Originariamente inviato da MakY
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Comune di Milano - 50 agenti polizia municipale
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io vorrei dire una cosa..anche io ho litigato pesso in questo forum,però mi sembra eccessivo fare questioni sulle competenze della polizia locale quando ancora siamo in graduatoria e non sappiamo nemmeno se verremo chiamati tutti,,,,,...cioè preoccupiamoci di sapere se inizieremo mai!!!!
NOTTE RAGAZZI
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Originariamente inviato da fioremi Visualizza il messaggioio vorrei dire una cosa..anche io ho litigato pesso in questo forum,però mi sembra eccessivo fare questioni sulle competenze della polizia locale quando ancora siamo in graduatoria e non sappiamo nemmeno se verremo chiamati tutti,,,,,...cioè preoccupiamoci di sapere se inizieremo mai!!!!
NOTTE RAGAZZI
Quanto è saggia fioremi........ e poi stranamente questa volta nn si è fatta nemmeno censurare da Olim
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Originariamente inviato da fioremi Visualizza il messaggioio vorrei dire una cosa..anche io ho litigato pesso in questo forum,però mi sembra eccessivo fare questioni sulle competenze della polizia locale quando ancora siamo in graduatoria e non sappiamo nemmeno se verremo chiamati tutti,,,,,...cioè preoccupiamoci di sapere se inizieremo mai!!!!
NOTTE RAGAZZI
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Originariamente inviato da Acutil Visualizza il messaggiopresente...francè e sempre "vigile"...
bella cmq...
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Milano, al via la 'questura' dei vigili urbani
"Ormai ci stanno trasformando in poliziotti"
Palazzo Marino ha varato l'Ucaf, l’Ufficio arrestati e fermati, una sorta di questura centrale con un proprio ufficio di polizia giudiziaria per gestire fermi e arresti e dove confluirà il lavoro dei nove comandi di zona
di Sandro De Riccardis
Dopo i caschi e i manganelli, dopo le divise antisommossa e gli autobus con le sbarre per trasportare gli extracomunitari in ufficio a farsi identificare, la polizia municipale inaugura in via Pietro Custodi l’Ucaf, l’Ufficio arrestati e fermati, una specie di “mini questura” con un proprio ufficio di polizia giudiziaria per gestire in autonomia fermi, arresti, fotosegnalamenti, rilascio di impronte digitali.
Un’altra decisa virata verso la trasformazione dei ghisa, che un tempo si occupavano di traffico e incidenti, in un corpo di polizia alle dipendenze del Comune. E che scatena la polemica, con i sindacati che parlano di «professione sconvolta per trasformare i vigili in poliziotti».
Fra retate contro prostitute e spacciatori, sgomberi di campi rom e irruzioni in laboratori cinesi, negli ultimi anni si è impennato il numero di provvedimenti di fermo e arresto. Così, per far fronte alla mole di lavoro, è stato creato l’Ucaf. «Serve a rendere più efficiente il lavoro della polizia locale che ogni giorno, nel corso di operazioni di sicurezza e contro il degrado, compie fermi spiega il comandante Tullio Mastrangelo L’ufficio è sempre coordinato da un ufficiale di polizia giudiziaria in contatto con la procura e con il sostituto procuratore di turno. Questo consente di velocizzare i tempi».
A spiegare la necessità dell’ufficio ci sono i numeri dell’i mponente attività sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Nel 2009 la polizia municipale ha portato a termine 1.812 fotosegnalamenti e 62 arresti di clandestini, 2.122 denunce e 42 arresti di italiani, 2.753 denunce e 228 arresti di extracomunitari, 400 denunce e 24 arresti di comunitari. Cifre ufficiali in base alle quali il comando di piazzale Beccaria ha deciso di avere bisogno di un ufficio operativo 24 ore su 24 a differenza dei comandi di zona che chiudono alle otto di sera e aperto 365 l’anno.
Un’innovazione che non piace, però, ai sindacati. «Vengono smantellati gli uffici di polizia giudiziaria nelle nove zone di Milano - contesta Roberto Miglio, rappresentante sindacale delle rsu dei vigili - e nasce un ufficio centrale a cui ogni zona invia del personale. Noi vigili locali stiamo diventando veri e propri poliziotti. Hanno deciso di sconvolgere la nostra professionalità».
Mastrangelo, invece, smentisce la notizia della chiusura degli uffici di polizia giudiziaria nei comandi. «Resteranno tutti operativi spiega ma non averli aperti di notte complicava il lavoro delle pattuglie per i fermi nelle ore notturne. Ora la nuova struttura consentirà alle pattuglie di rientrare in servizio sul territorio in tempi brevi. Si elimina un’inefficienza: negli ultimi mesi sono notevolmente aumentati gli stranieri senza documenti, o con provvedimenti di espulsione a carico, che la legge impone di arrestare».
(20 febbraio 2010)
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