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L'angolo di ROL

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    Caridi non è scemo..
    https://www.laltrocorriere.it/caridi...-disposizione/

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      le persone che servono non entrano nell'organizzazione ..(non possono bruciarsi..)

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        bella zio...

        http://espresso.repubblica.it/inchie...?ref=HEF_RULLO

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          https://www.ilfattoquotidiano.it/201...forte/4117860/

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            http://www.gdf.gov.it/stampa/ultime-...40-mln-di-euro

            l'accollo

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              Dalle indagini è emerso che, in una prima fase, i proventi derivanti dallo sfruttamento del marchio “ISHIKAWA”, una volta incassati, venivano trasferiti su conti correnti intestati a terze persone per poi essere spostati su depositi bancari accesi negli Stati Uniti, in modo da renderli non aggredibili dal fisco italiano.

              Successivamente, sempre allo scopo di sfuggire alle pretese dell’Erario pubblico, la proprietà del marchio “ISHIKAWA” è stata formalmente ceduta ad una società elvetica di cui, tuttavia, il titolare della ditta ravennate aveva la piena disponibilità, così trasferendo in Svizzera anche gli elevati diritti di royalties derivanti dall’utilizzo del brand, i cui prodotti sono distribuiti sul territorio italiano, europeo e statunitense attraverso una rete di esercizi autorizzati oltre che mediante il canale on line.

              Infine, pur di fatto domiciliato a Ravenna, il titolare del marchio ha fittiziamente collocato in Svizzera anche la propria residenza, continuando così ad operare in Italia in completa evasione d’imposta.

              Tutti gli elementi di prova acquisiti dalle Fiamme Gialle hanno permesso di ricostruire il consistente volume d’affari conseguito dall’impresa ravennate negli anni dal 2012 al 2014, quantificato in oltre 7,5 milioni di euro e mai dichiarato al Fisco.


              ancora così camminano questi......

              http://www.lugonotizie.it/articoli/2...n-di-euro.html

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                Lei era in procinto di fuggire alle Isole Cayman, lui è stato arrestato in un lussuoso chalet in una nota località turistica valdostana

                sorta di ricottari...ma ciucci comunque...

                La donna, una consulente fiscale milanese, è accusata di aver ideato un sistema fraudolento di debiti d'imposta compensati con crediti inesistenti che, secondo gli inquirenti, avrebbe provocato un danno all'erario per oltre 40 milioni di euro.

                Lo schema - spiega la Guardia di Finanza - si basava sull'apparente possesso di crediti d'imposta di fatto inesistenti, utilizzati per compensare debiti di soggetti terzi, attraverso lo strumento dell'accollo del debito. Tale istituto, previsto dallo Statuto del contribuente, non può essere peraltro utilizzato per versamenti tramite compensazione. Il meccanismo fraudolento, che ha interessato 226 imprese in tutta Italia, è stato ideato dalla consulente di Milano che, insieme al marito e ad altri professionisti, si accollava direttamente, ossia attraverso due società a lei riconducibili, i debiti d'imposta delle imprese accollate, procedendo poi a compensarli in F24 con crediti inesistenti, a fronte di un compenso mediamente pari al 70% del valore nominale dei crediti. Ne è derivata una situazione di irregolarità fiscale e contributiva dovuta agli omessi versamenti superiori a 40 milioni di euro.

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                  Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

                  Lei era in procinto di fuggire alle Isole Cayman, lui è stato arrestato in un lussuoso chalet in una nota località turistica valdostana

                  sorta di ricottari...ma ciucci comunque...

                  La donna, una consulente fiscale milanese, è accusata di aver ideato un sistema fraudolento di debiti d'imposta compensati con crediti inesistenti che, secondo gli inquirenti, avrebbe provocato un danno all'erario per oltre 40 milioni di euro.

                  Lo schema - spiega la Guardia di Finanza - si basava sull'apparente possesso di crediti d'imposta di fatto inesistenti, utilizzati per compensare debiti di soggetti terzi, attraverso lo strumento dell'accollo del debito. Tale istituto, previsto dallo Statuto del contribuente, non può essere peraltro utilizzato per versamenti tramite compensazione. Il meccanismo fraudolento, che ha interessato 226 imprese in tutta Italia, è stato ideato dalla consulente di Milano che, insieme al marito e ad altri professionisti, si accollava direttamente, ossia attraverso due società a lei riconducibili, i debiti d'imposta delle imprese accollate, procedendo poi a compensarli in F24 con crediti inesistenti, a fronte di un compenso mediamente pari al 70% del valore nominale dei crediti. Ne è derivata una situazione di irregolarità fiscale e contributiva dovuta agli omessi versamenti superiori a 40 milioni di euro.

                  Sono in tutto nove i soggetti coinvolti nella vicenda: oltre alla consulente e al marito, anche altri professionisti compiacenti. La guardia di finanza ha anche sequestrato beni (tra immobili, auto, barche, conti correnti e quote societarie) per oltre quattro milioni e mezzo di euro.“

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                    Caso interessante

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                      I casi che leggevo io in studio erano di questo tipo...prenditori venuti solo per i finanziamenti pubblici...

                      http://www.unionesarda.it/articolo/c...68-711136.html
                      Ultima modifica di strelizia; 29-03-2018, 12:04.

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                      Sto operando...
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