Preciso che son d'accordo su tutto tranne che sulla pubblicazione della banca dati (c'è maggiore trasparenza, ma si rischia di non selezionare i più meritevoli...)
Questa dovrebbe essere ELEMENTI L’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il numero, le attribuzioni e l’organizzazione dei Ministeri :
Sono disposti con legge
Sono disposti con legge costituzionale
Sono disposti con appositi regolamenti
Ma se invece si scendesse nel dettaglio, non dovrebbe esserlo. In riferimento al quiz ad es legge …n 400/1998
(io non sono covinto che sia questo il discrimine..)
Ma la costituzione è piena di rimandi : leggi costituzionali, ordinarie, regionali, speciali bla bla…ecc
Es legge sulla cittadinanza del 1992……
Se non si traccia un percorso definito può essere tutto e il contrario di tutto . Ma ogni mia considerazione cadrebbe innanzi ad una risposta ovvia : Vincerà chi avrà una conoscenza più ampia……
L'art. 107 del TUEL introduce il c.d. principio di separazione tra politica e gestione, in virtù del quale organi politici e dirigenti vengono a costituire due apparati distinti, ciascuno con le proprie competenze. In base al suddetto principio gli atti di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo competono: A) Ai dirigenti dell'ente. B) Al direttore generale dell'ente. C) Al segretario dell'ente. D) All'organo consiliare dell'ente
A chiacchiere…..
La disciplina dei controlli sugli organi è collocata agli artt. 141 e ss del Tuel. L'art. 141, in particolare, prevede le ipotesi generali di scioglimento del Consiglio comunale, mentre l'art. 143 prevede la particolare e speciale ipotesi di scioglimento per infiltrazioni della criminalità organizzata. Le ipotesi previste dall'art. 141 del Tuel possono essere raggruppate in due insiemi: a) scioglimento per gravi contrasti ordinamentali; b) scioglimento per gravi difficoltà funzionali dell'ente. Rientrano nella fattispecie di cui al punto a): A) Atti contrari alla Costituzione; gravi e persistenti violazioni di legge; gravi motivi di ordine pubblico. B) Atti contrari alla Costituzione; mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco; gravi motivi di ordine pubblico. C) Atti contrari alla Costituzione; gravi e persistenti violazioni di legge; gravi motivi di ordine pubblico; dimissioni volontarie del Sindaco. D) Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco; impedimento permanente, dimissioni volontarie del Sindaco; dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio.
Le proposte motivate per lo scioglimento dei consigli regionali, sono sottoposte alla deliberazione (art. 2, l. n. 400/1988):
A Del Presidente della Repubblica.
B Del Presidente del Consiglio dei ministri.
C Del Consiglio dei ministri.
d Del Consiglio di Stato
Qualora, nell'ipotesi di cui al comma 1, art. 126 Cost., il Capo dello Stato disponga lo scioglimento di un Consiglio regionale, quale organo deve esprimere parere obbligatorio?
A La Commissione parlamentare per le questioni regionali.
B La Commissione dei deputati per le questioni regionali.
C La Conferenza Stato-Regioni.
d Il Commissario di governo
Le disposizioni di cui all'art. 141 del Tuel (Scioglimento e sospensione dei consigli) trovano applicazione agli altri enti locali di cui all'art. 2, comma 1 ed ai consorzi tra enti locali? A) Si, ove non diversamente previsto dalle leggi regionali. Il relativo provvedimento di scioglimento è disposto con decreto del Ministro dell'interno. B) No, la disciplina è demandata alla legislazione regionale. Il relativo provvedimento di scioglimento è disposto con
provvedimento del Presidente della Regione. C) No, la disciplina è dettata dallo Statuto dell'ente locale. Il relativo provvedimento di scioglimento è disposto dal Sindaco. D) Si, in quanto compatibili, se non diversamente previsto dalle leggi regionali. Il relativo provvedimento di scioglimento è disposto con decreto del Capo dello Stato.
In quale caso con il decreto di scioglimento del Consiglio comunale si provvede alla nomina di un Commissario che esercita le funzioni conferitegli dal decreto stesso (art. 141 Tuel)? A) Per riduzione dell'organo assembleare per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del Consiglio. B) Solo quando non sia approvato nei termini il bilancio. C) Per impedimento permanente e decesso del Sindaco. D) Solo per cessazione dalla carica per dimissioni contestuali, ovvero rese anche con atti separati purché contemporaneamente presentati al protocollo dell'ente, della metà più uno dei membri assegnati
Quale causa, pur comportando lo scioglimento del Consiglio comunale, non comporta il commissariamento dell'ente? A) Rimozione e decadenza del Sindaco. B) Cessazione dalla carica per dimissioni contestuali, ovvero rese anche con atti separati purché contemporaneamente presentati al protocollo dell'ente, della metà più uno dei membri assegnati, non computando a tal fine il Sindaco. C) Riduzione dell'organo assembleare per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del Consiglio. D) Quando non sia approvato nei termini il bilancio.
Gli incarichi dirigenziali (art. 109 TUEL) sono conferiti: A) Con le modalità fissate dal Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi. B) A tempo indeterminato. C) Con provvedimento motivato del Ministero dell'interno. D) Per un periodo non superiore a tre anni
A norma del disposto di cui all'art. 108 del TUEL la nomina del direttore generale (c.d. city manager): A) Avviene con contratto a tempo determinato. B) È effettuata con le modalità e i criteri stabiliti direttamente con provvedimento del Sindaco o del Presidente della provincia. C) È obbligatoria per tutti i comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti. D) Necessita di visto della Direzione centrale delle autonomie del Ministero dell'interno
Il terzo comma dell'art. 107 del TUEL include una elencazione non tassativa, ma meramente esemplificativa delle competenze dirigenziali, tra le quali sono compresi i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie. Tali attribuzioni possono essere derogate? A) Le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative. B) Si, le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate con provvedimento dell'organo consiliare dell'ente. C) Si, le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate con provvedimento dell'organo esecutivo dell'ente. D) Si, le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate con Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi adottato dall'ente.
A norma del disposto di cui all'art. 154 del Tuel, chi nomina il presidente dell'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali? A) Il Ministro dell'interno. B) La Conferenza Stato-Regioni. C) La Conferenza Unificata. D) Il Ministro per le riforme per il federalismo
Con riferimento all'autonomia legislativa di Stato e Regioni (art. 117 Cost.), alle Regioni è attribuita: A) Legislazione concorrente nelle materie di cui al comma 3 e legislazione residuale in riferimento ad ogni materia non
espressamente riservata alla legislazione dello Stato. B) Legislazione nelle sole materie espressamente elencate al comma 3 art. 117. C) Legislazione in tutte le materie con la sola esclusione di quelle attinenti la cittadinanza e i diritti politici e civili. D) Legislazione esclusiva nelle materie espressamente elencate al comma 3 art. 117.
A seguito dell'intervento riformulatorio dell'art. 117 Cost. apportato dalla l. Cost. 3/2001, quando una Regione legifera in materia di governo del territorio esercita una potestà legislativa che la Costituzione qualifica: A) Concorrente. B) Residuale. C) Esclusiva. D) Piena
In quali enti trova applicazione il Tuel? A) Comuni, Province, Città metropolitane, Comunità montane, Comunità isolane, Unioni di Comuni. B) Comuni, Province, Città metropolitane, Comunità montane. C) Comuni, Province, Comunità montane, Comunità isolane. D) Comuni, Province, Città metropolitane.
Le norme sugli Enti locali si applicano, altresì, salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano Enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo Statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali. Quanto affermato è (art. 2 Tuel): A) Vero. B) Falso, si applicano, salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano Enti locali, compresi quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo Statuto, ai consorzi per la gestione dei servizi sociali. C) Falso, si applicano, salvo diverse disposizioni, ai consorzi per la gestione dei servizi sociali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale ove previsto dallo Statuto. D) Falso, non si applicano, salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano Enti locali, compresi quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e quelli per la gestione dei servizi sociali
I principi di: sussidiarietà, completezza, efficienza e economicità, adeguatezza, differenzazione nell'allocazione delle funzioni, ecc. sono alcuni dei principi fondamentali che le Regioni devono osservare nel conferimento agli enti locali delle funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale. Il principio di completezza si attua: A) Con l'attribuzione alla Regione dei compiti e delle funzioni amministrative non assegnati in attuazione del principio di sussidiarietà e delle funzioni di programmazione. B) Tenendo conto in particolare delle funzioni già esercitate con l'attribuzione di funzioni e compiti omogenei allo stesso livello di governo. C) Con la conseguente attribuzione ad un unico soggetto delle funzioni e dei compiti connessi, strumentali e complementari, e quello di identificabilità in capo ad un unico soggetto anche associativo della responsabilità di ciascun servizio o attività amministrativa. D) Con l'attribuzione della generalità dei compiti e delle funzioni amministrative ai comuni, alle province e alle comunità montane, secondo le rispettive dimensioni territoriali, associative e organizzative, con l'esclusione delle sole funzioni incompatibili con le dimensioni medesime
La Costituzione, non solo fissa alcuni paletti in materia di forma di governo della Regione, ma nomina quattro organi indicandone le relative funzioni. Tra essi è previsto il Presidente della Regione? A) Si. I quattro organi sono: Consiglio regionale, Giunta regionale, Presidente e Consiglio delle autonomie locali (CAL). B) Si. I quattro organi sono: Consiglio regionale, Giunta regionale, Presidente e Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). C) Si. I quattro organi sono: Consiglio regionale, Giunta regionale, Presidente del Consiglio e Presidente della Regione. D) No. I quattro organi sono: Consiglio regionale, Giunta regionale, Presidente del Consiglio e Difensore civico
. L'espressione "organi di governo" contenuta dall'art. 36 del TUEL è riferita per le amministrazioni comunali al consiglio, alla giunta e al Sindaco. Cosa significa organi di governo? A) Organi di indirizzo del comune. B) Organi di gestione del comune. C) Organi di controllo del comune. D) Organi che svolgono funzioni delegate dello Stato al comune
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