Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[fabio2]

mi dite la vostra?

scusate ragazzi volevo chiedervi su cosa vi state esercitando. cosa ne pensate dei test di ********** ,o della maggioli ? e di quelli on line delle edizioni editest ?
grazie a quanti mi vorranno rispondere.

[ALESIM]

la risposta giusta è la a

[azzurro.rp]

quando saranno pubblica data, ora e luogo della prova preselettiva? grazie

[azzurro.rp]

quando saranno pubblicati data, ora e luogo della prova preselettiva? grazie

quando saranno pubblicati data, ora e luogo della prova preselettiva? grazie

[phydelia]

Mi mandereste per favore i quiz?
La mia email è phydelia@yahoo.it

[donnie]

una domanda per i milanesi: secondo voi riesco a prendere il treno delle 15 ? La convocazione è per le 8mezza....io penso di si, ma non sono sicuro, dovrei prenotare il treno....
PS io sosterrò la prova alla bocconi via sarfatti

[picc]

quando saranno pubblica data, ora e luogo della prova preselettiva? grazie

Hai forse sbagliato tread?
Cmq la prima prova è per tutti l'8 giugno in diverse sedi...vedi il sito dell'agenzia delle entrate e controlla dove sei tu..

[Chiara C.]

Chi ha il manuale maggioli può dare un'occhiata a pag 105 e mi spiega il contenuto?...

Provo a spiegarti io, ma cito l'annuario del contribuente, non il maualone Maggioli, che non è abbastanza completo:

Pag. 166 edizione 2012.
D. Lgs 74/200 art. 8
Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
"Chiunque, al fine di consentire a terzi (dolo specifico) l'evasione dell'imposta sui redditi o dell'Iva, emette o rilascia fatture o altri documenti per operazioni inesistenti..."
La condotta dolosa è immediatamente reato, a prescindere dall'utilizzo o meno da parte del soggetto ricevente dei documenti falsi.
In deroga all'art. 110 del Codice Penale non è punibile a titolo di concorso nel reato di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti chi se ne avvale o chi concorre con chi se ne avvale.

Qust'ultimo passaggio dell'Annuario è quello che ci interessa per risolvere il quesito: non commette reato chi registra fatture false, ma chi le ha emesse.
Il registrante commetterà reato solo al momento in cui presenterà una dichiarazione dei redditi falsa, come ha già detto un'altra persona sul forum. Fintanto che il contribuente si limita a registrare la sua condotta non è penalmente rilevante, perchè insomma registrare una fattura falsa ed emetterla sono due cose diverse.

Almeno così ho capito.

[picc]

Il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti sussiste anche se il responsabile non ha evaso le imposte. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione (sentenza n.26138/2010) chiarendo che l'evasione non è elemento costitutivo della fattispecie incriminatrice di questo reato. ma "configura un elemento del dolo specifico normativamente richiesto per la punibilità dell'agente, in quanto per integrare il reato è sufficiente che l'emittente di fatture si proponga il fine di consentire a terzi la evasione delle imposte sul reddito o sul valore aggiunto, ma non anche che il terzo consegua effettivamente la evasione." Nel caso esaminato da Piazza Cavour "la circostanza che non sia stato ottenuto alcun rimborso i.v.a. [...] non esclude la finalità della condotta diretta a consentire alla società collegata la evasione di imposte, perché è sufficiente che il reo agisca con la intenzione di consentire ad un terzo di evadere le imposte sul reddito o sul valore aggiunto ed è del tutto irrilevante che quest'ultimo effettivamente consegua o tenti di conseguire l'indebito rimborso".

Tratto da: Cassazione: reato emettere fatture false anche se non c'è stata evasione
(Fonte: StudioCataldi.it)

[picc]

La legge 14 settembre 2011 n. 148 – di conversione del decreto legge n. 138 del 2011 - ha apportato numerose modifiche al decreto legislativo n. 74 del 2000 sulla disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto.

Per il delitto di emissione di fatture per operazioni inesistenti (art 8) viene abrogata la circostanza attenuante che riduceva la sanzione detentiva se il falso importo indicato in fattura non superava euro 154.937,07 per periodo d’imposta (reclusione da 6 mesi a 2 anni)
Pertanto la pena secondo l’attuale normativa è in ogni caso compresa tra 1 anno e 6 mesi e 6 anni di reclusione.

noltre c'è una sentenza del gennaio 2012 sulla stessa scia..