testi di studio per MIBAC_397 posti di "Assistente alla Vigilanza..."

[milu02]

[QUOTE=Lisergy;297868]"La prova di esame richiede una conoscenza generale sui lineamenti di storia dell'architettura e dell'arte con particolare riferimento agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre, con “particolare riferimento” agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre. In sostanza ciò vuol dire che la prova scritta verterà principalmente sugli istituti della regione, ciò non esclude che vi possano essere domande riferite anche ad istituti presenti su tutto il territorio nazionale"

come al solito hanno cambiato ancora la versione sull'esame: ora non si parla più di beni specifici...
Penso che sia inammissibile studiare anche gli istituti presenti su tutto il territorio nazionale...non avrebbe senso anche perchè nella domanda di ammissione al concorso ci hanno fatto scegliere tra le varie tipologie di uffici. E, poi, su che base scegliere di studiare gli altri infiniti istituti nazionali piuttosto che altri?
Mi sta passando la voglia di studiare...spero solo che nella gazzetta i martedì ci siano delle delucidazioni in merito....

[riderina89]

territorio nazionale?ma stiamo male???già è impossibile una sola regione...all'avventura proprio questo concorso!!

[domeq]

Comunque è logicamente coerente al bando che recita letteralmente: "lineamenti di storia dell'architettura e storia dell'arte, con particolare riferimento agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre".
Sugli "istituti" possiamo discettare sulla loro natura (statale o non) ma nei "lineamenti di storia dell'architettura e storia dell'arte" sono senz'altro compresi anche i musei esteri maggiori (Vaticano, Louvre, National Gallery, etc.) non essendo lo studio delimitato nè geograficamente nè cronologicamente (e quindi potrebbe trattarsi di arte romana o di op art). Chiaramente parliamo di lineamenti da dare in dieci righe in un concorso per diplomati.
P.S.: ci tengo a precisare che sono mie interpretazioni personali scaturite dalle mie sicuramente modeste capacità di comprensione del testo del bando. Chi viene da studi specifici è avvantaggiato, ma per merito e quindi tanto di cappello, io ho sempre amato l'arte ma provengo da un percorso formativo assai distante e quindi capisco le difficoltà (che sono anche le mie).
Il bando è assai generico ma lo sapevamo da prima, le mie perplessità riguardano solo il tempo concessoci che è pochissimo. Avete provato a mettere giù dieci righe grammaticamente corrette e leggibili?

[cerquaglia]

Ma nessuno concorre per i beni archeologici???

Ciao io concorro per i beni archeologici per la regione Umbria.
Attualmente sono ferma all'ordinamento del Ministero...ho preparato degli schemi sull'archeologia della mia regione e non credo che farò altro. Ho seguito essenzialmente l'elenco del sito del Ministero e della soprintendenza. perchè fare tutto per me è impossibile.

[elialilli80]

ahahahah si si proprio, duemila anni di storia dell arte e dell architettura di tutta l'Italia, all università di fa al massimo un secolo per volta. ma si rendono conto che quello che dicono e' assurdo e soprattutto IMPOSSIBILE??? passa proprio la voglia anche solo di sperarci. qui è fatto apposta per mandare avanti solo chi sa già dal principio le domande. ma vaaaaaaaaa

[milu02]

Comunque è logicamente coerente al bando che recita letteralmente: "lineamenti di storia dell'architettura e storia dell'arte, con particolare riferimento agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre".
Sugli "istituti" possiamo discettare sulla loro natura (statale o non) ma nei "lineamenti di storia dell'architettura e storia dell'arte" sono senz'altro compresi anche i musei esteri maggiori (Vaticano, Louvre, National Gallery, etc.) non essendo lo studio delimitato nè geograficamente nè cronologicamente (e quindi potrebbe trattarsi di arte romana o di op art). Chiaramente parliamo di lineamenti da dare in dieci righe in un concorso per diplomati.
P.S.: ci tengo a precisare che sono mie interpretazioni personali scaturite dalle mie sicuramente modeste capacità di comprensione del testo del bando. Chi viene da studi specifici è avvantaggiato, ma per merito e quindi tanto di cappello, io ho sempre amato l'arte ma provengo da un percorso formativo assai distante e quindi capisco le difficoltà (che sono anche le mie).
Il bando è assai generico ma lo sapevamo da prima, le mie perplessità riguardano solo il tempo concessoci che è pochissimo. Avete provato a mettere giù dieci righe grammaticamente corrette e leggibili?

spero solo che qualcuno che faccia il concorso prima, ci dia delle informazioni in più sulle domande.

[elialilli80]

spero solo che qualcuno che faccia il concorso prima, ci dia delle informazioni in più sulle domande.

ma tanto le domande cambiano non sono mica le stesse.

[cricri81]

ahahahah si si proprio, duemila anni di storia dell arte e dell architettura di tutta l'Italia, all università di fa al massimo un secolo per volta. ma si rendono conto che quello che dicono e' assurdo e soprattutto IMPOSSIBILE??? passa proprio la voglia anche solo di sperarci. qui è fatto apposta per mandare avanti solo chi sa già dal principio le domande. ma vaaaaaaaaa

Vorrei fare una precisione: non sono duemila anni. Magari lo fossero!!!!! per chi concorre per la toscana bisognerebbe aggiungere anche l'arte etrusca che risale all'8 sec a.c.. Ecco che i secoli aumentano leggermente. E' assurdo che un concorso per diplomati chieda tutte queste nozioni, per quanto queste siano solo "lineamenti".

[mailai]

Nuove commissioni d'esame!!

[QUOTE=milu02;297874]

"La prova di esame richiede una conoscenza generale sui lineamenti di storia dell'architettura e dell'arte con particolare riferimento agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre, con “particolare riferimento” agli istituti aventi sede nella regione per la quale si concorre. In sostanza ciò vuol dire che la prova scritta verterà principalmente sugli istituti della regione, ciò non esclude che vi possano essere domande riferite anche ad istituti presenti su tutto il territorio nazionale"

come al solito hanno cambiato ancora la versione sull'esame: ora non si parla più di beni specifici...
Penso che sia inammissibile studiare anche gli istituti presenti su tutto il territorio nazionale...non avrebbe senso anche perchè nella domanda di ammissione al concorso ci hanno fatto scegliere tra le varie tipologie di uffici. E, poi, su che base scegliere di studiare gli altri infiniti istituti nazionali piuttosto che altri?
Mi sta passando la voglia di studiare...spero solo che nella gazzetta i martedì ci siano delle delucidazioni in merito....

Avete visto che hanno cambiato tutte le commissioni d'esame?News dal sito Mibac di oggi.. idea..e se cambiassimo prospettiva.. e se chiedessimo spiegazioni loocalmente, scrivendo al direttore degli Uffizi, del Museo egizio, della GAlleria Borghese ecc seconda delal ns. regione? i commissari "tecnico-artistici" vengono da li', ne devono sapere qualcosa..

e poi... i presidenti sono tutti del TAR!!! possibile che il Mibac vada a cercarsi grane gratuitamente?ciao

[Lisergy]

@ Domeq

Il problema è ancora un altro: lineamenti di storia dell'architettura e dell'arte significa: prendere un buon manuale, consultarlo e farsi una robusta infarinatura su stili, architettura, scultura e pittura a livello nazionale e internazionale.. così come del resto è fatto molto sinteticamente sui testi base di preparazione al concorso (Simone e Maggioli)... Lineamenti di storia dell'architettura e dell'arte NON significa studiarsi i musei e gli istituti culturali nazionali e stranieri: non ho mai visto un manuale di storia dell'arte che fa la storia dei musei e degli istituti, ma semplicemente si limita a riprodurre fotograficamente delle opere e a dire dove si trovano!!!! Ora invece, con la risposta che mi è stata data dal Ministero, la confusione - se possibile - aumenta ancora, visto che è stato detto: "ciò non esclude che possano uscire domande anche sugli istituti del territorio nazionale"!! E chi ha solo preso in considerazione l'idea di vederseli??????? Al massimo uno che concorre per il Lazio può essersi letto Santa Maria del Fiore e il Battistero a Firenze, il Duomo di Milano, Palazzo Ducale a Venezia, la pittura di Tiziano, l'arte fiorentina tra '400 e '500, il vedutismo veneziano... ma non ha certo minimamente pensato di andarsi a leggere gli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, il Museo di Capodimonte e compagnia bella! Scherziamo???? Ma allora nel bando perché non dire: Lineamenti dei principali istituti culturali del territorio nazionale, con particolare riferimento a quelli della regione??? Ecco, allora sì! Così si è fatta una spaventosa confusione tra storia dell'arte in generale e questi stramaledetti (e mai del tutto chiariti) istituti culturali!! Io non so davvero più cosa pensare... e cosa studiare