concorso agenzia delle entrate 2015 - 892 posti per funzionari amministrativi

[strelizia]

Al fine di contrastare l’elusione dell’obbligo del pagamento delle imposte quali operazioni sono inopponibili All’amministrazione finanziaria?

a) operazioni prive di sostanza economica che, pur nel rispetto formale delle norme fiscali, realizzano essenzialmente vantaggi fiscali indebiti ai sensi dell'art. 10 bis comma 1 L. 212/2000
b) Gli atti, i fatti e i negozi nulli o annullabili
c) Gli atti, i fatti e i negozi posti in essere oralmente

Rispondo così

[strelizia]

L’accertamento da abuso del diritto ex art 10 bis dello statuto del contribuente :

a) Non pregiudica l’ulteriore azione accertatrice ai sensi dell'art. 10 bis comma 6 L. 212/2000
b) Può essere emanato anche oltre i termini di cui all’art 43 del DPR 600/73
c) Pregiudica l’ulteriore azione accertatrice

Rispondo così

[ROL]

Qualora l’amministrazione finanziaria emetta avviso di accertamento in materia di abuso del diritto ai sensi dell’art 10 bis della legge 212/2000 :

a) Deve motivare l’atto in relazione alla condotta abusiva del contribuente, indicare le norme o i principi elusi, gli indebiti vantaggi fiscali realizzati e i chiarimenti forniti dal contribuente
b) Deve motivare l’atto in relazione alla condotta abusiva del contribuente, indicare le norme o i principi elusi, gli indebiti vantaggi fiscali realizzati, i chiarimenti forniti dal contribuente e le sue ragioni extrafiscali.
c) Deve motivare l’atto in relazione alla condotta abusiva del contribuente, indicare le norme e i principi elusi e i chiarimenti forniti dal contribuente

[strelizia]

L’interpello presentato al fine di conoscere se un operazione integri la fattispecie di abuso del diritto :

a) È facoltativo ai sensi dell'art. 10 bis comma 5 L. 212/2000
b) E’ obbligatorio
c) E’ facoltativo, ma deve essere presentato prima che l’operazione sia realizzata.

L’avviso di accertamento emanato sulla base delle previsioni dell’art.10 bis della legge 212 /2000 è

a) Nullo, qualora non siano stati preventivamente richiesti al contribuente i chiarimenti del caso ai sensi dell'art. 10 bis comma 6 L.212/2000
b) Sempre nullo se non controfirmato dal contribuente
c) Valido anche qualora non sia stati preventivamente richiesti al contribuente i chiarimenti del caso

Rispondo così

[ROL]

http://www.fiscooggi.it/files/u5/ras...6_04_29_03.pdf

[ROL]

http://www.fiscooggi.it/files/u5/ras...6_04_29_03.pdf

"E’ essenziale inoltre valutare se sussistono ricorrenze dicomportamento tra soggetti che si avvalgono dello stesso consulente e/ointermediario e, soprattutto, se ci sono elementi che fanno emergere il ruolodi tale consulente nella veste di “ideatore/facilitatore” del comportamentoevasivo, poiché in questo caso è necessario procedere ad ampio raggio neiconfronti dei soggetti che hanno adottato il comportamento indebito, iviincluso il consulente, la cui condotta rischia di mettere in cattiva luce unacategoria che, al contrario, è in larghissima parte attiva per garantire ilcorretto adempimento degli obblighi fiscali.

(aggiungerei anche i "consulenti incrociati..." io ti do i miei e tu mi dai i tuoi.."

[ROL]

è fondamentale l'elenco clienti e fornitori....da li si fanno gli incroci per risalire alle cartiere......

[ROL]

e riscontare le ricorrenze (e le recidive direi, allargando ai familiari ai sensi dell'art 5 del tuir. ahahahahaha...)

[ROL]

certo, che se ci son le fiduciarie a schermo è più difficile.....(no difficile, diciamo più lunghe le operazioni di ritracciamento...)

[ROL]

(ovviamente i termini di decadenza corti per potere far accertamento peggiora la situazione...., non essendo più previsto il raddoppio)