano conseguiti, e le spese di acquisizione si considerano sostenute:
a) alla data di stipulazione del contratto
b) alla data del pagamento del corrispettivo
c) alla data in cui le prestazioni sono ultimate
d) alla data di emissione della fattura

ìSe la domanda avesse fatto riferimento alle prestazioni di servizi in materia IVA la risposta esatta sarebbe stata la b giusto?

[Mari83]

ìSe la domanda avesse fatto riferimento alle prestazioni di servizi in materia IVA la risposta esatta sarebbe stata la b giusto?

Si, infatti io avevo fatto confusione tra le due...ma nel caso che menzioni tu la domanda avrebbe chiesto quando si considerano effettuate le prestazioni di servizi

[ramino]

Si, infatti io avevo fatto confusione tra le due

Anch'io

[francesca]

Ciao Christian,

grazie per la tua attiva partecipazione .

Tu e tutto il forum siete veramente grandi.

Puoi inserirmi nella tua mailing list?IL mio indirizzo è.

fra.ricci1973@virgilio.it

Ti ringrazio anticipatamente.