Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

[cricri81]

la domanda con l'orologio e le lancette come si faceva?
e quella dei numeri visti allo specchio?

fai riferimento al concorso di giovedì mattina?

[Rosa77]

Per chi ha fatto il test il 27 pomer. ho trovato il brano di italiano: magari può essere utile:

"Sentinella (titolo originale: Sentry) è un racconto di fantascienza di Fredric Brown del 1954. Questo breve racconto è considerato un classico della fantascienza ed è apparso in numerose antologie.Il protagonista è un soldato in una guerra interplanetaria contro una specie aliena e si trova su uno sperduto pianeta, a cinquantamila anni luce da casa. Sta sorvegliando la sua posizione in trincea e soffre per la lontananza, per l'ambiente ostile e per le privazioni causate dalla guerra. Come tutti i soldati di tutte le guerre tende a considerare più fortunati i militi delle altre armi, concedendosi un moto d'invidia per "quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi". Ma, improvvisamente, un suono inaspettato lo mette sul chi vive: un nemico tenta di avvicinarsi, ma il soldato lo vede e lo uccide. Il racconto è narrato in modo da spingere deliberatamente il lettore a identificarsi con il protagonista; nelle ultime frasi, però avviene il colpo di scena (rovesciamento delle aspettative): mentre il soldato descrive con disgusto l'aspetto "orribile" del nemico ucciso ("...con solo due braccia e due gambe e la pelle di un bianco ributtante e senza squame"), il lettore si rende conto di stare leggendo il racconto di un alieno che ha appena ucciso un essere umano."

[Nefertitimillennium]

Sono un po' di giorni che leggo le impressioni di tutti voi, e vorrei lasciare anche la mia.
Io ho fatto il test il 27 pomeriggio, ma non l'ho trovato particolarmente difficile. Il che non vuol dire ch'io sia passata (ma incrocio le dita!), ma francamente dire che il test era fattibile solo per qualche genio mi sembra esagerato (non mi considero affatto un genio).
Non condivido innanzitutto tutto questo stupore per le modalità di compilazione delle risposte: si trattava solo di annerire dei quadratini, cosa che dovremmo aver fatto tutti anche alle materne...insomma, avevamo in mano una Biro, mica un rullo da imbianchini!!! Non capisco dove sia la difficoltà.
Il tempo credo fosse adeguato, io ho consegnato prima ad esempio, e non mi pare di essere stata l'unica.
E il fattore stress non può essere imputato alle modalità del concorso.
Il punto è che se non si è in grado di:
- leggere e comprendere velocemente un testo
- sopportare lo stress
- non farsi distrarre da un po' di brusio
- essere accurati nella scrittura (vedi caselline da annerire)
- non farsi confondere dai trabocchetti
il problema non mi sembra tanto il concorso alla Banca d'Italia, ma la possibilità stessa di essere competitivi nel mondo del lavoro, per lo meno per una certa tipologia di impiego.
Inoltre, credo che studiare mesi per questo tipo di esami che richiedono una buona preparazione di base nella cultura generale non serva a nulla: la cultura generale o te la fai giorno per giorno durante tutta la vita o non la puoi certo acquisire in un bignami da concorso. Io personalmente ho solo rivisto le definizioni di informatica, e avrei fatto bene a dare uno sguardo a matematica, che ho faticato a ricordare (sono passati parecchi anni dal diploma, ahimé!).
Spero di non sembrare troppo polemica, non è mia intenzione, ma imputare i propri errori alle condizioni esterne è una cosa che non mi è mai piaciuta. Io credo di aver fatto qualche erroe, ma solo perché non sapevo quelle cose...colpa mia quindi.
Comunque faccio un grosso in bocca al lupo a tutti, con la speranza che tutte queste nostre riflessioni non siano inutili e che il concorso sia il più limpido possibile...vincano i migliori!

Certo devi aver percepito il mio lunghissimo post come una pagina piena di lamentele........Un “mega sfogo” per l'appunto, cosa che per altro è anche stata, però non era nelle mie intenzioni attribuire la possibile moltitudine di errori commessi alle procedure e alle modalità della prova.
Che le metodologie scelte e tutte le circostanze del caso abbiano contribuito in modo non ininfluente sulla resa finale e totale è un dato di fatto, per me naturalmente, ma la mia volontà, mentre scrivevo quelle righe, era solo quella di raccontare la mia esperienza, le mie impressioni, il mio punto di vista, provando a sintetizzare(si fa per dire!) le componenti che hanno caratterizzato il mio percorso in quei 90 minuti, ed è vero lo ammetto, scrivere è servito a scaricarmi! So che non mi conosci, ma non rifuggo dalle mie responsabilità, anzi al contrario, il mio forte spirito analitico mi porta ad essere molto critica e severa prima di tutto con me stessa. Mi dispiace che si sia inteso l'opposto. Io ero mortificata perchè non avevo saputo fare. Dal momento in cui ho ricevuto il compito non pensavo più che lo stavo facendo per un posto di lavoro, anzi l'ho completamente dimenticato! Il mio obiettivo era svolgerlo al meglio. Per riprendere quello che ha scritto Amishat, mi confrontavo con le mie capacità.


Tonks, capisco che hai preso il mio “poema”, come l'ha battezzato Nostos, per esprimere la tua opinione e raccontarci le tue impressioni che, evidentemente, sono state diverse dalle mie e da quelle di molti altri utenti (non tutti certo!), e naturalmente ognuno di noi dice la sua scrivendo quello che pensa, ma mi sono resa conto, leggendo te e i commenti degli altri, che forse non è proprio il genere di lavoro che fa per me. Non c'era modo di saperlo prima, e anche a ragion veduta c'avrei provato comunque considerata la penuria di lavoro, ma come hai tenuto a sottolineare tu, forse la competitività lavorativa delineata in questa maniera e con questo genere di circostanze concomitanti non è per tutti.
Penso in fine che se le tue percezioni di questa esperienza saranno ulteriormente confermate da un tuo passaggio agli scritti e all'orale, allora la Banca d' Italia avrà certo raggiunto il suo obiettivo, facendo nel tuo caso (e sicuramente anche negli altri!) un ottimo acquisto in termini di preparazione e soprattutto di efficienza! In bocca al lupo tonks!


P.S.


Tu hai fatto giurisprudenza e per dare le risposte di matematica hai fatto appello ai ricordi delle tue reminiscenze scolastiche. Io ho scelto matematica all'università, e quando ho visto la prima pagina del test (gli articoli della costituzione) l'ho saltata a piè pari e sono andata oltre! Poi ci sono tornata, mi seccava troppo non leggerla affatto! E, pur non potendo fare appello a ricordo o reminiscenza alcuna, ho provato a rispondere con il buon senso, intendendo dire con questo che, se l'avessi scritta io la costituzione, l'avrei organizzata seguendo le opzioni di scelta che ho dato come risposta! Spero sia sufficiente.......!!!!!

[Nostos]

Per chi ha fatto il test il 27 pomer. ho trovato il brano di italiano: magari può essere utile:

"Sentinella (titolo originale: Sentry) è un racconto di fantascienza di Fredric Brown del 1954. Questo breve racconto è considerato un classico della fantascienza ed è apparso in numerose antologie.Il protagonista è un soldato in una guerra interplanetaria contro una specie aliena e si trova su uno sperduto pianeta, a cinquantamila anni luce da casa. Sta sorvegliando la sua posizione in trincea e soffre per la lontananza, per l'ambiente ostile e per le privazioni causate dalla guerra. Come tutti i soldati di tutte le guerre tende a considerare più fortunati i militi delle altre armi, concedendosi un moto d'invidia per "quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi". Ma, improvvisamente, un suono inaspettato lo mette sul chi vive: un nemico tenta di avvicinarsi, ma il soldato lo vede e lo uccide. Il racconto è narrato in modo da spingere deliberatamente il lettore a identificarsi con il protagonista; nelle ultime frasi, però avviene il colpo di scena (rovesciamento delle aspettative): mentre il soldato descrive con disgusto l'aspetto "orribile" del nemico ucciso ("...con solo due braccia e due gambe e la pelle di un bianco ributtante e senza squame"), il lettore si rende conto di stare leggendo il racconto di un alieno che ha appena ucciso un essere umano."

He was wet and muddy and hungry and cold and he was fifty thousand light-years from home...

che capolavoro, ragazzi ! uno dei migliori racconti brevi di SCIFI mai scritti ...

(lo dico anche per stemperare gli animi...)

[Cugino di Alf]

siamo obiettivi alf, non occorreva studiare molto
allora
a) informatica giusto i primi apitoli ecdl .. il resto era cu.lo .. dato che erano domande tendenziose (e qui ho toppato per metà)
b) storia: solo eventi principali ottocento e novecento (e qui ci avevo preso)
c) inglese nulla se ne hai fatto un minimo (e qui ho toppato, mi sono distrutta la sera prima perchè inglese lo so poco ed ero molto preoccupata)
d) matematica: un atlante di matematica delle medie, qualche approfondimento su polinomi ed equazioni (e qui ci avrei preso se invece di perdere tempo per inglese la sera mi fossi riguardata un po' di definizioni facendo degli esercizi)
e) geografia: osservarsi un atlante (e qui ci ho preso)
f) educazione civica o meglio costituzione stile vangelo (e qui non ci ho preso proprio, meno male la sapevo un po' di mio)
g) ammazzarsi su test logici difficili, specie di tipo spaziale e geometrico (e qui non ci ho preso proprio e sono pure il mio punto debole .. pensavo più serie numeriche o di tipo logico verbale)
totale studio una decina di giorni ben impostati
o anche niente
il resto era tutta cultura generale che ci si aspetta che persone con il massimo dei voti abbia
poi gran parte era sonno, tranquillità, serenità, organizzazione mentale

Beh, io non c'ero. Però ho comprato la mia prima rivista di informatica nell'85 ed ho un piccolo sito di programmazione. Chi è avverso all'informatica la trova incomprensibile e una domanda tipo "quanti dati contiene un dvd" gli apparirebbe assurda. Anche inglese mi è sempre piaciuto, ed ho fatto anche il progetto Erasmus per sei mesi. Non mi sembra che il test chiedesse moltissimo, ma certo non bastava quello che è stato fatto alle medie.
Matematica e logica vanno a braccetto. A me sono sempre piaciute, anche se per matematica ho avuto insegnanti mediocri.
La storia non l'ho mai apprezzata. Avrei fatto fatica a studiarla. Alla Costituzione non avrei dato tanto peso, invece sembra che ci abbiano insistito parecchio, almeno nella tua sessione d'esame. Magari una batteria di test poteva essere più vantaggiosa di un'altra, visto che dalle testimonianza alcuni hanno rilevato la preponderanza di materie diverse.
Geografia si studia (i confini) ma le aringhe bisogna vederle appese a seccare per ricordarsene. E io il progetto Erasmus l'ho fatto in Olanda. Ha Ha. Qui il fattore "C", oppure aver fatto il giro del mondo.
Per la comprensione linguistica oso dire che gli uomini (tranne gli avvocati, che sono usi ad "interpretare") tendono a capire solo quello che viene espressamente detto, mentre le mogli e le figlie leggono tra le righe (a volte tralasciando l'evidenza letterale). La mia è tutta esperienza diretta.
Il mio test era di ragioneria e tecnica bancaria. Se fosse stato di storia e geografia sarei altrove.

[merimareggiare]

beh allafine mi chiedo: ma alloa tu che cosa hai studiato?
che il giorno prima di un esame qualsiasi sia meglio dormire che fare nottata è risaputo e cmq dipende da persona a persona (io sono una di quelle che fa anche nottata ma se ho studiato mantengo lo stesso la concentraz.)
!

intanto ognuno ha avuto il suo tempo per studiare
se poco si decide se dormire o meno e quanto in base a come si pensa sia la prova
se si pensa sia essenzialmente di logica si privilegia ii dormire, se si pensa sia molto noziosistica ci si sfonda di letture, date, nomi fino all'ultimo secondo, se si è avuto poco tempo prima
cosa ho studiato, quel poco che ho studiato, l'ho scritto i un altro post
se avessi saputo come era il test
lo studio di inglese me lo sarei risparmiato (che ero preoccupata assai), informatica bastava quel che ho fatto sabato e qualcosina domenica
ed. civica non ci ho pensato ma tanto non sono digiuna
italiano ci avevo preso
matematica ci avevo preso, ma dovevo ripassare un po' di più le definzioni (e lo avrei fatto bene se noin avessi fatto informatica e inglrese)
storia ho indovinato (stra indovinato, dell'800 avevo fatto solo garibaldi)
geo ho indovinato
infatti i miei errori sono uno in matematica, uno inglese uno o due in informatica
e gli ultimi tre per stanchezza
mi è mancato proprio di sfondarmi su quelli spaziali, che di solito ho sempre visto rari nei concorsi che ho fatto e di dormire
infatti il grosso del casino l'ho fatto in quelli geometrici e visivi
che non sono nemmeno molto portata a questo genere di quiz logici

quindi quando dico che per me due giorni dopo cambiava assai non sono affatto illusa

[felicity84]

la domanda con l'orologio e le lancette come si faceva?
e quella dei numeri visti allo specchio?

orologio e lencette io ho messo ore 6 facendo questo ragionamento..da 5 a 8 differenza tre ore così come da tre a 6 ma chi sa!che mente malata

per i numeri allo specchio mi sembra di aver risp l'ultima opzione quella più a destra quindi la d se nn erro

[felicity84]

concordo trapassato prossimo per chi chiedeva sulla domanda di informatica!
e la domanda su gibilterra cosa avete risposto?

[felicity84]

concordo trapassato prossimo per chi chiedeva sulla domanda di informatica!
e la domanda su gibilterra cosa avete risposto?

ops...grammatica

[magic4theyes]

per chi ha sostenuto il test il 28 pomeriggio, avrei due dubbi da sottoporre:
1) "non faceva il minimo rumore". Minimo cosa rappresenta?
2) la domanda sul linguaggio da utilizzare per le pagine di un sito. Cosa avete risposto? HTML?