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Concorso all'agenzia entrate per 140 funzionari tecnici ingegneri architetti

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    Originariamente inviato da archfl Visualizza il messaggio
    la domanda è chi ha una superficie maggiore di 3000...la collina è sicuramente maggiore di 3000 e non c'è tra le risposte
    quindi non vedo il motivo per andarmi a calcolare tutte e 3 le percentuali
    Pardone muà...non vuoi sapere che cosa avevo capito[emoji2]

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      RAGAZZI SHL 614
      sempre stessa tabella delle aree geografiche di prima...

      Io e Archfl diciamo questo:
      somma sup.=30.000 circa e somma % 60% circa
      quindi 1800...compreso tra 15 e 20....RISPOSTA A

      mari dice B, ma ha palesemente sbaglito, non credete???
      stiamo prendendo una cantonata???

      Grazie

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        Si chiamano smart card, carte intelligenti, e promettono di semplificare la vita e le abitudini quotidiane di milioni di cittadini e di consumatori. Il loro ambito di applicazione spazia infatti dai sistemi di pagamento alle telecomunicazioni fino alla gestione dei dati personali e sanitari. Le smart card, semplici schede di plastica al cui interno è contenuto un microchip, funzionano come un computer in miniatura in grado di immagazzinare ed elaborare una grande quantità e varietà di informazioni differenti. Ed è proprio questa capacità di elaborazione che nei prossimi anni ne trasformerà profondamente l'uso e le funzioni favorendo una crescita rapidissima. E la crescita più significativa si avrà nell'area dei sistemi di pagamento, delle carte di identità, delle carte sanitarie e dei trasporti

        Le carte intelligenti :

        A) attualmente non sono ancora presenti sul mercato
        B) nei prossimi anni potrebbero essere utilizzate anche come carte d'identità
        C) nessuna delle alternative proposte
        D) presentano le stesse caratteristiche delle attuali schede telefoniche
        E) sono estremamente funzionali anche se presentano alcuni svantaggi

        Per me C

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          Originariamente inviato da Spin Visualizza il messaggio
          Si chiamano smart card, carte intelligenti, e promettono di semplificare la vita e le abitudini quotidiane di milioni di cittadini e di consumatori. Il loro ambito di applicazione spazia infatti dai sistemi di pagamento alle telecomunicazioni fino alla gestione dei dati personali e sanitari. Le smart card, semplici schede di plastica al cui interno è contenuto un microchip, funzionano come un computer in miniatura in grado di immagazzinare ed elaborare una grande quantità e varietà di informazioni differenti. Ed è proprio questa capacità di elaborazione che nei prossimi anni ne trasformerà profondamente l'uso e le funzioni favorendo una crescita rapidissima. E la crescita più significativa si avrà nell'area dei sistemi di pagamento, delle carte di identità, delle carte sanitarie e dei trasporti

          Le carte intelligenti :

          A) attualmente non sono ancora presenti sul mercato
          B) nei prossimi anni potrebbero essere utilizzate anche come carte d'identità
          C) nessuna delle alternative proposte
          D) presentano le stesse caratteristiche delle attuali schede telefoniche
          E) sono estremamente funzionali anche se presentano alcuni svantaggi

          Per me C
          N.502 ripam 1200

          Poteva essere anche la A, ma troppo deduttiva....
          Si dico C...bisogna leggere il primo periodo...

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            Originariamente inviato da Spin Visualizza il messaggio
            Clamoroso: sono appena andato via da un cliente....c'era un associato davanti ad un PC che vi sta seguendo da anonimo ho potuto vedere....ho chiesto: concorsi? È lui...... Si ormai imminente....
            ......[emoji33]
            .....sono andato via..... [emoji32]
            Originariamente inviato da pierina Visualizza il messaggio
            RIPAM senza risposta ufficiale

            All'inizio dell'era spaziale lo spazio circumterrestre sembrava infinito e la possibilità di un suo
            inquinamento in seguito ad attività umane non era mai stata presa in considerazione. Solo alla fine degli anni Settanta, negli Stati Uniti, grazie agli straordinari mezzi di osservazione (costruiti per scopi militari) disponibili in quella nazione, alcune voci autorevoli si sono levate per far presente la minaccia dovuta al numero crescente di oggetti non controllati in orbita terrestre prodotti da migliaia di lanci, esplosioni di razzi e satelliti, collisioni e così via. Con le tecnologie disponibili, non esistono metodi economicamente praticabili per rimuovere dallo spazio una frazione significativa dei detriti orbitali, anche se alcune proposte allo studio potrebbero rivelarsi efficaci in futuro per particolari categorie di oggetti e di orbite. La popolazione dei detriti spaziali diventa, lentamente ma inesorabilmente, più numerosa, mettendo una seria ipoteca sulle future attività spaziali, almeno così come le intendiamo oggi.

            782 Alcune proposte attualmente allo studio:
            A porteranno allo sviluppo di satelliti e razzi che non producano inquinamento nello spazio
            circumterrestre
            B nessuna delle alternative proposte
            C si riveleranno utili per la rimozione di detriti spaziali di rilevanti dimensioni
            D potrebbero portare allo sviluppo di mezzi di osservazione in grado di controllare gli oggetti presenti nello spazio circumterrestre
            E potrebbero rivelarsi efficaci in futuro per rimuovere in modo economicamente praticabile particolari categorie di oggetti


            E' stata sverdata la risposta E
            Non sono d'accordo, perché non è detto che i metodi futuri siano, oltre che efficaci, anche economici.

            io direi B ...

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              Originariamente inviato da leo_ Visualizza il messaggio
              RAGAZZI SHL 614
              sempre stessa tabella delle aree geografiche di prima...

              Io e Archfl diciamo questo:
              somma sup.=30.000 circa e somma % 60% circa
              quindi 1800...compreso tra 15 e 20....RISPOSTA A

              mari dice B, ma ha palesemente sbaglito, non credete???
              stiamo prendendo una cantonata???

              Grazie
              No, nessuna cantonata: sono esattamente 18833...
              Ultima modifica di ciciolo; 19-11-2014, 20:18.

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                [QUOTE=archfl;782686]A me sono usciti ora i risultati!!
                ero sicurissima di non passare invece l'ho superato...ma mi coincidono le date[/QUOTE
                ?..mannaggia

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                  In ogni azienda, a fianco di un sistema fisico operativo, esiste un sistema di informazioni con distinte funzioni e caratteristiche. Al sistema fisico operativo è affidato lo svolgimento delle operazioni attraverso cui si attua il processo di trasformazione caratteristico dell'azienda. Esso include l'approvvigionamento e la conservazione delle materie prime, la loro successiva lavorazione e trasformazione in prodotti finiti e, infine, la distribuzione di questi ultimi sul mercato. Il sistema di informazioni, a sua volta, si struttura in relazione alle esigenze di programmazione e di controllo dell'impresa e del flusso di informazioni direttamente connesso allo svolgimento delle operazioni. Secondo alcuni studiosi, scopo fondamentale di un sistema aziendale è quello di portare informazioni a chi deve prendere decisioni. E' da aggiungere che un sistema aziendale così concepito permette anche l'esecuzione dell'azione determinata dalla decisione. Le informazioni in questo modo risultano allo stesso tempo elementi in entrata ed in uscita del processo di decisione. Un sistema di informazioni si struttura per permettere il raggiungimento di uno dei seguenti fini: prendere una decisione e determinare un'azione come conseguenza di una decisione presa.

                  La lavorazione delle materie prime e la distribuzione dei prodotti finiti :

                  A) sono processi che influenzano in maniera diretta il sistema di informazioni
                  B) nessuna delle alternative proposte
                  C) sono elementi di un unico processo, tipico dell'azienda
                  D) rappresentano le operazioni cardine del sistema fisico operativo, mentre l'approvvigionamento e la conservazione delle materie prime sono funzioni accessorie
                  E) rappresentano, secondo alcuni studiosi, lo scopo fondamentale del sistema azienda

                  Io dico C

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                    Originariamente inviato da leo_ Visualizza il messaggio
                    N.502 ripam 1200

                    Poteva essere anche la A, ma troppo deduttiva....
                    Si dico C...bisogna leggere il primo periodo...
                    Perché non B?

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                      Originariamente inviato da Spin Visualizza il messaggio
                      In ogni azienda, a fianco di un sistema fisico operativo, esiste un sistema di informazioni con distinte funzioni e caratteristiche. Al sistema fisico operativo è affidato lo svolgimento delle operazioni attraverso cui si attua il processo di trasformazione caratteristico dell'azienda. Esso include l'approvvigionamento e la conservazione delle materie prime, la loro successiva lavorazione e trasformazione in prodotti finiti e, infine, la distribuzione di questi ultimi sul mercato. Il sistema di informazioni, a sua volta, si struttura in relazione alle esigenze di programmazione e di controllo dell'impresa e del flusso di informazioni direttamente connesso allo svolgimento delle operazioni. Secondo alcuni studiosi, scopo fondamentale di un sistema aziendale è quello di portare informazioni a chi deve prendere decisioni. E' da aggiungere che un sistema aziendale così concepito permette anche l'esecuzione dell'azione determinata dalla decisione. Le informazioni in questo modo risultano allo stesso tempo elementi in entrata ed in uscita del processo di decisione. Un sistema di informazioni si struttura per permettere il raggiungimento di uno dei seguenti fini: prendere una decisione e determinare un'azione come conseguenza di una decisione presa.

                      La lavorazione delle materie prime e la distribuzione dei prodotti finiti :

                      A) sono processi che influenzano in maniera diretta il sistema di informazioni
                      B) nessuna delle alternative proposte
                      C) sono elementi di un unico processo, tipico dell'azienda
                      D) rappresentano le operazioni cardine del sistema fisico operativo, mentre l'approvvigionamento e la conservazione delle materie prime sono funzioni accessorie
                      E) rappresentano, secondo alcuni studiosi, lo scopo fondamentale del sistema azienda

                      Io dico C
                      Anch'io dico C ...anche se quella B mi tenta un pò

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                      Sto operando...
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