1) Le operazioni esenti dall’IVA a.Sono soggette a registrazione e fatturazione b.Sono soggette a registrazione ma non fatturazione c.Non sono soggette né a registrazione né a fatturazione
Ragazzi io ritengo che la risposta giusta sia la A e non la B in quanto le operazioni esenti devono essere fatturate e la fattura deve riportare il titolo di inapplicabilità e la relativa norma anzichè l'aliquota e l'imposta ... giusto ???
ma porc... errore mio chiedo scusa, mi ricordavo che le esenti IVA andavano registrate ma non fatturate. Che non è affatto così, vanno registrate e fatturate solo che si può chiedere di essere dispensati!!!
mica ti sarai offeso ? ...stavo scherzando dopo una giornata di esaurimento totale sulle sanzioni tributarie...
Nooooo i puntini sono perchè avevo postato una domanda con relativa risposta che ritenevo esatta ma mi sono un attimo riservato altri minuti di camera caritatis per rispondere
1) Le operazioni esenti dall’IVA
a. Sono soggette a registrazione e fatturazione
b. Sono soggette a registrazione ma non fatturazione
c. Non sono soggette né a registrazione né a fatturazione
la risposta giusta è la A) perchè le operazioni esenti sono le operazioni in regime Iva (che vanno fatturate, registrate, ecc.) su cui, però, per espressa disposizione di legge, non si applica l'imposta.
2) L’emissione della fattura IVA
a. È sempre obbligatoria
b. È sempre facoltativa, tranne che in presenza di richiesta esplicita del cliente
c. Per alcuni professionisti è obbligatoria solo se richiesta dal cliente
In effetti sembrerebbe la A) ma secondo me è plasusibile anche la B) perchè l'articolo 22 del decreto IVA afferma che, se la fattura non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell'operazione, non è obbligatoria, ma solo per determinate cessioni o prestazioni:
- cessioni di beni compiute dai commercianti al minuto
- prestazioni alberghiere e somministrazioni di alimenti e bevande nei pubblici esercizi, nelle mense aziendali e mediante distributori automatici
- prestazioni di trasporto di persone nonché di veicoli e bagagli al seguito
3) I coniugi possono presentare la dichiarazione IRPEF congiuntamente?
a. Sì, sempre
b. Sì, ricorrendo all’assistenza fiscale
c. Mai
Io risponderei B perchè non sempre i coniugi posso presentare la dichiarazione congiunta. Se non ho capito male i coniugi non legalmente o effettivamente separati possono presentare la dichiarazione dei redditi in forma congiunta se almeno uno dei coniugi si trova nelle condizioni che consentono di utilizzare il Modello 730La dichiarazione congiunta non può essere presentata se uno dei coniugi -è titolare di redditi che non possono essere dichiarati con il Modello 730 o, comunque, se è tenuto a presentare il Modello UNICO Persone fisiche. Se entrambi i coniugi possono avvalersi dell'assistenza fiscale, scelgono a quale dei rispettivi sostituti presentare la dichiarazione; in tal caso il coniuge che ha come sostituto il soggetto al quale è presentata la dichiarazione, deve essere indicato come "dichiarante" barrando l'apposita casella nel frontespizio del modello. Nel caso in cui la dichiarazione congiunta è presentata ad un CAF o ad un professionista abilitato, deve essere indicato come "dichiarante" il soggetto che ha scelto il proprio sostituto per le operazioni di conguaglio.
4) Quali sono le tipologie di ritenute alla fonte
a. A titolo d’acconto e a titolo d’imposta
b. A titolo d’acconto, a titolo d’imposta, ritenuta diretta
c. A titolo d’acconto, a titolo d’imposta, ritenuta diretta e ritenuta indiretta
Qui anche secondo me la risposta corretta è la A)
Spero che qualcun'altro possa confermare o smentire, sarebbe utile a tutti!
1)I risconti passivi sono a.Una componente positiva di reddito per l’esercizio corrente b.Una componente negativa di reddito per l’esercizio corrente c.Una componente positiva di reddito per l’esercizio successivo
Riflettendo bene questa è davvero la B ... mi sa che ho risposto troppo d'impeto
1)I risconti passivi sono a.Una componente positiva di reddito per l’esercizio corrente b.Una componente negativa di reddito per l’esercizio corrente c.Una componente positiva di reddito per l’esercizio successivo
Riflettendo bene questa è davvero la B ... mi sa che ho risposto troppo d'impeto
1)I risconti passivi sono a.Una componente positiva di reddito per l’esercizio corrente b.Una componente negativa di reddito per l’esercizio corrente c.Una componente positiva di reddito per l’esercizio successivo
Riflettendo bene questa è davvero la B ... mi sa che ho risposto troppo d'impeto
Già, è la B...lo dice il fatto stesso che si chiamino "passivi"...però presentati, mi raccomando!!!
Perchè i risconti passivi rappresentano delle rettifiche a ricavi ... quindi rettificando i ricavi è chiaro che nell'esercizio corrente hai componenti negativi di reddito
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