Il valigione del tirocinante

[ROL]

Le operazioni non imponibili:

a) non concorrono alla determinazione del volume di affari ma sono assoggettate al tributo

b) non concorrono alla determinazione del volume di affari ai fini IVA e non sono assoggettate al tributo

c) concorrono alla determinazione del volume di affari ma non sono assoggettate al tributo

d) concorrono alla determinazione del volume di affari ai fini IVA e sono assoggettate al tributo

[ROL]

Gli scambi effettuati con la Città del Vaticano sono operazioni:

a) esenti

b) fuori campo IVA

c) imponibili

d) non imponibili

Le cessioni alle esportazioni sono operazioni:

a) esenti

b) fuori campo IVA

c) imponibili

d) non imponibili

Ai fini IVA, le importazioni sono operazioni:

a) imponibili

b) non imponibili

c) esenti

d) escluse

[ROL]

L'aliquota IVA applicabile sugli acquisti intra-comunitari è pari a:

a) quella ridotta nazionale vigente

b) quella prevista per le medesime operazioni interne

c) quella massima nazionale vigente

d) quella stabilita con direttiva dell'Unione Europea attualmente pari al 22%

L’aliquota IVA è uguale in tutti i Paesi europei?

a) Sì

b) No

c) Sì, ma l’Italia deve ancora adeguarsi

d) Sì, ma solo l’aliquota standard e non le aliquote ridotte

[ROL]

In cosa consiste il presupposto territoriale individuato dall'articolo 1 del DPR 633/1972, istitutivo dell'IVA, la cui sussistenza è necessaria per l'applicazione di questa imposta?

a) Nel fatto che l'IVA deve essere applicata su operazioni effettuate sul territorio dello Stato nonché sulle esportazioni da chiunque effettuate

b) Nel fatto che l'IVA deve essere applicata da coloro che operano nell'esercizio di impresa ovvero di un'arte o professione svolta anche in modo occasionale

c) Nel fatto che l'IVA deve essere applicata su operazioni effettuate sul territorio dello Stato solo quando effettuate da soggetti non residenti

d) Nel fatto che l'IVA deve essere applicata su operazioni effettuate sul territorio dello Stato nonché sulle importazioni da chiunque effettuate

Come si definisce tecnicamente l'obbligo del venditore di mettere a carico del compratore l'IVA applicata ai suoi prodotti?

a) Reverse charge

b) Traslazione

c) Rivalsa

d) Deferred charge

La normativa IVA afferma specificamente che l'imposta relativa alle importazioni è:

a) accertata e liquidata per ciascuna operazione

b) accertata per ogni operazione ma non liquidata

c) liquidata alla fine delle transazioni del periodo

d) accertata, liquidata e riscossa per ciascuna operazione

[ROL]

Il prossimo scarabocchio....

Inerenza e interessi passivi

Ehi caz....non faccio in tempo a respirare.....(domani scrivo io..)

http://www.ecnews.it/fisco-lavoro/in...eressi-passivi

[strelizia]

Ehi caz....non faccio in tempo a respirare.....(domani scrivo io..)

http://www.ecnews.it/fisco-lavoro/in...eressi-passivi

Non è meglio se partecipo pure io? Comunque ora sono con gli anagrammi, poi magari faccio i quiz...puoi procedere indisturbato

[ROL]

che poi strigne strigne.....sempre li si vuole andare a parare....

precostituire componenti negativi di reddito (rappresentati dagli interessi passivi relativi a finanziamenti ricevuti) da portare in abbattimento del reddito delle società aliene.......

OPERAZIONI DI MLBO

[ROL]

Non è meglio se partecipo pure io? Comunque ora sono con gli anagrammi, poi magari faccio i quiz...puoi procedere indisturbato

https://www.youtube.com/watch?v=lSXOSMDjqzI

[ROL]

che poi strigne strigne.....sempre li si vuole andare a parare....

precostituire componenti negativi di reddito (rappresentati dagli interessi passivi relativi a finanziamenti ricevuti) da portare in abbattimento del reddito delle società aliene.......

OPERAZIONI DI MLBO

ma a parte tutto......se una società che vende bicchieri acquista una barca per il soddisfacimento dei propri soci – barca che, ovviamente, non risulta inerente - l’eventuale finanziamento contratto permetterebbe la deduzione degli interessi passivi :-))))))).

[ROL]

"Secondo la migliore dottrina,“la fonte della regola dell’inerenza è individuabile nello stesso sistema dell’imposizione sul reddito, che, collegando i componenti economici ad una fonte legalmente qualificata, richiede la fissazione di una clausola generale idonea a stabilire tale collegamento. E tale clausola generale è individuabile in una relazione di causa ad effetto dei singoli componenti economici all’attività che costituisce la fonte del reddito, tale da consentire di ritenere i componenti elementari teleologicamente legati all’esercizio dell’attività stessa”.
Da tale principio ne deriva che è lecito affermare che la possibilità di dedurre i componenti negativi di reddito non rappresenta certamente una norma di favore, ma è legata all’esigenza di misurare la capacità economica del presupposto di imposizione, cioè il reddito d’impresa. Tant’è che non si ritiene corretto parlare di inerenza soltanto con riferimento ai componenti negativi di reddito, ma occorre considerare, a questo fine, anche quelli positivi, essendo l’inerenza quel collegamento che vi deve essere tra i vari componenti, sia positivi che negativi, con la funzione economica dell’impresa.
Se non c’è questo legame con l’attività, queste poste non possono essere considerate inerenti. E questo vale, come si è appena detto, sia per le poste positive che per quelle negative. Una volta individuate quelle che sono le poste inerenti, queste vengono poi valorizzate secondo la visione fiscale delle singole norme del Tuir. Ecco perché è concettualmente sbagliato affermare, ad esempio, come è accaduto dopo gli interventi del D.L. 138/2011, che se un bene non inerente (perché non avente un collegamento con l’attività esercitata: si pensi, ad esempio, all’imbarcazione inizialmente richiamata per la società che vende bicchieri) viene dato in uso ai soci a un corrispettivo “congruo”, con conseguente rilevanza di componenti positivi di reddito, quel bene diventa inerente. Nel caso di specie sia il bene che i componenti positivi che si sono generati risultano non inerenti in quanto non legati all’attività svolta."