Originariamente inviato da profiteroles
Visualizza il messaggio
il ventaglio di scelta non è un privilegio dei vincitori, ma una circostanza: se anche l'anno prossimo assumeranno 120 persone insieme magari la possibilità di scelta sarà la stessa (con forse ancora più posti su Roma e meno su filiali che con 2/3 persone le metti a posto, tipo AO, SO, AG,....); se assumeranno, invece, 30 persone le opzioni per forza di cose saranno ridotte.
Naturalmente in entrambi dovrebbe essere rispettata la priorità in graduatoria nella scelta.
Bisogna poi distinguere fra sedi disagiate e sedi con poca richiesta: Sondrio è scomoda senza ombra di dubbio, ma come città non dovrebbe essere male (va poi a gusti ovviamente); Padova è logisticamente ben collegata, ma magari si preferiscono città più vicine alla propria attuale residenza; e via dicendo seguendo questa logica.
La natura del lavoro può cambiare a seconda della destinazione, ma, secondo me, non ci sono differenze abissali: Falbi ci dice che la necessità è alta nel reparto operativo-contabile; il Funzionario vi dice che il CV è un pro-forma e vi racconta tutte le belle cose della banca (ma lui non ha mai fatto il VAss...), la Direzione deciderà a seconda della necessità; qualche indizio per capire che non sarà una passeggiata di salute vi è stato dato.
Poi, ripeto, la percezione del lavoro è soggettiva: c'è chi adora la cassa, chi la vigilanza, chi la ricerca,.... la filiale giusta non esiste, esistono filiali/città in cui trovarsi bene.
Commenta