Seconda prova

[sancho]

Sbagliato!

Il 36bis liquida TUTTE le dichiarazioni presentate, anche quelle a zero, non sapete nemmeno quante ne ho viste..............

ciao ho capito che sei interna...,
cosa intercetta di una dichiarazione inviata a zero?

[utente eliminato]

A seguito di un controllo formale viene emesso un avviso di accertamento. Però non è stata data la possibilità al contribuente di richiedere i chiarimenti del caso. In conseguenza di ciò l'avviso è:
A) procedibile regolarmente
B) nullo
C) annullabile

La domanda è sbagliata. Il controllo formale è solo il 36ter e non da luogo ad accertamento ma ad una comunicazione di irregolarità 36ter appunto.

[ROL]

Una nuova organizzazione "cartaria" operante nella logistica è emersa da una lunga indagine della Guardia di Finanza di Forlì. La frode operava secondo meccanismi ormai noti. Le cooperative avevano sede presso uno studio di un commercialista di Carapelle (A.D.P. di anni 36), in provincia di Foggia, e avevano sedi operative e unità locali nell'area di Forlì e Forlimpopoli. Queste strutture, in teoria, non esistevano perché o non sono mai state dichiarate o erano dichiarate non operative. In questo modo, nessuno poteva determinare con chiarezza dove le coop esercitassero l'attività. I finanzieri ci sono arrivati attraverso un lavoro d'investigazione avvenuto tramite riscontri presso clienti e fornitori e l'incrocio di dati presenti in diversi database.
Le coop (di cui gli inquirenti non hanno fornito i nomi) svolgevano effettivamente operazioni di autotrasporto, possedendo settanta autoveicoli e impiegando quaranta autisti. Questi camion viaggiavano in Italia ed Europa, ma tutte le dichiarazioni fiscali presentate dal 2007 al 2014 avevano importi a zero. Questo stratagemma consentiva di evitare i controlli automatici che scattano quando si richiedono crediti d'imposta.Quindi iniziava la seconda parte della frode, ossia quella che produceva i soldi veri e che stava alla base dell'intera attività. Dopo avere presentato la normale dichiarazione annuale, gli amministratori delle coop presentavano dichiarazioni integrative, che avevano importi diversi ma che portavano sempre alla richiesta di crediti d'imposta ritenuti infondati. In tutto, gli inquirenti hanno rilevato un'evasione di 13,5 milioni di euro tra costi non riconosciuti, evasione dell'Iva e false compensazioni.Quando i finanzieri hanno iniziato i controlli, gli amministratori delle cooperative "si sono mostrati scarsamente collaborativi": erano spesso irreperibili, rifiutavano di consegnare la documentazione richiesta e non firmavano i verbali. Questo atteggiamento non ha impedito l'indagine, ma ha comportato ai quattro amministratori (presenti e passati) anche l'accusa di "occultamento di documentazione contabile", un reato che da solo prevede la reclusione fino a cinque anni. Gli altri reati contesti sono quelli di emissione ed utilizzo di fatture false, dichiarazione infedele e indebite compensazioni, che prevedono fino a sei anni di carcere.
Ai quattro amministratori (due uomini e due donne) delle due società cooperative che si sono succeduti nel tempo sono stati contestati a vario titolo i reati di emissione ed utilizzo di fatture false, dichiarazione infedele e indebite compensazioni, reati puniti dagli articoli 2, 4, 8 e 10 quater del D. Lgs 74/2000 con pene fino a sei anni di reclusione.

[sancho]

luna pallida a palla... io mi siedo e cerco di trasformarmi in spugna... ;-)

[utente eliminato]

luna pallida a palla... io mi siedo e cerco di trasformarmi in spugna... ;-)

Ciao Sancho, ancora non ci siamo scambiati opinioni, si io sono interna (ROL lo sa...........), se hai curiosità spara pure, ovviamente posso seguirvi solo la sera o il fine settimana quindi le mie risposte non saranno rapide. Cosa vuoi sapere sulle dichiarazioni a zero? Può anche darsi che non possa risponderti sulle metodologie di controllo (sono istruzioni interne non divulgabili), ma ti assicuro che a parte il 36bis che liquida TUTTO quello che arriva, gli incroci e segnalazioni agli uffici per tutti gli altri controlli sono molto sofisticati e spesso vanno al centro del problema, poi si aggiungono le metodologie messe a punto da funzionari e dirigenti (a dire la verità più i primi dei secondi). Certo le cose da fare sono tante ed il personale poco, per questo ci servono rinforzi validi e preparati. Qui sul forum mi pare di intuirne parecchi.

[MO88]

La domanda è sbagliata. Il controllo formale è solo il 36ter e non da luogo ad accertamento ma ad una comunicazione di irregolarità 36ter appunto.

Si hai ragione, ho sbagliato a trascrivere la domanda. Mi scuso per l'errore!
Adesso la riscrivo, perché avevo confuso due articoli diversi:
A seguito di previsioni relative a comportamenti o operazioni elusive (art. 37-bis D.P.R. 600/73) viene emesso un avviso di accertamento. Però non è stata data la possibilità al contribuente di richiedere i chiarimenti del caso. In conseguenza di ciò l'avviso è:
A) procedibile regolarmente
B) nullo
C) annullabile
Risposta corretta la B. Nullo.

[ROL]

Ciao Sancho, ancora non ci siamo scambiati opinioni, si io sono interna (ROL lo sa...........), se hai curiosità spara pure, ovviamente posso seguirvi solo la sera o il fine settimana quindi le mie risposte non saranno rapide. Cosa vuoi sapere sulle dichiarazioni a zero? Può anche darsi che non possa risponderti sulle metodologie di controllo (sono istruzioni interne non divulgabili), ma ti assicuro che a parte il 36bis che liquida TUTTO quello che arriva, gli incroci e segnalazioni agli uffici per tutti gli altri controlli sono molto sofisticati e spesso vanno al centro del problema, poi si aggiungono le metodologie messe a punto da funzionari e dirigenti (a dire la verità più i primi dei secondi). Certo le cose da fare sono tante ed il personale poco, per questo ci servono rinforzi validi e preparati. Qui sul forum mi pare di intuirne parecchi.

Non necessariamente in qust'ordine,,,,

si
si
si
si

[sancho]

Ciao Sancho, ancora non ci siamo scambiati opinioni, si io sono interna (ROL lo sa...........), se hai curiosità spara pure, ovviamente posso seguirvi solo la sera o il fine settimana quindi le mie risposte non saranno rapide. Cosa vuoi sapere sulle dichiarazioni a zero? Può anche darsi che non possa risponderti sulle metodologie di controllo (sono istruzioni interne non divulgabili), ma ti assicuro che a parte il 36bis che liquida TUTTO quello che arriva, gli incroci e segnalazioni agli uffici per tutti gli altri controlli sono molto sofisticati e spesso vanno al centro del problema, poi si aggiungono le metodologie messe a punto da funzionari e dirigenti (a dire la verità più i primi dei secondi). Certo le cose da fare sono tante ed il personale poco, per questo ci servono rinforzi validi e preparati. Qui sul forum mi pare di intuirne parecchi.

intanto hai sfatato una leggenda metropolitana, almeno lo era per me, grazie
era sulle metodologie di controllo... fai finta che non ti abbia chiesto nulla ,-)
grazie davvero per la disponibilità e spero di rileggerti presto, tenendo conto dei tuoi impegni..

[10maggio1987]

Buonasera a tutti, come state conducendo lo studio per la seconda prova?
Studiare dai libri di testo tutti i particolari, scadenze, maggioranze, e chi più ne ha più ne metta di diritto tributario, commerciale, civile, amministrativo sembra un'impresa insormontabile senza considerare le materie di seconda importanza come statistica, ragioneria e finanza..! e da come leggo le domande sono davvero molto molto specifiche!
Complimenti vivissimi a tutti gli utenti del forum che riescono a rispondere in quattro e quattr'otto a tutti i quesiti che vengono postati.. sono sfiduciato xD

[roberto83]

il contratto con cui si concede in godimentonun capannone industriale si qualifica:

A) contratto di locazione

B) contratto di affitto

C) contratto di noleggio