Originariamente inviato da laury_ba
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1) ho sostenuto le selezioni una prima volta nel 2005, senza successo, presumo per la pochezza del mio CV (ero neolaureato). si trattava del CORCE De Franceschi di Roma.
ho poi vinto nel 2008 un master dell'ICE che si sarebbe svolto a Milano in tutela della proprietà intellettuale con specializzazione sul mercato cinese, ma non ho potuto parteciparvi per motivi familiari.
incredibile a dirsi, qualche mese dopo ho vinto un altro master ICE, il CORCE Sicilia con sede a Catania. e devo dire che non mi è dispiaciuto, essendo meridionale come zaurda...
questo mi permette di aver visto diversi processi selettivi e posso dire quanto segue.
2) la durezza delle selezioni varia in base al master: il De Franceschi era il più difficile di tutti, poi veniva quello in proprietà intellettuale ed infine il master siciliano. diciamo che la difficoltà era funzione della quantità e qualità dei concorrenti che si hanno di fronte, ed è chiaro che il De Franceschi vede il maggior numero di concorrenti (ed anche i più agguerriti). inoltre se non sbaglio il De Franceschi è l'unico dei master ICE accreditato ASFOR ed è l'unico ad avere l'80% di placement (ma potrei sbagliarmi sulle cifre).
3) dubito che si trovino in giro i facsimili delle prove delle selezioni. sappi che le prove scritte non sono organizzate dall'ICE, ma da società di consulenza esterne. puoi comunque provare a chiedere all'ICE.
4) io parlo inglese e francese, ma ho incontrato gente che parlava pure spagnolo e tedesco (e vabbè) arabo russo cinese giapponese (min**ia). gente di tutti i tipi e di tutti i background. comunque imprescindibile è inglese OTTIMO.
5) mi sono laureato in scienze politiche internazionali nel 2004 a 23 anni.
comunque ti do un consiglio: non serve essere premi nobel per vincere il CORCE, non hanno bisogno di economisti della banca mondiale per intenderci. la cultura è importante, ma la differenza la fanno:
-) il carattere. a questo servono i loro test psicologico-attitudinali (dove ho fatto un po' schifo con lo psicologo...)
-) il colloquio con la commissione (i pezzi grossi dell'ICE) lì davvero ti giochi tutto, cerca di impressionarli dimostrando che hai 2 palle così, per intenderci. a me il colloquio è andato bene. magari è paranoia, ma non parlare del concorso ICE, loro cercano gente che lavori come export manager nel privato.
-) chiaramente migliore il tuo CV, migliore il tuo piazzamento (dal 2005 al 2008 ho sempre lavorato appunto per questo).
alla fine del master mi hanno spedito guardacaso in cina: pensavo di essermi giocato l'opportunità di visitare quel paese quando non avevo potuto frequentare il primo master che avevo vinto, e invece guarda i casi della vita...
in bocca al lupo, sia per il master sia per il concorso.
se vuoi sapere altro, chiedi pure.
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