Originariamente inviato da lolaloletta
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se si tratat di un investimentorelativo alla realizzazione di un'opera da gestire in senso imprenditoriale ( quindi la diamo in concessione o la gestiamo noi)
con i PEF viene determinato se l'investimento rispetta l'equilibrio economico ( valore attuale del flusso dei proventi siesce a coprire il valore attuale del flusso degli oneri )
e l'equilibrio finanziario valore attualizzato degli introiti monetari, fussi finanziari, è superiore o uguale al valore attualizzato del flusso degli esborsi legati all'investimento)
in pratica dovrebbe essere il metodo VAN quindi se van>=0 allora conviene fare l'investimento.
Inoltre il PEF viene fatto anche e soprattutto per la determinazione della tariffa che sarà in grado di farci avere i ricavi e i flussi finanziari sopra detti.
Nel caso invece id un investimento che non è suscettibile di gestione economica, il piano finanziario ci serve a determinare gli oneri che graveranno sui bilanci ( mutuo+ interessi+oneri indotti di manutenzione, gestione, eccetera) e prevederne quindi iun ammortamento per i vari anni del bil pluriennale.
Io dico solo questo.
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