Originariamente inviato da guantanamo
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perdonami se te lo dico, ma....
qual è la logica secondo cui per una persona che ha scelto di fare il concorso nella propria regione può "non essere proprio fattibile accettare una sede distante dalla residenza", mentre lo sarebbe per una persona che invece viene da altre regioni?!?
...perchè dovrebbe essere più facile accettare di andare a stare a mille km di distanza rispetto a duecento o trecento?
non voglio assolutamente fare polemica ma non è la prima volta che leggo cose del genere e ci terrei a far presente una cosa: la persona che viene mandata in una città comunque vicina a quella della sua residenza al massimo con un paio di ore di treno può comunque tornare dalla sua famiglia e dai suoi cari anche ogni settimana con una spesa tutto sommato modesta; la persona che invece svolge il tirocinio in una regione diversa non è detto che riesca a fare altrettanto dovendo coprire distanze maggiori, soprattutto se vincolata agli orari degli aerei (che ti assicuro non sono per nulla compatibili con quelli dell'ufficio!!) e sostenendo costi sicuramente più consistenti....
...scusa se sono stata un po brusca...non è mia intenzione attaccarti...ovviamente anche io credo che nei limiti del possibile a voi toscani dovrebbero mandarvi quanto più vicino possibile a casa, ma vorrei solo farti capire che c'è gente come me che se dovesse arrivare in una destinazione per così dire "infelice" rischia di non poter quasi più tornare a casa se non prendendo giorni di permesso/ferie che dir si vogliano...e sicuramente non potrà farlo ogni settimana!!
scusate se mi sono dilungata
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