Originariamente inviato da tessa1974
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Ricorso contro nuovo bando AE
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Originariamente inviato da tessa1974 Visualizza il messaggiouè romasco, io ad avellino ci sono solo nata di passaggio! di che paese sei, se vuoi dirmelo?
bandecoro, grazie! sei uno dei pochi che ha avuto parole di conforto e speranza per noi ricorsisti!
Vi auguro ogni bene, vi sieti affidati al giudizio di un organo giurisdizionale ed accetterete la decisione di tale organo. E' un Vs. diritto (interesse legittimo). Ciao Tessa. Riguardo alla mia provincia guarda che non è poi tanto male.I.Santacrocelover
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Informo tutti i vertici dell'ae che le graduatorie pubblicate sono illegittime in quanto non prevedono i termini e l'autorità a cui ricorrere e che inoltre il dpr 487/94 prevede che chi ha raggiunto la sufficienza nelle due prove deve accedere di diritto alla fase successiva, pertanto invito, o meglio consiglio l'ae di chiamare a svolgere il tirocinio a tuttti coloro i quali si trovano nella condizione sufficiente di potervi acedere ossia aver raggiunto 24/30 come previsto dalla normativa sull'accesso al pubblico impiego.
(Violazione art. 7 dpr 487/94), nonchè per aver violato l'art. 8 medesimo regolamento.
Si richiama ad es. concorsi Inail ed Inps i quali prevedono la ammissione alla fase successiva le prove scritte tutti coloro i quali abbiano raggiunto la sufficienza minima senza calcolare il triplo o il quadruplo cosa che avviene, al massimo, in fase di preselezione.
Ricorrere in autotutela è esempio di professionalità onde evitare ulteriori inutili ricorsi che intaserebbero l'intera procedura concorsuale, poichè in più d'una volta è stato leso l'interesse del singolo.
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1. I concorsi per esami consistono:
a) per i profili professionali della settima qualifica o categoria superiore: in almeno due prove scritte, una delle quali può essere a contenuto teorico-pratico ed in una prova orale, comprendente l'accertamento della conoscenza di una lingua straniera, tra quelle indicate nel bando. I voti sono espressi, di norma, in trentesimi. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove scritte e sulle altre indicate nel bando di concorso e si intende superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente;
b) per i profili professionali della quinta e sesta qualifica o categoria: in due prove scritte, di cui una pratica o a contenuto teorico-pratico, e in una prova orale. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove scritte e sulle altre indicate nel bando e si intende superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
2. I bandi di concorso possono stabilire che una delle prove scritte per l'accesso ai profili professionali della settima qualifica o categoria superiore consista in una serie di quesiti a risposta sintetica. Per i profili professionali delle qualifiche o categorie di livelli inferiori al settimo, il bando di concorso relativo può stabilire che le prove consistano in appositi tests bilanciati da risolvere in un tempo predeterminato, ovvero in prove pratiche attitudinali tendenti ad accertare la maturità e la professionalità dei candidati con riferimento alle attività che i medesimi sono chiamati a svolgere.
2-bis. Le prove di esame possono essere precedute da forme di preselezione predisposte anche da aziende specializzate in selezione di personale. I contenuti di ciascuna prova sono disciplinati dalle singole amministrazioni le quali possono prevedere che le prove stesse siano predisposte anche sulla base di programmi elaborati da esperti in selezione .
3.Il punteggio finale è dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte o pratiche o teorico-pratiche e della votazione conseguita nel colloquio.
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La graduatoria si intenderà pubblicata nel momento in cui verranno indicati i termini e le autorità a cui ricorrere sino ad alora quelle graduatorie nn avranno alcun valore ai fini legali, altro vizio è nel nn aver pubblicato l'intera graduatoria dei partecipanti chiunque deve sapere se è stato ammesso o meno e nn dedurlo (furtivamente), andavano pubblicate entrambe le graduatorie od una sola con tutti i nomi ammessi e non ammessi, invece di far sparire nel nulla cenitinaia di candidati.
Queste rimostranze verranno girate al ministro Brunetta, dopo ovviamente aver presentato ricosrso al Tar, al fine di far valere i diritti minimi garantiti dalla ancora legge vigente.Ultima modifica di francesco978; 08-08-2008, 00:56.
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Il ricorso contro il bando a causa del voto minimo di laurea lo trovo abbastanza sensato, ma solo per chi ha preso 99/110 che giustamente non è inferiore a 90/100.
Il ricorso contro le graduatorie, perchè chi ha fatto più di 24 è idoneo e quindi merita l'accesso al tirocinio, mi sembra come la "Corazzata Potemkin" secondo il Rag. Ugo Fantozzi: "UNA CAGATA PAZZESCA!!!"
Scusate se non ho potuto fare a meno di dire la mia.
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